'Uno sguardo attento sulla vita quotidiana, un viaggio attraverso ricordi, emozioni e ironia. Fabio Antonio Di Benedetto ci regala pagine intrise di passione e sensibilità, dove ogni esperienza diventa un racconto vivido, ogni pensiero un frammento di verità. Dagli episodi più divertenti alle riflessioni più profonde, questa raccolta di testi ci accompagna alla scoperta di ciò che spesso diamo per scontato: il valore di un sorriso, la magia dei piccoli gesti, il calore di un legame sincero. Con uno stile leggero ma incisivo, l'autore ci invita a guardare oltre le apparenze e a riscoprire la bellezza dell'essere autentici. Uno sguardo attento sulla vita quotidiana, un viaggio attraverso ricordi, emozioni e ironia. Fabio Antonio Di Benedetto ci regala pagine intrise di passione e sensibilità, dove ogni esperienza diventa un racconto vivido, ogni pensiero un frammento di verità. Dagli episodi più divertenti alle riflessioni più profonde, questa raccolta di testi ci accompagna alla scoperta di ciò che spesso diamo per scontato: il valore di un sorriso, la magia dei piccoli gesti, il calore di un legame sincero.

L'autore, abile con la sua penna a scandagliare l'animo umano, anche in questo nuovo racconto prende spunto dalla triste cronaca quotidiana ma ci dona semi di speranza, per invogliarci a stringerci e scacciare il malaffare, il sopruso, la violenza e la paura, forse per condividere l'ombra della tristezza e il desiderio di attimi d'allegria nella ricerca di un canto corale liberatorio che rallegri il cuore e accenda fiochi bagliori per un futuro migliore. Il romanzo è ambientato nella meravigliosa Puglia tanto cara ad Antonio, un piccolo scrigno di sentimento del tempo nell'evoluzione interiore dell'autore che utilizza i suoi personaggi per interpretare il presente e progettare meglio il futuro. È un autentico spaccato di cronaca quotidiana con un intreccio di sentimenti, emozioni, immagini e personaggi. Compiendo un'operazione ardita di messa a dimora di preziosi insegnamenti di vita, longevi proprio come...i secolari ulivi della sua amata Puglia, l'autore attiva connessioni tra eventi e periodi storici, recuperando il profumo stremato della memoria.

'I testi di questo volume sono eterogenei in quanto hanno funzione varia: alcuni nascono come poesie ed altri come testi di canzoni. In ogni caso rispecchiano momenti esistenziali e stimoli diversi. E ciò ci pare un pregio perché ci offre uno scenario variegato di stati d'animo e di pensieri, da cui riverbera un'acutissima sensibilità verso il vivente. Il senso di intenità al dato ambientale permea numerosi componimenti. Cicli e percorsi naturali, rapporti con persone, animali e piante trovano espressione in forme partecipate, delicate e, in molti casi, di un certo vigore creativo' (Dalla Prefazione di Carmelo Lucchesi).

Non sempre la normalità e il benessere è sinonimo di tranquillità, di fatti può capitare che il fato nasconda dietro l'angolo quell'imprevisto, quell'imponderabile situazione, che energicamente ti cambia quello status quo che con fatica si è riusciti a conquistare, con il duro lavoro e l'unità d'intenti di una cittadina intera. Tutto questo è capitato in una tranquilla cittadina marchigiana in cui regnava quella quiete lavorativa che era da sempre sinonimo di benessere, e quel viver bene pareva godere di un elisir di lunga vita e scevra da ogni forma di violenza. Ma un giorno un fatto nuovo, come un fulmine accecante di una luce sinistra, presagio di eventi nefasti, illuminò l'intera cittadina, sferzando quel nero cielo d'inverno. Ogni cosa verrà ridimenzionata, un accadimento tanto ferale che produrrà un effetto malsano nella collettività, il velo della morte si stava insinuando nella tranquilla cittadina.

Il romanzo «Nella valle le origini della giustizia», mette in evidenza un periodo storico, in cui l'Italia ha vissuto le tristi vicissitudini delle leggi razziali e le scellerate decisioni di pulizia etnica subite nei confronti di una popolazione, quella ebraica. La vicenda narrata parte proprio da quel periodo storico, evidenzia la vita del nostro detective, dalle origini sino a quando, in là con gli anni, racconta le vicende dei suoi avi ai nipoti raccolti intorno a lui. Una certa enfasi mista ad un velato dispiacere, lo assale, specie quando narra delle sue origini radicate nel paese pugliese di Barletta, sconosciuto ai nipoti, e le difficoltà d'inserimento che ha incontrato la famiglia Belluno/Blender, esule in terra d'Irlanda. Proprio il valore della famiglia e dell'irreprensibile comportamento dei suoi avi, ha fatto in modo che la rinata famiglia Blender fosse stimata, apprezzata e amata. Nella cittadina pugliese, il protagonista principale è Il nonno del detective, giovane medico che sarà impegnato a smascherare un nobile usurpatore che in ragione del suo rango, guadagnato con inganno, vessa con ogni mezzo i confinanti con i suoi terreni. Il tempo, la voglia di giustizia e l'abilità del dr. Antonio Belluno riuscirà ad eliminare ogni sopruso.

