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2025 |
![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: DeriveApprodi Scritto all'indomani della morte di Lenin, passato attraverso un secolo di vorticosi stravolgimenti, questo breve saggio mantiene intatta la sua forza teorica e politica. L'autore č György Lukács, un gigante della filosofia e del pensiero marxista del Novecento, figura intellettuale di prim'ordine nella crisi di inizio secolo. Al centro della riflessione dello studioso militante ungherese vi č il rapporto tra teoria e prassi nel percorso del rivoluzionario bolscevico. Sono passati pochi anni dalla Rivoluzione d'Ottobre, da lě a qualche tempo l'Unione Sovietica avrebbe vissuto la nefasta epoca staliniana: Lukács, irriducibile alla linea dell'ortodossia marxista, fa emergere un altro Lenin, molto diverso da quello che sarŕ il dogma postumo del leninismo. Uno dei grandi classici del pensiero rivoluzionario del Novecento č qui riletto dal saggio introduttivo di Emilio Quadrelli e, in appendice, dalla lezione di Mario Tronti. Un volume che non puň mancare nelle biblioteche del pensiero critico. € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Edizioni Punto Rosso € 20,00
Scontato: € 19,00
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2024 |
![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: SE 'Quale sia l'importanza di questa raccolta di saggi lo ha chiarito in varie occasioni Lucien Goldmann: per lui il tema maggiore di questi scritti (che solo in apparenza hanno come oggetto Rudolf Kassner, Kierkegaard, Novalis, Storm, George, C.L. Philippe, Beer-Hofmann, Sterne, Ernst) č l'indagine delle 'strutture dinamiche significanti' che Lukŕcs chiama 'forme' delle differenti modalitŕ privilegiate nel rapporto tra anima umana e assoluto. [...] Una di quelle forme o 'strutture significative' ha particolare rilievo in quest'opera: quella della 'visione tragica', recuperata attraverso i rapporti tra 'individuo', 'autenticitŕ' e 'morte', nella definitiva irrilevanza e inautenticitŕ della esistenza mondana. Con questa ripresa di temi che furono di Pascal e Kant, il giovane Lukŕcs va ben oltre le posizioni che erano allora della filosofia accademica tedesca, anticipando di molto il pensiero di Heidegger e ponendosi tra gli anticipatori del moderno esistenzialismo'. (Dallo scritto di Franco Fortini) € 28,00
Scontato: € 26,60
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Edizioni Punto Rosso € 24,00
Scontato: € 22,80
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![]() ![]() Author: Lukács György; Aqueci F. (cur.) Publisher: tab edizioni Questa antologia non propone nuove traduzioni o saggi inediti di Lukács, bensě vuole evidenziare, tramite estratti delle sue opere disposti in ordine concettuale, la trama sottesa alla sua vasta e disparata produzione, che si puň compendiare nell'interesse per il divenire della ragione, la cui rappresentazione involve molteplici conoscenze disciplinari vivificate perň da un vaglio critico che non č mai chiusura dogmatica, ma consapevole presa di posizione che fa di Lukács quel 'partigiano della ragione' di cui questo nostro tempo smarrito ha bisogno. € 35,00
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2023 |
![]() ![]() Author: Lukács György; Formenti C. (cur.) Publisher: Meltemi 'Ontologia dell'essere sociale' č l'opera sistematica cui Lukács dedicň gli ultimi anni della sua vita. Un lavoro che ha aperto, all'interno del marxismo, un campo di ricerca oggi piů che mai attuale e una sfida per costituire una filosofia che comprenda la totalitŕ dei rapporti sociali nella realtŕ contemporanea. Ritornano in quest'amplissima riflessione gli orientamenti speculativi e le categorie filosofico-sociali (la mediazione, la dialettica, la totalitŕ; l'individuo e la societŕ; il lavoro e l'alienazione; la struttura e la sovrastruttura) che sono sempre stati al centro della riflessione lukácsiana. L'ambizione di fondo del pensatore ungherese č quella di delineare un'ontologia sulle strutture costitutive della realtŕ, un'indagine in grado di fungere da supporto teorico a quel sistema di etica che č stato uno degli obiettivi dell'ultimo Lukács. Si tratta di una riflessione necessaria: per reagire al formalismo dissolutore del reale (il neopositivismo), all'individualismo astorico (l'esistenzialismo), al relativismo tendenzialmente nichilistico (un certo storicismo) e alla sottovalutazione dell'uomo e della sua attivitŕ creatrice (il materialismo meccanicistico) operanti nella cultura contemporanea. € 30,00
