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2025 |
![]() ![]() Author: Wiesnet Eugen; Eusebi L. (cur.) Publisher: Scholé € 22,00
Scontato: € 20,90
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![]() ![]() Author: Eusebi L. (cur.) Publisher: Vita e Pensiero Il modello della giustizia fondato sulla corrispettività dei comportamenti - per cui quando si valuta negativamente l'altro, rispetto a qualche aspetto del suo agire, risulterebbe giusto, per il proprio bene, agire altrettanto negativamente verso di lui, onde sopraffarlo - è estremamente diffuso nella nostra cultura, che lo esprime attraverso l'immagine della bilancia. Tale modello, utilizzato lungo i secoli dal diritto penale, è tuttavia soggiacente anche alla logica della guerra: superarlo, dunque, è ormai impellente, se si vuole evitare, dati gli strumenti bellici oggi disponibili, la distruzione stessa dell'umanità. Quel modello, del resto, offre sempre l'alibi per agire contro qualcuno, in quanto potrà sempre ravvisarsi, in ogni persona e in ogni realtà umana, qualcosa di negativo. Proprio nel diritto penale è andato, peraltro, sviluppandosi, da alcuni decenni, un concetto diverso della giustizia: quello secondo cui alle situazioni che reputiamo negative non si risponde in termini di ritorsione del negativo, ma in termini progettuali o, se si vuole, in termini pur sempre di bene (ancorché impegnativi), dinnanzi al male. Col fine di tornare a rendere giuste, per tutti i soggetti coinvolti, relazioni che non lo siano state. Che questo modello relazionale non più retributivo, noto nel mondo come restorative justice, possa diffondersi dipende, in misura nient'affatto marginale, dagli stessi criteri educativi che sappiamo coltivare rispetto alle nuove generazioni. Per cui il presente volume rappresenta un tentativo pionieristico di riflessione - un vero e proprio inedito - € 13,00
Scontato: € 12,35
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2017 |
![]() ![]() Author: Eusebi L. (cur.) Publisher: Morcelliana La questione dei criteri attraverso i quali poter contribuire all'attività legislativa anche quando gli esiti di quest'ultima, fondatamente, manterranno in misura più o meno significativa aspetti problematici dal punto di vista etico è andata sempre più emergendo, in questi anni, nella sensibilità dei fedeli laici impegnati in politica, come altresì nella teologia morale e nello stesso magistero della Chiesa cattolica. Gli approfondimenti sul tema restano tuttavia sporadici e manca una trattazione sistematica dell'intera materia. In tale contesto questo volume offre un apporto originale con riflessioni autorevoli, in reciproco dialogo, di ambito teologico-morale, giuridico e filosofico. Così che possa svilupparsi progressivamente, nella Chiesa, un approccio complessivo circa le modalità di presenza dei fedeli laici, secondo la responsabilità loro propria, all'interno delle istituzioni legislative tipiche del pluralismo democratico. € 18,00
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2015 |
![]() ![]() Author: Eusebi L. (cur.) Publisher: Vita e Pensiero La classica immagine legata alla giustizia è quella della bilancia, che rimanda al concetto di corrispettività dei comportamenti. Il libro Una giustizia diversa, curato da Luciano Eusebi, critica proprio questo approccio per far emergere il concetto di giustizia riparativa (restorative justice), una giustizia diversa appunto: «che scelga di rimanere fedele all'agire secondo il bene di tutti anche quando si tratta, e proprio perché si tratta, di opporsi al male. Una giustizia, dunque, che sappia fare progetti di bene dinnanzi al male; che si orienti, anche nell'affrontare il male, non a dividere, ferire, distruggere, ma a ristabilire relazioni buone quando non lo siano state e, pertanto, a rendere nuovamente giusti rapporti segnati dalla prevaricazione o dall'odio» (dalla Prefazione). La questione viene affrontata con uno sguardo specifico alla questione penale, secondo una visione della giustizia che alle ritorsioni preferisce progetti, umanamente impegnativi, tesi a ricostruire secondo ciò che è altro dal male e creando i presupposti per una prevenzione stabile. Le buone ragioni di questa scelta vengono tuttavia approfondite attraverso apporti multidisciplinari - diritto, teologia, filosofia, pedagogia, scienze letterarie, psicologia - in un inedito disegno organico che guarda anche oltre alle esigenze di riforma dei sistemi sanzionatòri penali e del dibattito sulla riforma penitenziaria e le carceri. Ne emerge quanto il tema affrontato rappresenti un nodo culturale cardine della nostra civiltà, che investe le questioni della guerra e della pace, dei rapporti politici, del € 15,00
