MYTHOLOGIES AMERICAINES : ROMA - LAFERRIERE DANY - Hachette

'Scriviamo proprio per uscire dal nostro corpo e dal posto in cui viviamo. Per essere un'altra persona. Io scrivo nella lingua di chi mi legge'. Così Laferrière abbatte le barriere tra popoli, tra lettore e scrittore. E, come un Diderot contemporaneo, si concede il tempo di divagare sugli argomenti più disparati - il corpo e i cinque sensi, l'amore e la guerra, la musica e la pittura, la Storia - , ma soprattutto riflette sulla vita, perché l'arte del dolce far niente altro non è se non l'arte di vivere.

Questa mia terza opera, è un viaggio a 360 gradi attraverso il caos del mio mondo, 'la ristorazione', partendo dalla mia terra ( Costiera Amalfitana), con poesie d'autore e foto che ne raccontano la magnificenza. Mie ricette e rivisitate, semplici e veloci da fare a casa con gli amici. Riflessioni tratte dai viaggi, nuova gente, nuove culture, cucina e alimentazione. Considerazioni e precisazioni professionali su quello che è diventato il nostro lavoro, problematiche quotidiane, collaboratori e datori di lavoro, piccoli suggerimenti per strategie di marketing.

'The standard reference in the field, this acclaimed work synthesizes findings from hundreds of carefully selected studies of mental health treatments for children and adolescents. Chapters on frequently encountered clinical problems systematically review the available data, identify gaps in what is known, and spell out recommendations for evidence-based practice. The authors draw on extensive clinical experience as well as research expertise. Showcasing the most effective psychosocial and pharmacological interventions for young patients, they also address challenges in translating research into real-world clinical practice. New to This Edition *Incorporates over a decade of research advances and evolving models of evidence-based care. *New chapter topic: child maltreatment. *Separate chapters on self-injurious behavior, eating disorders, and substance use disorders (previously covered in a single chapter on self-harming disorders). *Expanded chapters on depression, anxiety, and conduct disorder. *Includes reviews of the expanding range of manualized psychosocial 'treatment packages' for children. Subject Areas/Keywords: adolescents, behavioral, children, effectiveness, emotional, evidence-based practice, evidence-based treatments, interventions, mental health treatments, outcomes, psychological disorders, psychopharmacology, psychosocial, psychotherapy research, treatment planning Audience: Researchers, practitioners, and students in child clinical psychology, child and adolescent psychiatry, and clinical social work. '--

This book explores the limits of NGO influence and the conditions that constrain NGOs when they participate in international negotiations

Through an empirically rich study of the UN World Summits on the Information Society (WSIS) this book conceptualizes structural power mechanisms that shape global ICT governance and analyses the impact of NGOs on communication rights, intellectual property rights, financing, and Internet governance. The institutional framework of UN negotiations makes it easy for states to exclude NGOs from crucial meetings and to neglect their most relevant demands, in part explaining why NGOs had only limited influence on the policy outcomes of the WSIS in Geneva 2003 and Tunis 2005, although high numbers of NGOs participated. Using a critical perspective, Dany demonstrates that despite the far-reaching participation rights for civil society actors, structural power mechanisms continued to limit the influence of participating NGOs and this contradicts the widely held assumption that extensive NGO participation necessarily increases NGO influence on the policy outcomes.

This book will be of interest to students and scholars of international relations, global governance, the United Nations, and global information and communication politics.

La protagonista di 'Tanto rumore per nulla' è Rebecca è una ragazza di 24 anni anni. Vive e lavora con la mamma e la sorella. Ha perso suo padre durante l'adolescenza, ma lui è ancora il centro del suo mondo. Altri eventi straordinari hanno sconvolto e cambiato la sua vita, un melanoma benigno e la perdita di un amico. Tali eventi l'hanno cambiata e resa più forte. Centro del libro è la sua storia d'amore con Antonio, apparentemente un banale narcisista. Oltre alla vita della protagonista vengono descritte anche le vite delle sue tre amiche. 'Tanto Rumore per Nulla' è un viaggio visto con gli occhi della protagonista, sulla sua vita, su quella degli amici sempre con un tocco d'ironia.

La pianificazione è la parte più difficile del gioco degli scacchi. La troviamo ovunque: dall'apertura al finale. Ci sono diversi tipi di piani. La materia è davvero ampia, ma l'autore ragionando principalmente su partite sue, ma anche di altri campioni, ci mostra quale sia l'approccio giusto nella valutazione e nei ragionamenti successivi. Un piano si basa sulla valutazione di diversi elementi di una posizione, sia statici sia dinamici. Ma come ragiona esattamente un Grande Maestro? Quali sono gli elementi in una posizione che un GM ritiene primari e quali secondari, per poi formulare il suo piano? Il campione italiano assoluto 2013, il GM Danyyl Dvirnyy ci racconta 'ad alta voce' i suoi pensieri durante alcune sue partite, così da farci capire come individuare le debolezze avversarie e come un piano possa prendere forma e direzione nella sua mente di GM. Un DVD che aggiunge qualcosa in più alla nostra comprensione degli scacchi.

Port-au-Prince, 12 gennaio 2010. Un boato improvviso, sembra il rumore di un treno in corsa, la raffica di una mitragliatrice, e la terra che si scuote per un lungo, interminabile minuto. Dany Laferrière è seduto a un tavolo dell'hotel Karibe insieme a un amico. La corsa verso il giardino, il panico, il rumore sordo dei palazzi che crollano al suolo. Il silenzio. Comincia da qui il racconto dei giorni del terribile terremoto che ha diviso in due il tempo di Haiti. Le notti all'addiaccio, la paura, gli amici scomparsi, le piccole storie dei sopravvissuti e di chi invece non ce l'ha fatta. Le immagini si alternano, si sovrappongono, e ce spazio anche per un Laferrière più intimo, che parla di sua madre, di zia Renée, della vita familiare nel quartiere di Delmas. La narrazione procede, lentamente l'autore prende coscienza del ruolo secondario che ha nella tragedia e il suo 'io' si trasforma in 'io' collettivo, quello di un popolo che scende in strada a cantare per commemorare tutte le vittime con fierezza, dignità, e una tenacia di fronte alla sventura simboleggiata dalla donna che già il mattino successivo al sisma se ne sta seduta per strada, con la schiena contro il muro, sperando di vendere i suoi manghi. Dopo la serie di romanzi del 'ciclo haitiano' e 'L'enigma del ritorno', Laferrière torna a scrivere di Haiti e aggiunge un nuovo, toccante capitolo alla storia del suo paese e della sua gente.