Scontato: € 28,50
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![]() ![]() Author: Lukács György; Formenti C. (cur.) Publisher: Meltemi 'Ontologia dell'essere sociale' č l'opera sistematica cui Lukács dedicň gli ultimi anni della sua vita. Un lavoro che ha aperto, all'interno del marxismo, un campo di ricerca oggi piů che mai attuale e una sfida per costituire una filosofia che comprenda la totalitŕ dei rapporti sociali nella realtŕ contemporanea. Ritornano in quest'amplissima riflessione gli orientamenti speculativi e le categorie filosofico-sociali (la mediazione, la dialettica, la totalitŕ; l'individuo e la societŕ; il lavoro e l'alienazione; la struttura e la sovrastruttura) che sono sempre stati al centro della riflessione lukácsiana. L'ambizione di fondo del pensatore ungherese č quella di delineare un'ontologia sulle strutture costitutive della realtŕ, un'indagine in grado di fungere da supporto teorico a quel sistema di etica che č stato uno degli obiettivi dell'ultimo Lukács. Si tratta di una riflessione necessaria: per reagire al formalismo dissolutore del reale (il neopositivismo), all'individualismo astorico (l'esistenzialismo), al relativismo tendenzialmente nichilistico (un certo storicismo) e alla sottovalutazione dell'uomo e della sua attivitŕ creatrice (il materialismo meccanicistico) operanti nella cultura contemporanea. € 30,00
Scontato: € 28,50
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![]() ![]() Author: Lukács György; Formenti C. (cur.) Publisher: Meltemi 'Ontologia dell'essere sociale' č l'opera sistematica cui Lukács dedicň gli ultimi anni della sua vita. Un lavoro che ha aperto, all'interno del marxismo, un campo di ricerca oggi piů che mai attuale e una sfida per costituire una filosofia che comprenda la totalitŕ dei rapporti sociali nella realtŕ contemporanea. Ritornano in quest'amplissima riflessione gli orientamenti speculativi e le categorie filosofico-sociali (la mediazione, la dialettica, la totalitŕ; l'individuo e la societŕ; il lavoro e l'alienazione; la struttura e la sovrastruttura) che sono sempre stati al centro della riflessione lukácsiana. L'ambizione di fondo del pensatore ungherese č quella di delineare un'ontologia sulle strutture costitutive della realtŕ, un'indagine in grado di fungere da supporto teorico a quel sistema di etica che č stato uno degli obiettivi dell'ultimo Lukács. Si tratta di una riflessione necessaria: per reagire al formalismo dissolutore del reale (il neopositivismo), all'individualismo astorico (l'esistenzialismo), al relativismo tendenzialmente nichilistico (un certo storicismo) e alla sottovalutazione dell'uomo e della sua attivitŕ creatrice (il materialismo meccanicistico) operanti nella cultura contemporanea. € 30,00
Scontato: € 28,50
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![]() ![]() Author: Lukács György; Formenti C. (cur.) Publisher: Meltemi 'Ontologia dell'essere sociale' č l'opera sistematica cui Lukács dedicň gli ultimi anni della sua vita. Un lavoro che ha aperto, all'interno del marxismo, un campo di ricerca oggi piů che mai attuale e una sfida per costituire una filosofia che comprenda la totalitŕ dei rapporti sociali nella realtŕ contemporanea. Ritornano in quest'amplissima riflessione gli orientamenti speculativi e le categorie filosofico-sociali (la mediazione, la dialettica, la totalitŕ; l'individuo e la societŕ; il lavoro e l'alienazione; la struttura e la sovrastruttura) che sono sempre stati al centro della riflessione lukácsiana. L'ambizione di fondo del pensatore ungherese č quella di delineare un'ontologia sulle strutture costitutive della realtŕ, un'indagine in grado di fungere da supporto teorico a quel sistema di etica che č stato uno degli obiettivi dell'ultimo Lukács. Si tratta di una riflessione necessaria: per reagire al formalismo dissolutore del reale (il neopositivismo), all'individualismo astorico (l'esistenzialismo), al relativismo tendenzialmente nichilistico (un certo storicismo) e alla sottovalutazione dell'uomo e della sua attivitŕ creatrice (il materialismo meccanicistico) operanti nella cultura contemporanea. € 30,00