Scontato: € 14,25
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2014 |
![]() ![]() Author: Eusebi L. (cur.) Publisher: Vita e Pensiero La biobanca quale raccolta di materiali biologici umani offre alla ricerca medica un numero fino a pochi anni orsono inimmaginabile di reperti omogenei per certe caratteristiche e di informazioni da essi desumibili. Talora, si pensi alle banche di sangue cordonale, offre altresì elementi che possono essere utilizzati in ambito terapeutico. Si tratta, quindi, di una risorsa caratterizzata da una peculiare finalizzazione solidaristica. Ma quanto essa mette a disposizione è straordinariamente delicato: perché se ne potrebbe far uso per gli scopi più diversi; perché è in grado di fornire conoscenze sensibili sulla salute del donatore e dei suoi consanguinei; perché potrebbe suscitare interesse da punti di vista del tutto differenti rispetto a quello sanitario. Gli elementi biologici umani sono espressione dell'identità di un individuo e ne portano i caratteri. Ciascuno, pertanto, ha il diritto e il dovere di sovrintendere al loro utilizzo, prestando il proprio consenso sulla base di un'adeguata identificazione dell'ambito di ricerca presente e futura (o di gestione per fini terapeutici) cui siano destinati o escludendo tipologie di utilizzo ritenute inaccettabili. Tale responsabilità non viene meno solo perché si renda irriconoscibile, mediante procedure di anonimizzazione, il rapporto tra un certo materiale biologico e l'individuo da cui proviene. Quel rapporto, del resto, deve poter essere ricostruito ai fini della comunicazione di dati che abbiano interesse sanitario... € 15,00
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2010 |
![]() ![]() Author: Bresciani C. (cur.); Eusebi L. (cur.) Publisher: Vita e Pensiero Il volume è il terzo - dopo Neurofisiologia e teorie della mente (a cura di L. Lenzi, 2005) e Dinamiche della volizione e libertà (a cura di L. Eusebi, 2008), anch'essi pubblicati da Vita e Pensiero - che il Centro di Bioetica dell'Istituto Auxologico Italiano dedica all'analisi multidisciplinare sulla realtà della mente umana e sui presupposti biologici del suo funzionamento, con particolare riguardo al profilo del volere: a quella capacità, cioè, dell'essere umano di darsi fini molteplici e sempre nuovi, sulla base di progettazioni idonee a conseguirli, che sembra differenziarlo in maniera radicale da ogni altro vivente. Sono coinvolte nei diversi contributi competenze neurofisiologiche, psicologiche, filosofiche, teologiche, pedagogiche, criminologiche. L'angolo visuale della patologia rimanda all'indagine sui presupposti normali delle scelte volontarie e all'interrogativo su quando una scelta (soprattutto una scelta giudicata illecita o immorale) possa ritenersi attuata in un contesto di malattia. Come ogni realtà soggettiva, anche la volizione si esprime attraverso il corpo e, oggi, le dinamiche neurofisiologiche ad essa correlate sono, sempre più, oggetto di ricerca: ciò esige di affinare, ma di certo non rende obsoleta, la riflessione sul tema della libertà, della quale possiamo constatare sul piano empirico solo i fattori che, a un tempo, la condizionano e la rendono possibile, ma non - direttamente - il manifestarsi. € 16,00
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2009 |
![]() ![]() Author: Eusebio di Cesarea; Franco L. (cur.) Publisher: Rizzoli Documento di straordinario interesse, la 'Vita di Costantino' offre testimonianze di prima mano su avvenimenti che segnarono la nascita dell'impero bizantino come il Concilio di Nicea, e coglie gli aspetti innovativi della politica del fondatore della 'nuova Roma'. In questa opera composita, che si pone tra diversi generi letterari, la storiografia, la biografia e l'encomio, Eusebio di Cesarea celebra il primo imperatore cristiano, Costantino, di cui intuisce il carattere quasi rivoluzionario della condotta politica. Dall'inedito connubio tra religione cristiana e potere imperiale nascerà la nuova teologia politica, destinata a divenire il cardine dell'ideologia imperiale dell'intero millennio bizantino. Nell'introduzione Laura Franco offre un quadro storico dell'opera e ne sottolinea le principali caratteristiche letterarie. € 12,00
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2008 |
