22 gennaio 1944: gli Alleati sbarcano ad Anzio. Da qui ha inizio il resoconto di Trevelyan, un montaggio vivacissimo di brevi inquadrature quasi cinematografiche, continuamente avanti e indietro dal fronte di Anzio, dove l'autore combatté come ufficiale ad appena ventuno anni, e dalla Città Eterna, pullulante e ronzante di trame clandestine, sofferenze infami, mondanità pericolose, coraggiose sfide patriottiche ricostruite attraverso il fittissimo controllo delle testimonianze. Dai giorni fatali dell'indugio alleato dopo lo sbarco fino alla ritirata tedesca in seguito al crollo del fronte di Cassino, in questo libro Trevelyan ci mostra cosa si pensava e come si viveva in quei mesi della prima metà del 1944 negli alti comandi dell'uno e dell'altro campo, sforzandosi di restituire gli orizzonti soggettivi delle due parti.

The beautiful island of Sicily, poised between Europe and Africa, has seen many invaders, nearly all of whom have left their mark in art and architecture. It is also a land of myth and enigma, pagan below the Catholic surface, troubled by the shadow of the Mafia - in the words of the great Sicilian writer Leonardo Sciascia, a fantasy world. Raleigh Trevelyan knows the island intimately, and his knowledge adds immeasurably to the experience of visiting the great sites: Segesta, Agrigento and the mosaics of the Roman villa near Piazza Armerina, Palermo and Monreale, the theatre at Syracuse and the baroque marvels of Noto. Unforgettable though these are, Sicily's unique character is more fully revealed as the author makes his leisurely way from province to province, describing the landscape and monuments, great treasures and remote villages, and spicing these discoveries with personal anecdote and references from writers down the centuries. RALEIGH TREVELYAN's books include several on Italian themes, notably Princes under the Volcano and two outstanding books about the Second World War in Italy: The Fortress: A Diary of Anzio and After and Rome 1944: The Battle for the Eternal City.

Gli inglesi ed il marsala sono i protagonisti della storia di un'immensa fortuna accumulata in breve tempo, grazie alla genialità di un modesto mercante di stoffe di Leeds, sbarcato a Palermo all'età di ventidue anni. L'arrivo di Benjamin Ingham nel 1806 dà inizio alla saga siciliana della famiglia Ingham Whitaker che si concluderà dopo quasi due secoli, nel 1971, con la morte dell'ultima discendente. In questo volume Raleigh Trevelyan traccia il ritratto di una grande famiglia britannica, che nello stesso tempo è lo specchio di uno dei periodi più felici che Palermo abbia mai attraversato.