Scontato: € 28,50
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![]() ![]() Author: Lukács György; La Porta L. (cur.) Publisher: Bordeaux A cento anni dalla pubblicazione di 'Storia e coscienza di classe' si propone il primo saggio della raccolta lukácsiana nella traduzione di Delio Cantimori che ne fece l'oggetto di un corso di filosofia politica presso l'Universitŕ di Pisa nell'anno accademico 1946-1947. Il testo di Cantimori č noto al pubblico in quanto presente nel volume Studi di storia (Einaudi, Torino 1959). Meno noto č il fatto che si tratta della prima traduzione in italiano di uno dei saggi del volume lukácsiano con i commenti dello storico romagnolo. Alla circostanza legata all'anniversario del libro di Lukács si unisce l'occasione che essa offre di tornare a discutere di un testo fondamentale del pensiero novecentesco ripercorrendolo con un approccio che Gramsci avrebbe definito di 'filologia vivente'. € 12,00
Scontato: € 11,40
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2022 |
![]() ![]() Author: Lukács György; Infranca A. (cur.) Publisher: Edizioni Punto Rosso L'Italia č sempre stata al centro dell'interesse personale di Lukács, fino al punto che poco prima di morire ebbe a scrivere: «Ho sempre preferito l'Italia alla Germania per la vita quotidiana». Si possono comprendere facilmente le ragioni di tale preferenza (clima, cibo, bellezze artistiche e naturali). Rimase, perň, per tutta la vita l'ostacolo della comprensione della lingua: nonostante Lukács abbia vissuto un anno a Firenze tra il 1911 e il 1912 non imparň mai l'italiano. La conoscenza della nostra cultura e dei suoi intellettuali avvenne, quindi, sempre attraverso il filtro del tedesco, la lingua che usava per la sua produzione culturale. Non si puň, quindi, affermare che conoscesse molto profondamente la cultura italiana. Eppure, come scritto sopra, l'interesse verso l'Italia č sempre stato vivace e vissuto. In pratica, al di fuori del mondo mitteleuropeo e della Russia, Lukács viaggiň soltanto una volta in Francia, Svizzera e Scandinavia e molte piů volte in Italia. La vivacitŕ dell'interesse di Lukács verso l'Italia si puň notare proprio nel carteggio con gli italiani. Ci sono continue richieste di informazioni sulla cultura italiana del passato e del presente o progetti di viaggi che si sono realizzati o sono rimasti solo intenzioni desiderate. A testimoniare questo interesse ci sono anche i saggi dedicati ad autori italiani - da Dante a Manzoni, da Croce a D'Annunzio - e la considerazione in cui teneva Gramsci, che purtroppo non conobbe personalmente, né mai lesse a causa del suddetto ostacolo della lingua e della scarsezza di traduzioni, al tempo della vita di Lu € 17,00
Scontato: € 16,15
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![]() ![]() Author: Lukács György; Casalegno A. (cur.) Publisher: Abscondita Scritti da György Lukács (1885-1971) nel 1940, nel momento piů oscuro della nostra storia, questi «Studi sul 'Faust'», e gli altri saggi sull'etŕ goethiana poi raccolti in «Goethe e il suo tempo» (1947), gli consentono di contrapporre alla barbarie del nazismo la voce piů umana, piů illuminata, piů europea in cui si sia mai incarnato il magistero della lingua tedesca. Ma č sul «Faust» che Lukács eccelle, consegnandoci sui problemi fondamentali di questa «Iliade della vita moderna», come fu definito da Puskin, un'interpretazione profonda e tuttora valida. Sul significato della vicenda e sull'interpretazione della storia umana che la sottende, sulla scommessa tra Faust e Mefistofele e sul suo discusso epilogo, sull'amore tra Faust e Margherita, sui «problemi di stile» - sul rapporto tra caratteri «epici» e caratteri «drammatici» della tragedia, sulla «laconicitŕ» del tardo Goethe, sul fatto fondamentale che in lui «il fantastico ha le sue radici proprio nel realismo» - Lukács ha scritto pagine esemplari e definitive. Nel caso del «Faust» l'applicazione intelligente delle categorie interpretative ricavate dalle opere giovanili di Marx, lungi dall'essere una gabbia ideologica che irrigidisce l'interpretazione, si trasforma in una leva potente, che permette a Lukács di mettere in luce un elemento fondamentale della visione di Goethe, sfuggito a ogni altro critico: la perfetta convergenza della «magia» di Mefistofele con il «magico» potere del denaro che, nella nascente societŕ del capitalismo industriale, si appropria delle forze essenziali dell'uomo e le sfrutta a proprio vanta € 21,00