![]() ![]() Author: Eusebi L. (cur.) Publisher: Vita e Pensiero Le manifestazioni della volizione sono macroscopiche. Tutto ciò che costituisce un intervento degli esseri umani nel mondo deriva senza eccezione, sotto il profilo fenomenologico, da semplici movimenti dei loro corpi: il più delle volte, da impulsi delle dita di una mano. Eppure, dietro questi piccoli movimenti, del tutto simili tra loro, vi sono progetti mentali, e dunque fini, per il cui perseguimento quei movimenti vengono prodotti. In altre parole, vi è la volizione. Di essa, tuttavia, s'è parlato poco. Per molto tempo ci si è limitati a distinguere le condotte volontarie dagli atti cosiddetti automatici o riflessi, dimenticando che le prime sono caratterizzate dalla loro proiezione intenzionale verso uno scopo. In altre parole, le condotte dipendono dalla prospettiva finalistica che, imponendosi nella mente, dà causa alla loro adozione. L'attività umana appare, anzi, caratterizzarsi per l'estrema varietà dei fini perseguiti attraverso le condotte più diverse e, soprattutto, per la capacità dell'essere umano di decidere i fini da perseguire. Di tutto questo, oggi, iniziano a essere studiati i correlati neurobiologici. Il che non sorprende: ben difficilmente, infatti, sarebbe sostenibile che qualcosa di umano possa sussistere senza esprimersi attraverso la dimensione corporea. € 16,00
Scontato: € 15,20
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2005 |
![]() ![]() Author: Luderssen Klaus; Eusebi L. (cur.) Publisher: Giuffrè € 11,00
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1998 |
![]() ![]() Author: Acerbi A. (cur.); Eusebi L. (cur.) Publisher: Vita e Pensiero Da tempo la società civile si sta interrogando sulla questione criminale, su quale sia la risposta 'giusta' alla violazione delle leggi penali compiuta dai suoi membri. Ciò ha innescato un'ampia riflessione riguardo alla riforma del modello basato sulla 'sanzione penale' e alla necessità di nuove strategie razionali e rispettose della persona umana. Questo non può lasciare indifferente la cultura teologica, dal momento che nel corso della storia si sono determinati complessi rapporti tra asserzioni teologiche e giustificazione delle modalità punitive statuali, specie con riferimento all'idea della pena come 'retribuzione' della colpa. L'intento di questo libro è verificare quale sia l'apporto della teologia alla soluzione di tale problema. Esso non si propone di ricercare la migliore giustificazione teorica della pena, così come questa si è tradizionalmente configurata, né di fondare una teoria cristiana della pena, ma di chiarire quali esigenze il messaggio cristiano ponga in evidenza per la progettazione di un intervento giuridico-sociale che sia eticamente valido e socialmente efficace. € 16,00
Scontato: € 15,20
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1987 |
![]() ![]() Author: Wiesnet Eugene; Eusebi L. (cur.) Publisher: Giuffrè La discussione sul significato della pena è di grande attualità. Rispetto alla domanda di retribuzione, espiazione ed intimidazione emerge l'esigenza della risocializzazione, vale a dire del reinserimento del condannato nella società. La coscienza civile oscilla fra la soddisfazione emotiva per la punizione, il meccanismo proiettivo del capro espiatorio, la fiducia nell'efficacia di sanzioni il più possibile dure e, d'altro lato, il riconoscimento (spesso poco convinto) della necessità di un aiuto sociale per chi venga punito. Nonostante recenti leggi penali e penitenziarie, improntate in senso risocializzativo, il condannato o chi abbia già scontato una pena è tuttora respinto. Il concetto di retribuzione continua a caratterizzare il pensiero e soprattutto la condotta di molti cittadini - ed in particolare di molti cristiani. Questi provano talora notevole disagio verso le nuove tendenze dell'esecuzione penale: esse non pongono forse in discussione risposte classiche, anzi pilastri dell'etica punitiva cristiana? Si impone dunque la questione di principio relativa al significato della pena dal punto di vista cristiano, questione che precede quella di una consequenziale esecuzione delle sanzioni. L'autore enuclea il principio della riconciliazione come motivo biblico centrale per una fondazione della pena. Esige perciò il distacco dall'idea (fallimentare) di retribuzione: questa non può richiamarsi alla Bibbia (e neppure al Dio che punisce dell'Antico Testamento). Secondo la Bibbia, piuttosto, senso e legittimazione di qualsiasi punizione è solo l'aiuto sociale, il reinserim € 19,00
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