Il celebre romanzo di Louisa May Alcott raccontato ai bambini. È la vigilia di Natale e fuori nevica, ma nel salotto di casa March il fuoco scoppietta allegramente nel camino. Quattro sorelle, intente a lavorare a maglia, sospirano, un po' tristi, pensando al loro papà che è lontano, in guerra. È l'indimenticabile incipit di Piccole Donne, il più celebre tra i romanzi di Louisa May Alcott. Pubblicato per la prima volta nel 1868 e sempre attuale, il romanzo è stato oggetto di numerose riedizioni e trasposizioni cinematografiche. Questo libro ne fornisce ora una versione ridotta, riscritta e rielaborata per adattarsi al pubblico dei lettori più giovani. Caratterizzato da splendide illustrazioni dal taglio contemporaneo, il volume racconta le vicende delle sorelle March con il linguaggio dei bambini di oggi, trasformando così un capolavoro della narrativa in un meraviglioso albo illustrato. Testi di Arianna Ghilardotti. Età di lettura: da 6 anni.

El trabajo Un nuevo manuscrito del Carmen Paschale de Sedulio nace de la atenta lectura de la edición de Sedulio preparada por Faustino Arévalo (1794). Entre los extensos prolegómenos de la edición y las vastas notas críticas que incluye al pie del texto del poeta, en los llamados Scholia, se advierte que el editor hispano menciona uariae lectiones de un códice que llama meus [codex]. Este trabajo reconstruye dicho ejemplar, datado por el propio editor en el siglo XV. Las lectiones del manuscrito, al que llamamos W, son cotejadas con aquellas otras que Arévalo tiene ante sus ojos, presentándose en sucesivas tablas comparativas el resultado de la comparación. Se concluye que se trata de un ejemplar emparentado con los manuscritos recentiores y entroncado con la familia de los manuscritos vaticanos Reginensis Lat. 333 y Ottobonianus Lat. 35. El trabajo de Arévalo con este códice permite identificar su método de trabajo, pues se observan frecuentes juicios de valor sobre las corrupciones del texto y argumentos para sostener la idoneidad de una lectura sobre otra. Concluye el trabajo con unas cuidadas referencias a la presencia de las lectiones de este manuscrito en las ediciones posteriores a Arévalo.

Gli idiomi degli ebrei italiani - l'antico e sempre vivace giudeo-romanesco, il giudeo-veneziano e il giudeo-mantovano con i loro prestiti dallo yiddish, il giudeo-livornese legato alla tradizione sefardita degli ebrei cacciati dalla Spagna, e gli altri attestati in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Italia meridionale (per il periodo precedente il XV secolo) - conservano e trasmettono un ricco capitale linguistico che illumina la storia e la società di ogni singola comunità, in una complessa rete linguistica in cui si intrecciano la lingua italiana e i suoi dialetti e residui delle lingue ebraiche usate in periodi più antichi, in altri luoghi, in altri contesti. È questa stessa componente ebraica che viene presentata in Vena hebraica. Questo studio è infatti un dizionario del lessico derivato dalla componente ebraico-aramaica negli idiomi ebraici in Italia. Vi vengono presentati i risultati di una lunga ricerca che si è affiancata a quella condotta sui Jewish Languages del Mediterraneo iniziato da Shlomo Morag, dell'Università Ebraica di Gerusalemme, e in seguito continuato da Aharon Maman.

Intellettuali 'in rete' nell'Europa dell'Ottocento, II. Camillo Ramelli e Wilhelm Henzen Maria Federica Petraccia; Intellettuali 'in rete' nell'Europa dell'Ottocento, I. Camillo Ramelli, Bartolomeo Borghesi, Nöel des Vergers: il progetto francese di un Corpus inscriptionum Latinarum Maria Tramunto Le collezioni di antichità di Fabriano e del suo territorio, II. La formazione della collezione della chiesa di San Venanzo ad Albacina Francesca Pettinari; Le collezioni di antichità di Fabriano e del suo territorio, IV. La formazione della raccolta epigrafica di Villa Serafini, oggi Censi Mancia, ad Albacina Giulia Baratta; Le collezioni di antichità di Fabriano e del suo territorio, V. Il sarcofago di Valdicastro Giulia Baratta; Concordanze (a cura di Francesca Pettinari).