Scontato: € 19,95
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![]() ![]() Author: Lukács György; Cometa M. (cur.) Publisher: SE 'Per Lukács, l'opera di Dostoevskij puň essere letta come un unitario commento al paolino «č terribile cadere nelle mani del Dio vivente». Nel mondo abbandonato da Dio (il mondo del romanzo) ogni contatto con la trascendenza non puň essere altro che un contatto devastante per la creatura e naturalmente per le istituzioni. Giŕ l'etica luciferina si nutriva della 'demonia' di chi afferma d'essere meglio dei propri dči e dunque tendenzialmente della distruzione dell'esistente. Ora, nell'epos dostoevskijano «la demonia ha acquistato senso», non č piů fuga nell'artificiale totalitŕ del soggetto, ma affermazione della volontŕ di trasvalutazione di tutti i valori, distruzione dell'esistente, che sul piano etico significa principalmente crisi delle 'istituzioni' (Gebilde) dell'etica kantiana: «Dimostrare che non solo la seconda etica paraclitica ma anche quella luciferina deve trascendere la giustizia (il saggio, l'eroe tragico, amor dei intellectualis - inconfutato!)». Chi ha visto Dio, o chi č incarnazione di Dio sulla terra, come il popolo russo, non puň che «andar oltre il diritto e l'etica» anche se ciň dovesse significare il sacrificio della propria anima. Non a caso nello studio su Dostoevskij si elabora tutta una fenomenologia di figure che incarnano questo ideale riconducibile all'idea dell'inevitabilitŕ del peccato in un mondo che č incarnazione somma di Satana. Figure di questa fenomenologia sono i 'peccatori santi', cioč coloro che nel peccato trovano una strada verso Dio, come Sonja in Delitto e castigo o la Giuditta di Hebbel, 'eretici' per amor di Dio, come quelli de € 21,00
Scontato: € 19,95
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Pgreco Sin dal primo momento della sua comparsa nel 1923, 'Storia e coscienza di classe' accese un aspro dibattito. Condannata dall'Internazionale comunista, per bocca di Zinov'ev, come un'opera idealista, la sua circolazione fu limitata a pochissimi esemplari, finché nel 1957 non venne tradotta in francese, contro la volontŕ dello stesso Lukács. La traduzione avallava l'ipotesi di due momenti distinti nella sua produzione, quello giovanile - fertile di spunti poi ripresi da Adorno, Sartre e Merleau-Ponty - e quello maturo dell'ortodossia, propriamente politico. Per far luce sulla sua opera giovanile tanto discussa, Lukács, nel 1967, scrisse un'introduzione in cui la collocava all'interno dello sviluppo del suo pensiero e in un preciso contesto storico - la disfatta della repubblica rivoluzionaria dei Consigli in Ungheria. Ma non si limitava a questo. Approfondiva gli aspetti che ancora allora reputava validi e condivideva. Ma al di lŕ del giudizio di Lukács sulla sua stessa opera, č indubbio che Storia e coscienza di classe č una tappa obbligata della teoria marxista, la cui influenza perň č andata ben oltre quell'ambito, investendo gli altri campi del sapere, non ultimo quello filosofico. Introduzione di Giorgio Cesarale. € 28,00
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2021 |
![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: SugarCo Dopo il convulso avvicendarsi degli ultimi avvenimenti politici che hanno visto il dissolversi dei regimi comunisti, cadono inevitabilmente, sotto la scure di una critica senza appello, anche le opere di quei pensatori marxisti che di questi regimi costituivano il fondamento teorico. Fa eccezione Storia e coscienza di classe che, pur non esente da elementi speculativi legati all'orizzonte marxista della sua epoca, possiede una tale ricchezza di geniali e anticipatrici intuizioni da avere a suo tempo influenzato filosofi come Adorno, Sartre e Merleau-Ponty e chiamato a un confronto anche l'Heidegger di Essere e tempo. Il tema decisivo dell'alienazione interpretata in base al concetto di reificazione, cosě come quello di centralitŕ della nozione di merce nella societŕ capitalista superano i confini della contingenza speculativa per entrare in una dimensione ancora attualissima. Come ogni grande testo filosofico, Storia e coscienza di classe č un libro per tutte le stagioni. € 25,00
