Mariagrazia Orlandi ricostruisce l'amicizia tra due personaggi straordinari tramite un'avvincente antologia di documenti e lettere. Un libro appassionante e profetico.

'Happy cooking' non è un semplice libro di cucina. Ogni ricetta è accompagnata da un'introduzione che racconta la storia del piatto e dà occasione per rammentare fatti e persone, anche della vita personale dell'autore. Esamina il ruolo della cucina come strumento di socializzazione, oltre che di conoscenza di culture diverse. La cucina italiana - di tutte le regioni - è divisa in due parti: il dolce e il salato. Poi si incontrano una serie di riproduzioni di pubblicità d'epoca, con cui si ricostruisce la storia del nostro recente passato. Quindi arriva la cucina internazionale, il cui metodo delle introduzioni è lo stesso della prima parte. Infine i liquori, liquori italiani ma non solo, di grande tradizione ma anche di facile realizzazione. Il libro è anche un lungo dialogo fra l'autore e il lettore per cui si inizia con delle pagine di benvenuto e si termina con un particolare 'congedo'.

Il volume nasce dalla curiosità di scoprire come il bambino si raffigura la realtà scolastica. Il mondo della scuola occupa una parte rilevante dell'esperienza quotidiana infantile e, attraverso questo libro, scopriamo come il bambino si avventuri in questo mondo nuovo per lui costruendosene una rappresentazione a volte adeguata alla realtà, ma molto spesso, almeno all'inizio, bizzarra e fantasiosa. Questo processo di apprendimento è lungo ed accidentale e l'adulto, senza rendersene conto, si rivolge spesso al bambino dando per scontata la conoscenza dell'istituzione scolastica che invece per il bambino è ricca di misteri.