'Tra memoria e vuoto, dopo la mia silloge Cronache di un viaggio, senza scelta, ho percorso l'assenza e il silenzio sovrani a quel confine che mi separa da un amore ormai dispero per l'eternitą nell'etere...'

Nell'introduzione a questo libro, Lucia Innocenti afferma: Ho camminato molto ... Mi sono raggiunta qui ... nella luce fioca di momenti assai difficili. Ed č il percorso in questa sua situazione difficile che viene raccontato in Cronache di un viaggio... La mia poesia vien dalla notte / e senza menzogna / vuol nascer libera / insieme al nuovo giorno.

'(...) Lucia č riuscita a parlare di sé, delle luci e delle ombre presenti nella sua vita, modulando la voce in una vasta ricchezza di espressioni, con versi a volte aspri, a volte dolci, ritmati da uno stile moderno dove l'arditezza delle immagini oltre ad emanare un penetrante fascino, muove memorie, sensazioni e sentimenti che appartengono non solo a lei stessa ma anche all'universale esperienza umana (...)'.

Con sottile umorismo un viaggio nel surreale alla ricerca della leggerezza dell'Essere. La dolorosa realtą di questo periodo di pandemia ha condotto qui, al chiuso delle mie stanze, gli interpreti d'un viaggio nel surreale che non č fuga nell'assurdo di vicende metafisiche ma la continua ricerca, in un sottile umorismo, della leggerezza...

Era notte fonda dopo una serata di perdizione, quando incontrai Amu per la prima volta. Mi guardņ con gli occhi di chi fa un'indagine e mi disse: 'Io ho creato un mondo, un luogo segreto dove ho tutto quello che mi serve. Quando sono stanco di soffrire e assistere impotente alla mia realtą, mi raccolgo nel rifugio e mi trasformo. Lą dentro affondo nella conoscenza, leggo, studio, incontro tante persone diverse, vivo tutto quello che mi piace e quello che non mi piace, quello che mi diverte e quello che mi spaventa. Sempre lą dentro, ho imparato che la vita č un passaggio attraverso la sofferenza ma che, lungo la strada, si possono incontrare dei gioielli'. Da quell'incontro illuminato io e Amu fummo un solo uomo, una sola storia dedicata alla forza della vita che ha la meglio sulla morte. E vince quasi sempre.

«L'autrice vaga nel tempo e nello spazio, alla ricerca di una realtą di immagini che scaturiscono dal suo subconscio drammatico, nel quale č confermata la sua personalitą poetico-letteraria. Nella sua poesia si evidenzia la complessitą dello spirito e del suo intelletto, una complessitą che va intesa come poliedricitą consolidata attraverso lo studio e la ricerca...»

Temi, emozioni-riflessioni, gią visitati in precedenti pagine, mi hanno condotto qui, sotto lo sguardo attento della Luna, a discutere con voi, in modestissima opinione, gli anni 2000. Enormi di successi-insuccessi e di contraddizioni...