Scontato: € 23,75
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![]() ![]() Author: Lukács György; Infranca A. (cur.) Publisher: Edizioni Punto Rosso Il lettore italiano ha finalmente a disposizione gran parte del materiale del famoso 'Dibattito Lukács' che, nel 1949, causň l'abbandono, da parte di Lukács, della vita politica ungherese. Il filosofo ungherese si dedicherŕ ai suoi studi di estetica e di filosofia, ritornando in politica per pochi giorni, nel 1956. La presente raccolta di saggi ricostruisce quegli anni cruciali dal 1946 al 1948 in cui la speranza di costruire una vera democrazia socialista spinse Lukács a partecipare attivamente alla vita politica del suo paese. Una parte del suo autentico pensiero politico č contenuta proprio nei saggi di quel periodo. L'attacco feroce dei leader del regime stalinista ungherese fu scatenato dall'intervento di Fadeev, uno degli ideologi del dogmatismo staliniano, nel dibattito letterario ungherese. I temi usati dagli stalinisti riecheggiano le direttive letterarie ed estetiche dettate dai nazisti e che Lukács aveva giŕ denunciato nel suo sag- gio 'La poesia bandita' del 1942. Lukács dovette difendersi, per il resto della sua vita, dalle accuse di privilegiare il realismo borghese da parte degli stalinisti e di considerare soltanto il realismo socialista da parte degli intellettuali occidentali. Quel dibattito, iniziato nel 1949, continua tuttora, a cinquant'anni dalla sua morte, a caratterizzare uno dei filosofi piů complessi e controversi del ventesimo secolo. € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Author: Lukács György; Cometa M. (cur.) Publisher: Aesthetica Con questi scritti sul dramma non-tragico, composti negli anni 1911-16 e che in accordo alla tradizione degli ultimi testi di Shakespeare Lukács chiama anche romance, il giovane filosofo conclude un piů che decennale confronto con la teoria del dramma tra Naturalismo ed Espressionismo. Questi saggi, mai raccolti prima d'ora in modo organico e rimasti a lungo in un deplorevole oblio, ci mostrano un Lukács in perfetta sintonia con le teorie dell'avanguardia storica, quella stessa avanguardia che in seguito egli avrebbe condannato. Lungi dal rappresentare un pendant delle opere piů conosciute del filosofo, esse segnano pertanto un percorso fondamentale della sua evoluzione. Solo attraverso gli Scritti sul Romance si puň infatti ricostruire la genesi di quelle forme di dramma che piů tardi Benjamin e Brecht avrebbero definito 'epico', riconoscendone per altro la paternitŕ lukácsiana. Riluce tuttavia in questi saggi la profonda crisi della coscienza primonovecentesca ormai definitivamente messa in scacco dalla critica nietzscheana e da Lukács trasformata nell'utopia romantica dell'ateo che anela ad una impossibile redenzione. Fiaba, melanconia, allegoria sono i temi che Lukács dipana in questi scritti, cosě come il saggio, il martire e il credente sono i tipi umani che danno forma al mondo abbandonato da dio. La presente edizione italiana, curata da Michele Cometa e corredata da esaustivi apparati esegetici, critici e bibliografici, aggiorna, emenda ed integra la prima, pubblicata nel 1982. € 15,00
Scontato: € 14,25
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2020 |