Un manuale per aspiranti panificatori scritto da autentici esperti del settore che giorno dopo giorno mettono 'le mani in pasta'. Per chi voglia intraprendere la professione e conoscere passo passo le competenze del mestiere: dalla conoscenza degli ingredienti di base alle preparazioni dei prodotti lievitati, dai processi di panificazione spiegati dal punto di vista tecnico all'uso di impastatrici, forni, lievitatori e attrezzature da laboratorio necessarie per fare dell'antico fornaio un professionista. Completa il manuale un ricettario professionale rappresentativo del pane d'Italia. Si entra così nel vivo della materia con la descrizione della ricetta, degli ingredienti e dei procedimenti; il tutto accompagnato da una fotografia esemplificativa e di riferimento dei panificati realmente prodotti.

First published in 1956, Zama is now universally recognized as one of the masterpieces of modern Argentinean and Spanish-language literature.

Written in a style that is both precise and sumptuous, weirdly archaic and powerfully novel, Zama takes place in the last decade of the eighteenth century and describes the solitary, suspended existence of Don Diego de Zama, a highly placed servant of the Spanish crown who has been posted to Asunción, the capital of remote Paraguay. There, eaten up by pride, lust, petty grudges, and paranoid fantasies, he does as little as he possibly can while plotting his eventual transfer to Buenos Aires, where everything about his hopeless existence will, he is confident, be miraculously transformed and made good.

Don Diego’s slow, nightmarish slide into the abyss is not just a tale of one man’s perdition but an exploration of existential, and very American, loneliness. Zama, with its stark dreamlike prose and spare imagery, is at once dense and unforeseen, terse and fateful, marked throughout by a haunting movement between sentences, paragraphs, and sections, so that every word seems to emerge from an ocean of things left unsaid. The philosophical depths of this great book spring directly from its dazzling prose.

Era il pomeriggio del 24 marzo quando a pochi chilometri dalla tranquilla cittadina, in un laghetto artificiale, realizzato quasi a sancire il confine di Stato, alcune persone segnalarono la presenza di un corpo annegato che stava riaffiorando...

Don Diego de Zama è un oscuro funzionario della corona spagnola di fine Settecento: relegato ad Asunción, in Paraguay, vive lontano dalla famiglia, appeso alla flebile speranza di una promozione per cui è disposto a tutto, ma che tarda ad arrivare. Da quell'angolo sperduto nell'immenso vicereame del Río de la Plata, dalla riva di un fiume che pare ai confini del mondo, Zama aspetta: le lettere della moglie Marta, notizie dalla Spagna, un nuovo amore, un'ultima occasione di redenzione. Pubblicato nel 1956, 'Zama' è oggi considerato un romanzo spartiacque del Novecento argentino: ricostruendo un passato remoto e quasi sconosciuto, Di Benedetto crea una storia senza tempo.

Pratico prontuario, utile per l'insegnamento del canto, rivolto a chi muove i primi passi in questa materia. Indispensabile sia per chi insegna, sia per chi inizia a studiare canto, alla luce delle nuove disposizioni didattiche ministeriali.

Dietro una storia avvolta dal mistero e da intrigati enigmi esoterici, si celano le discutibili abitudini della nobiltà dei secoli passati. Un paio di amici con l'hobby del mistero, faranno un salto nel tempo che li condurrà a toccare tematiche esoteriche e storiche dalle interessanti rivelazioni e risvolti.

Questo romanzo è la storia di un progressivo inoltrarsi nel sogno di un silenzio assoluto, che il giovane narratore compie con ritmi e colpi di scena. Chi è quest'uomo anonimo, che potrebbe essere chiunque e decide di ricercare un silenzio totale, a cui il mondo esterno si rivolta aumentando il suo fragore immorale e malefico? La lotta contro il frastuono per la conquista del silenzio assoluto è la saga di un uomo normale, sposato con una donna che non ama, dalla vita semplice e borghese.

Le arti offrono all'uomo occasioni di svelamento a se stesso. Ma, se da una parte gettano luce sulla sua più riposta affettività, dall'altra suscitano interrogativi sui lati oscuri dell'oggetto artistico e del soggetto che ne fruisce. La psicoanalisi si è sempre occupata dei misteri connessi alle personalità geniali, alla loro creatività e ai processi psichici implicati nell'esperienza del bello, pur non avendo prodotto un sapere sistematico.