'Nel blu del Giglio' è la guida ai fondali di una delle perle dell'Arcipelago toscano. Nata dalla diretta esperienza dell'autore, propone 39 itinerari subacquei, alcuni dei quali assolutamente inediti. Ciascuna immersione è illustrata da una mappa e da una fotografia della costa, per localizzare facilmente il punto d'ancoraggio, di cui per altro vengono sempre fornite le coordinate geografiche GPS; per le immersioni in 'mare aperto' sono indicate anche le mire a terra. Ogni itinerario è preceduto da una pratica tabella che riassume in modo dettagliato e completo gli aspetti tecnici, logistici e ambientali, fornendo indicazioni - utili anche ai fotosub - sul tipo di fondale e sulle principali creature marine che lo abitano.

L'opera affronta due dei temi più dibattuti in materia di multe, elevate con l'utilizzo di apparecchi elettronici, cioè quello dell'immediata contestazione dell'infrazione e quello della validità delle contravvenzioni, stante la acclarata mancanza di taratura degli autovelox. La problematica viene sviluppata con particolare attenzione alla obbligatorietà dell'immediata contestazione della violazione del Codice della strada, dando atto di tutti gli orientamenti giurisprudenziali, fino alla sentenza di legittimità del giugno 2005, secondo cui la contravvenzione con l'autovelox è valida, anche se non viene contestata subito, se l'apparecchio consente la verifica dell'infrazione dopo il transito del veicolo.