![]() ![]() Author: Lukács György; Infranca A. (cur.) Publisher: Edizioni Punto Rosso I nove saggi che compongono questo volume coprono un arco temporale di quasi quaranta anni, ma presentano una costante stabilitŕ di temi che č data dalla contrapposizione tra dialettica e irrazionalismo. Si tratta di due tematiche ampiamente affrontate da Lukács nell'intero corso del suo sviluppo intellettuale, ma che a partire dagli anni Trenta fino alla sua morte - che č l'arco temporale di questa raccolta di saggi - assume sempre piů una determinazione politica ed etica. Non si tratta piů di una contrapposizione tra dialettica e irrazionalismo che riguarda un'estraneitŕ al proprio mondo, come fu per il periodo giovanile di Lukács, oppure una contrapposizione in cui la dialettica superava imperiosamente l'irrazionalismo, come nei primi tempi della sua adesione al movimento comunista. Adesso con il comparire del fenomeno inquietante del fascismo, Lukács si rende conto che la contrapposizione teorica ha assunto l'aspetto di una battaglia politica ed etica. Sono in gioco i destini dell'umanitŕ e non piů una scelta personale e individuale, oppure un momento di ripensamento di un'esperienza rivoluzionaria sconfitta dalla reazione. Adesso la lotta ideologica e politica č ricominciata e il valore di tale lotta č molto piů alto, perché non si tratta di ripensare una rivoluzione, ma di salvare l'umanitŕ. € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Pellegrini La prima antologia in italiano degli scritti di György Lukács sullo spettacolo riunisce le pagine piů importanti della riflessione del filosofo ungherese su alcuni dei nodi cruciali delle estetiche novecentesche: la crisi del dramma, la separazione tra forme teatrali e drammaturgiche, la nascita della regia, l'emergere delle esperienze postdrammatiche, l'origine e l'ontologia del cinema. Scritti nel corso di piů di mezzo secolo, i testi di Lukács ripercorrono criticamente l'evoluzione dei cinema e del teatro nel passaggio dal classico al moderno, dalle rivoluzioni delle avanguardie storiche a quelle delle neoavanguardie. Messa da parte ogni lettura ideologica, attraverso un percorso di storicizzazione e riattualizzazione, il volume offre al lettore uno strumento indispensabile di comprensione del presente, riscoprendo la straordinaria, e per certi versi sorprendente, modernitŕ del pensiero di Lukács. € 20,00
Scontato: € 19,00
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2019 |
![]() ![]() Author: Lukács György; Infranca A. (cur.) Publisher: Edizioni Punto Rosso In questo volume sono riunite dieci delle numerosissime interviste che Lukács concesse negli ultimi anni della sua vita. Si va dal dicembre 1963 fino a poche settimane prima della sua morte, nel giugno 1971. Gli argomenti si ripetono, come č naturale che avvenga, in quanto le interviste sono concesse sempre a interlocutori diversi, ma anche quando ci sono queste ripetizioni, il lettore si renderŕ conto che la seconda o terza volta che Lukács tratta di un argomento lo fa in una forma nuova, piů approfonditamente, piů dettagliatamente, il che denota il fatto che abbia riflettuto sul tema, lo abbia ridefinito, lo abbia considerato da una prospettiva ogni volta diversa. Sono quasi tutte della stessa dimensione, con un'unica eccezione, la lunga intervista concessa al suo allievo Ferenc Fehér e indirizzata ai soli membri del Comitato Centrale del Partito Operaio Socialista Ungherese. Si tratta, quindi, di un'intervista molto particolare, innanzitutto perché la traduzione italiana č la prima traduzione di questa intervista, poi perché il tono di Lukács č molto polemico verso i suoi futuri lettori: č sicuro di non convincerli, ma vuole dirgli, con la sua consueta chiarezza, cosa pensa della situazione del partito, dell'Ungheria, dell'Urss, del mondo, senza aspettarsi consenso. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2018 |
![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Ghibli € 20,00
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2017 |
![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Pgreco Questo volumetto viene scritto da Lukács subito dopo la morte di Lenin per il bisogno spontaneo di fissare teoricamente ciň che considerava essenziale: il centro della sua personalitŕ intellettuale. Perciň il sottotitolo 'Unitŕ e coerenza del suo pensiero', a indicare che Lukács non intendeva riprodurre il sistema oggettivo, teorico, di Lenin, ma quelle forze motrici, di tipo oggettivo e soggettivo, che avevano permesso questa sistemazione, la loro incarnazione nella persona e negli atti di Lenin. Puro prodotto della metŕ degli anni venti, il 'Lenin' di Lukács č anche un documento sul modo in cui uno strato di marxisti allora non insignificante considerava la personalitŕ, la missione di Lenin, la sua posizione nel corso degli avvenimenti mondiali. Proprio la sua figura, com'č regola nel caso di grandi uomini, ha per Lukács talmente incarnato il suo tempo che i risultati, e soprattutto il metodo delle sue affermazioni e dei suoi atti, possono conservare una determinata attualitŕ anche in circostanze ampiamente mutate. € 12,00
