"Pensieri sull'educazione delle figlie" è la prima opera che Mary Wollstonecraft, nel 1787, diede alle stampe. Trova spazio, in essa, una riflessione sul ruolo che l'educazione, e non solo quella femminile, può ed è chiamata a svolgere nella costruzione di una società più giusta ed equa, fondata sull'uguaglianza di uomini e donne. Una riflessione che è parte integrante ed essenziale di quella più vasta e autenticamente politica per la quale la scrittrice britannica è ricordata: la "rivendicazione dei diritti della donna" (1792). Un testo fondativo del movimento femminista, in cui viene rivendicato il diritto delle donne a ricevere un'educazione adeguata, tappa necessaria di un cammino di emancipazione verso la parità tra di genere.