Il celebre romanzo di Louisa May Alcott raccontato ai bambini. È la vigilia di Natale e fuori nevica, ma nel salotto di casa March il fuoco scoppietta allegramente nel camino. Quattro sorelle, intente a lavorare a maglia, sospirano, un po' tristi, pensando al loro papà che è lontano, in guerra. È l'indimenticabile incipit di Piccole Donne, il più celebre tra i romanzi di Louisa May Alcott. Pubblicato per la prima volta nel 1868 e sempre attuale, il romanzo è stato oggetto di numerose riedizioni e trasposizioni cinematografiche. Questo libro ne fornisce ora una versione ridotta, riscritta e rielaborata per adattarsi al pubblico dei lettori più giovani. Caratterizzato da splendide illustrazioni dal taglio contemporaneo, il volume racconta le vicende delle sorelle March con il linguaggio dei bambini di oggi, trasformando così un capolavoro della narrativa in un meraviglioso albo illustrato. Testi di Arianna Ghilardotti. Età di lettura: da 6 anni.

La natura non è spettacolo da visitare, né ospitalità in cui rifugiarsi, ma mondo riflesso, da dove appare l'immagine virtuale e vera di sé. La natura, dunque, come incontro in cui riconoscersi: ne è esempio la foglia, che nel modo in cui elabora il suo vivente fa apparire il reale vissuto d'anima dell'uomo, mentre guarda e contempla. In queste poesie di partecipe liricità 'visiva', Irene Mayer sa offrire al lettore un modo non comune di guardare il mondo, con il quale distinguere il suo 'dentro', familiare e benevolo, ed il suo 'fuori', estraneo e miope. A quest'ultimo risponde l'occhio del poeta, capace di scorgere l'intima metamorfosi delle cose alla maniera delle foglie: che sanno 'essere' al di là delle loro apparenze; sanno 'realizzarsi', a dispetto della loro minuta fragilità.

Il monastero benedettino di Monte Maria, l'abbazia più alta d'Europa, colpisce per la sua posizione e la sua storia movimentata lunga novecento anni. Gli affreschi della cripta romanica sono unici, la moderna architettura delle ristrutturazioni esemplare. Con questo libro la piccola comunità dei padri ci consente di entrare in un mondo altrimenti inaccessibile: il silenzio della clausura, la quotidianità scandita dalla preghiera e dal lavoro, la spiritualità della vita monastica.

Kit per la preparazione completa alla prova scritta del concorso per dirigenti scolastici. Il pacchetto comprende i seguenti volumi: La prova scritta del concorso per dirigenti scolastici (310 quesiti a risposta sintetica svolti), 'La prova scritta del concorso per dirigenti scolastici. Quesiti svolti con risposte sintetiche';Codice delle leggi della scuola (liberamente consultabile in sede d'esame), 'Il nuovo Codice delle leggi della scuola. Raccolta delle norme in materia di istruzione pubblica e di amministrazione delle istituzioni scolastiche'; ambienti di apprendimento e distemi educativi UE (in inglese), 'Inglese nel concorso per dirigenti scolastici. Prova scritta e colloquio. Learning environments. Education systems in the EU'. In omaggio con il kit: Informatica nel concorso per dirigente scolastico (e-book) e videolezioni a cura di G. Mariani.

Kit per la preparazione completa alla prova scritta del concorso per dirigenti scolastici. Il pacchetto comprende i seguenti volumi: La prova scritta del concorso per dirigenti scolastici (310 quesiti a risposta sintetica svolti), 'La prova scritta del concorso per dirigenti scolastici. Quesiti svolti con risposte sintetiche'; Codice delle leggi della scuola (liberamente consultabile in sede d'esame), 'Il nuovo Codice delle leggi della scuola. Raccolta delle norme in materia di istruzione pubblica e di amministrazione delle istituzioni scolastiche'; Ambienti di apprendimento e sistemi educativi UE (in francese), 'Francese nel concorso per dirigenti scolastici. Prova scritta e colloquio. Cadres d'apprentissage. Systèmes scolaires de l'Union européenne'. In omaggio con il kit: Informatica nel concorso per dirigente scolastico (e-book) e videolezioni a cura di G. Mariani.