Scontato: € 11,40
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![]() ![]() Author: Lukács György; Infranca A. (cur.); Vedda M. (cur.) Publisher: Asterios 'La responsabilitŕ sociale del filosofo' č un abbozzo dell'etica che Lukács non arrivň mai a scrivere. Questo saggio fu pubblicato per la prima volta dopo la morte del filosofo, e non si ha completa certezza riguardo al momento in cui fu composto, probabilmente dovrebbe essere datato agli anni Cinquanta. Non esiste un'etica marxista e Lukács continua ad essere l'unico filosofo di orientamento marxista che abbia tentato una definizione di questa sfera del pensiero umano. L'etica marxista dovrebbe prestare maggiore attenzione al punto di vista hegeliano, e comprendere che, quando l'uomo agisce, necessariamente abbandona l'ambito dell'etica ed entra in quello della vita quotidiana. Engels fu anche il primo a formulare il problema della responsabilitŕ storico-sociale, sostenendo che l'uomo agisce a partire dalle proprie condizioni sociali. Ogni comportamento etico č soggettivo, nella misura in cui parte dalle convinzioni e intenzioni dell'autore e delle circostanze sotto le quali costui agisce. Solo successivamente questa azione entra in relazione con altri esseri umani, o con altre azioni soggettive di altri esseri umani, e arriva a costituire una universalitŕ. € 10,00
Scontato: € 9,50
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2015 |
![]() ![]() Author: Lukács György; Infranca A. (cur.); Vedda M. (cur.) Publisher: Edizioni Punto Rosso € 15,00
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![]() ![]() Author: Lukács György; Bianchi P. (cur.) Publisher: Orthotes Lukács ripercorre in quest'opera i momenti della formazione di Marx negli anni dal 1840 al 1844. Appoggiandosi ad una lettura puntuale degli scritti, egli tratteggia il quadro di un pensatore originale, in polemica con gli orientamenti filosofici e politici del proprio tempo, capace di proporre una lettura piů profonda del testo hegeliano. Seguendo la lezione di Feuerbach, Marx rovescia i rapporti di predicazione della filosofia politica di Hegel, criticandone non solo la concezione dello Stato ma anche la dialettica speculativa. Ciň gli permette di ripensare il concetto di alienazione in un senso storico-sociale, libero dalle deformazioni idealistiche. Le opere filosofiche del giovane Marx divengono pertanto «il necessario punto di partenza per lo sviluppo di una nuova metodologia». L'incontro col giovane Marx ha indotto il filosofo ungherese a fare i conti con «l'influenza dell'ereditŕ hegeliana non superata» di Storia e coscienza di classe, che, riscoprendo le radici hegeliane di Marx, restituiva al marxismo la categoria di totalitŕ ma dissolveva anche la differenza tra Marx ed Hegel. Pubblicato nel 1954, nel clima politico seguito alla morte di Stalin, Il giovane Marx č un documento essenziale per capire il lavoro del filosofo nel suo difficile rapporto con lo Stato socialista. € 14,00
Scontato: € 13,30
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Ghibli György Lukŕcs non č stato soltanto un grande teorico di estetica - o della specificitŕ del fatto estetico, come l'autore preferiva definirlo -, ma č stato uno dei massimi filosofi del Novecento. Assieme all''Estetica di Heidelberg', questo libro comprende gli scritti, appartenenti all'etŕ giovanile, in cui iniziano a porsi le questioni che Lukŕcs svilupperŕ nei suoi capolavori successivi fino alla messa a fuoco di un'estetica di carattere valutativo. Tra tutti il rapporto di contrapposizione tra l'opera artistica e l'opera scientifica, divisi dall'imprescindibile tema della forma e la considerazione dell'opera d'arte come 'forma significativa' specifica, quale concetto-chiave che troverŕ definitiva sistemazione nella tarda 'Estetica'. € 25,00
Scontato: € 23,75
