Nove storie che si sfiorano e si intersecano in un quartiere popolare del sud di Londra in via di gentrificazione; storie bizzarre, inquietanti, sorprendenti di persone comuni o assolutamente eccentriche; storie di solitudine, di malintesi, di incontri mancati, di sesso ed esperienze lisergiche, di amicizia e di tradimento; storie spesso vissute o raccontate nella sala del The Arms, il pub di quartiere. Con uno straordinario orecchio per i dialoghi e la capacità di mescolare osservazione sociale e introspezione, uno dei più ammirati narratori irlandesi di oggi ci regala uno straordinario romanzo sugli angoli meno illuminati della psiche umana e sulla vita segreta delle nostre città.

Never Love a Gambler is a showcase for the exceptional talents of Keith Ridgway. The Times (London) praised his stories as “flawlessly structured yarns told in lovingly crafted prose.” Ridgway’s characters negotiate their way through love, madness, lust, anger, religious obsession, crime, and absence in stories told with innovative mastery — brightened by fiercely vivid dialogues. Never Love a Gambler is a mental rust-remover: refreshing, bracing, and often violently funny.

A book that redefines our ideas of what a novel can do, Hawthorn & Child breaks every mold. Hilarious and cunning, genuinely eerie and yet peculiarly moving, Hawthorn & Child tosses away our fantasies of resolution in favor of the magic of suspended belief.

Hawthorn and Child are mid-ranking London detectives tasked with finding significance in scattered facts. They are comic ghosts – one white and gay, one black and straight – turning up repeatedly and ineffectively to haunt the scene of some catastrophe or another, appearing and disappearing along with a ghost car, a crime boss, a pickpocket, a dead race-car driver, and a pack of wolves. Mysteries are everywhere, but the biggest of all is our mysterious – and hopeless – compulsion to solve them. In Hawthorn & Child, the trippiest novel New Directions has published in years, the only certainty is that we’ve all misunderstood everything.

Hawthorn e Child sono due poliziotti incaricati di investigare su una serie di fatti sconnessi, in una Londra in cui ogni cosa si scontra contro l'altra, in cui nessuno è davvero nessuno e tutti cercano di elaborare una storia che possa avere un senso. I due protagonisti appaiono e scompaiono nei frammenti del libro insieme a un'automobile fantasma, a un boss del crimine che non commette mai crimini, a piloti morti, a un arbitro di calcio tormentato dagli spettri e a un manoscritto cifrato in cui un branco di lupi minaccia di conquistare la città. I misteri sono ovunque, ma più grande di tutti è la nostra pulsione a risolverli. Nell'universo notturno e onirico Hawthorn & Child, attraversato da una feroce violenza ma anche da una profonda umanità, l'unica certezza è che abbiamo inteso tutto.