Karl Marx è ancora attuale non perché abbia previsto in modo scientifico gli sviluppi del capitalismo, ma perché il mondo che ha criticato è, nonostante tutto, ancora il nostro: un sistema sociale ed economico che produce ovunque alienazione e ingiustizia. Secondo Michael Quante - presidente della Internationale Marx-Engels-Stiftung e tra i più importanti filosofi tedeschi contemporanei - l'idea fondamentale della filosofia marxiana è proprio questa: il capitalismo impedisce strutturalmente la realizzazione della forma di vita umana e dev'essere quindi criticato. Unendo precisione filologica e appassionato acume teorico, Quante ci invita così a riscoprire il valore etico che attraversa l'opera di Marx, dai manoscritti giovanili al Capitale, e il suo rifiuto di qualsiasi conciliazione con le ingiustizie del capitalismo.

Cinque racconti di vita vissuta, con personaggi che rappresentano la società vietnamita: una famiglia segnata dai postumi della guerra, una coppia contrastata e costretta a fuggire, un giovane artista vittima di classismo, una donna in carriera malata di solitudine, un uomo di città che riscopre le proprie origini.

Cosa significa essere una persona? E in che modo questa caratteristica è legata alla nostra finitezza, cioè all'aspetto propriamente umano della nostra esistenza? Analizzando alcuni degli elementi centrali che connotano la nostra forma di vita (identità personale, autocoscienza, libertà, autonomia, responsabilità), Michael Quante risponde a queste domande sostenendo che è possibile essere delle persone e condurre una vita autenticamente umana solo all'interno di relazioni sociali di riconoscimento: solo in queste relazioni, infatti, è possibile conoscere sé stessi e agire in maniera autonoma e responsabile. Attraverso un serrato confronto con la filosofia di Fichte e di Hegel, da un lato, e con i più recenti dibattiti dell'etica analitica, dall'altro, Quante pone così le basi per una antropologia pragmatista, cioè per una riflessione incentrata sul carattere attivo dell'esistenza umana.

Realistici e fantastici al tempo stesso, i fiori e le farfalle della pittrice cinese Ma Quan ci sorprendono per i colori forti e tenui e per la ricchezza dei dettagli.Si tratta di un dipinto su rotolo risalente alla metà del XVIII secolo che Levania ha riprodotto e legato a mano secondo un antico metodo giapponese, già diffuso in Cina nel periodo della dinastia Song (960-1279): è un 'sempûyô' ovvero un 'libro fluttuante'.Tale legatura permette non solo di apprezzare l'opera svelandone i minuti dettagli, ma la mostra anche nella sua interezza, come avviene nello 'srotolarsi' dell'originale.

I contributi qui raccolti sono stati scritti in onore di Francesca Menegoni, docente di filosofia morale all'Università di Padova e studiosa di fama internazionale della filosofia classica tedesca. Al di là della pluralità dei temi che in essi vengono trattati, ciò che li accomuna è la convinzione che l'analisi sistematica dei nodi problematici che attraversano la filosofia classica tedesca ci consenta di cogliere le sfide fondamentali della nostra contemporaneità.

This two-part multivolume set provides a comprehensive overview of current achievements in biomedical applications of nanotechnology, including stem cell based regenerative medicine, medical imaging, cell targeting, drug delivery, and photothermal/photodynamic cancer therapy. New approaches in early cancer diagnosis and treatment are introduced with extensive experimental results. In particular, some novel materials have been synthesized with new properties that are most effective in cancer therapy. Some of the key issues are also addressed with these recent discoveries such as bio safety and bio degradability, that are essential in the success of nano medicine.An important aspect of this book set is the introduction of nanotechnology to the medical communities that are searching for new treatments of cancer. It may also break the barriers between the physical and medical sciences so that more MDs will be able to appreciate the new discoveries and establishments in medical diagnosis and therapy that will allow the effective handling of major clinical issues.This major reference publication will be important as the field of nanomedicine has been rapidly developing with a great deal of new information. It is anticipated that the research will soon advance into the pre-clinical stage. Therefore, this reference set can serve as valuable background information for future clinical studies.

Harry M. Pulham, aristocratico bostoniano e consulente finanziario di successo, sembra condurre un'esistenza tranquilla, nonostante qualche contrasto con la moglie Kay e i due viziatissimi figli adolescenti. Ma sotto questa patina di rispettabilità si agitano desideri repressi e insoddisfazioni che Harry tenta di sublimare con la lettura assidua de 'L'educazione' di Henry Adams, specchio del suo fallimento esistenziale. Sarà un travolgente incontro avvenuto anni prima con una collega di un'agenzia pubblicitaria, insieme ai dubbi sulla sua relazione coniugale, a portarlo inesorabilmente a mettere in discussione le certezze che lo avevano sostenuto fino a quel momento. Narratore da riscoprire, paragonato a Francis Scott Fitzgerald, e acuto interprete della sua generazione, Marquand conduce una sofisticata indagine sul matrimonio e racconta con spietata ironia la crisi dell'uomo contemporaneo oppresso dalle convenzioni sociali.

La legge di attrazione è il risultato di svariati anni di ricerca. Come tutte le leggi naturali essa è sempre in azione, 24 ore su 24, 7 giorni su sette. La legge di attrazione è un sistema appositamente creato dall'Universo per agevolare la relazione tra il pensiero individuale, l'Universo e la realtà umana. La capacità dell'uomo di pensare è come un motore che genera un flusso che viaggia discretamente in un'orbita attraendo ciò che poi gli viene somministrato sotto forma di realtà. Di conseguenza focalizzandosi su determinati pensieri ogni uomo sarebbe in grado di attrarre la realtà che desidera, ciò nei limiti della consapevolezza che ognuno è il generatore della propria esperienza vitale.