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Ghibli Agli anni trascorsi a Heidelberg risalgono alcuni degli scritti giovanili piů importanti di Lukács. Proprio nella cittadina tedesca, infatti, il giovane Lukács segue le lezioni di Windelband e di Rickert e si dedica allo studio di Kierkegaard e di Hegel, che risultano fondamentali per l'elaborazione della sua compiuta teoria estetica. Sono anni in cui per Lukács, non ancora marxista e profondamente influenzato dalla filosofia e dalla sociologia di Simmel, l'attenzione all'arte e al 'fatto estetico' ha il sopravvento sugli altri molteplici interessi, tanto da diventare oggetto di penetranti e suggestive riflessioni di cui questo scritto offre testimonianza. Nell''Estetica' giovanile il filosofo ungherese approfondisce, rettifica e corregge le sue riflessioni sulle problematiche estetiche che, sebbene le indubbie differenze, rivelano perň, nelle pagine dedicate all'arte in Platone e nel neoplatonismo, uno stretto legame con l''Estetica' della vecchiaia. € 24,00
Scontato: € 22,80
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Ghibli Grande protagonista della scena culturale del Novecento e innovativo 'ripensatore' del marxismo in chiave umanistica e antidogmatica, György Lukŕcs raccoglie in due volumi la sue riflessioni estetiche e critico-letterarie. La stesura di quest'opera monumentale richiese molti anni di lavorazione e numerose interruzioni dovute agli accadimenti storici che videro coinvolto il filosofo magiaro, dalla rivoluzione ungherese del '56 all'esilio in Romania nella primavera del '57. Temi cruciali del progetto estetico di Lukŕcs sono il concetto di rispecchiamento nella vita quotidiana e artistica, la deduzione della categoria specifica dell'estetica e la sua delimitazione rispetto alle altre sfere. L'intenzione da parte di Lukŕcs di elaborare attraverso questi due volumi un'estetica sistematica rende l'opera uno dei punti piů alti e ambiziosi della produzione del filosofo. € 33,00
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![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Ghibli Grande protagonista della scena culturale del Novecento e innovativo 'ripensatore' del marxismo in chiave umanistica e antidogmatica, György Lukŕcs raccoglie in due volumi la sue riflessioni estetiche e critico-letterarie. La stesura di quest'opera monumentale richiese molti anni di lavorazione e numerose interruzioni dovute agli accadimenti storici che videro coinvolto il filosofo magiaro, dalla rivoluzione ungherese del '56 all'esilio in Romania nella primavera del '57. Temi cruciali del progetto estetico di Lukŕcs sono il concetto di rispecchiamento nella vita quotidiana e artistica, la deduzione della categoria specifica dell'estetica e la sua delimitazione rispetto alle altre sfere. L'intenzione da parte di Lukŕcs di elaborare attraverso questi due volumi un'estetica sistematica rende l'opera uno dei punti piů alti e ambiziosi della produzione del filosofo. € 33,00
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2014 |
![]() ![]() Author: Lukács György Publisher: Edizioni Punto Rosso 'György Lukács quando venne informato della gravitŕ della sua malattia, si dette a lavorare intensamente per portare a termine, a ritmo accelerato, la revisione dell'Ontologia dell'essere sociale. Il rapido peggioramento dello stato di salute, tuttavia, gli impediva di compiere quel lavoro, per lui cosě importante, ad un livello che fosse all'altezza dei propri criteri di qualitŕ. Decise quindi di buttar giů un abbozzo di autobiografia, in parte per il minore impegno teorico che tale attivitŕ comportava, in parte per rispondere a un desiderio della moglie defunta. Ma, una volta pronto l'abbozzo, fu evidente che egli non aveva piů l'energia per elaborarlo in uno scritto esauriente. Perfino il puro atto manuale di scrivere era diventato qualcosa che sempre piů andava oltre le sue forze. Poiché, perň, non avrebbe tollerato di rimanere inattivo, seguě il consiglio degli allievi a lui vicini di parlare della sua vita in presenza di un registratore. Cosa che fece, pur con uno sforzo sempre piů pesante, rispondendo alle domande di Erzsébet Vezér e mie sulla traccia del suo abbozzo autobiografico (Pensiero vissuto).' € 13,00
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