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2024 |
![]() ![]() Author: Santoriello Pietro Publisher: Centro di Cultura e Storia Amalfitana L'autore ha raccolto in questo libro non pochi documenti sulle vicende costruttive, ma anche non strettamente tali, del Real Conservatorio dei SS. Giuseppe e Teresa in Pucara, forse la più antica frazione di Tramonti. Il materiale scientifico proposto, raccolto con assiduità e dedizione nei maggiori archivi campani, consente di riscrivere in parte la storia non solo della Casa religiosa in esame, ma di numerose fabbriche site anch'esse in Tramonti. Tra le carte di maggior importanza devono essere indicate senza alcun dubbio quelle che riportano i nomi di importanti artefici attivi a Napoli nel XVIII secolo, come il riggiolaro Ignazio Chiaiese e il marmoraro Filippo Belliazzi, che prestarono la loro opera in alcuni edifici sacri di Tramonti. L'atto che certifica l'effettivo avvio dei lavori di costruzione del Conservatorio risale al 1690. Il documento, che deve essere considerato a tutti gli effetti un capitolato d'appalto, riporta che l'ideazione della struttura si deve all'ingegnere e tavolario Antonio Galluccio (noto dal 1639 al 1697, anno della sua dipartita) che, grazie a ulteriori ricerche condotte dall'autore, disponeva di una ricca biblioteca privata comprendente testi di notevole interesse culturale. Infatti, a parte gli indispensabili manuali e trattati di architettura, ingegneria idraulica e militare, il Galluccio raccolse libri di Emanuele Tesauro, Galileo Galilei, Tommaso Moro e Giovan Battista della Porta, solo per limitarsi ad annoverarne qualcuno di essi. Grazie al verificarsi di una serie di casi e avvenimenti fortuiti, questo saggio vede la luce a trecento € 20,00
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2019 |
![]() ![]() Author: Santoriello Pietro Publisher: Centro di Cultura e Storia Amalfitana L'autore ha raccolto in questo libro le perizie di apprezzo più significative, redatte nel corso del XVIII secolo dai tavolari "della Cava" - con approssimazione, l'attuale città di Cava de' Tirreni -, di immobili distribuiti tra i comuni di Vietri sul Mare e Atrani. Il contenuto di tali documenti verte sul ruolo e l'importanza delle risorse idriche per la nascita e lo sviluppo delle attività manifatturiere nelle valli della Costa di Amalfi. Il materiale scientifico proposto riporta termini dialettali, usi, descrizioni di manufatti ed edifici ormai dimenticati, o scomparsi, che il lettore di maggior esperienza potrà forse ricordare. È da considerarsi impossibile il confronto tra il lavoro del XXI secolo e le attività febbrili, le fatiche esorbitanti - ma anche l'ingegno delle antiche maestranze, purtroppo anonime - compiute da generazioni di contadini, muratori e altri artigiani che nel corso dei secoli hanno "inventato", costruito - non solo dal punto di vista materiale - e provveduto alla costante manutenzione dell'impareggiabile, quanto fragile, paesaggio della riviera amalfitana. € 15,00
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