Lorenzo Lotti è un ragazzo di 26 anni con due passioni nella vita: realizzare graffiti in compagnia di Niboy e coltivare piante bioluminescenti con l'aiuto di Ilaria, sua coetanea. Lorenzo condivide casa con l'amico Geko, hacker informatico. La vita di Lorenzo subisce una svolta improvvisa quando, in seguito all'hackeraggio di Geko, scopre l'implicazione di una multinazionale farmaceutica nella diffusione di un'epidemia virale in Congo. Quando l'ispettore Sanna cerca di arrestarli, i due ragazzi trovano rifugio a Malta, grazie all'aiuto di Elia, un anziano artista sinesteta di origine ebraica e di Javier, un giovane giornalista radiofonico. A Malta Lorenzo dovrà districarsi in uno slalom pericoloso tra nuove sfide e rischi inaspettati.

Anno 523 a.C., Larth Amthura è un giovane scriba etrusco. Durante un banchetto il suo signore, Avile Plecu, viene assassinato. Accusato ingiustamente dell'omicidio, la sua tranquilla vita di palazzo si trasforma in quella di un fuggiasco. Nel suo peregrinare attraverso le terre d'Etruria incontrerà amici fidati e sicari che vogliono ucciderlo, conoscerà città delle quali aveva solo sentito parlare fino a giungere a Felsina, la Bologna etrusca. Anno 2013, il geoarcheologo Alex Melandri e l'archeologa Elena Bernardi sono dipendenti dell'Università di Bologna. Il furto di un importante reperto archeologico in un museo delle colline bolognesi li porterà in Toscana, coinvolgendoli in una intricata serie di eventi. L'omicidio di un tombarolo, il rapimento di Licia Brunetto, una cara amica di Elena, e l'inquietante presenza di un ex-archeologo inglese, sembrano eventi slegati tra loro che in realtà affondano le loro radici in un lontano passato...

Romanzo storico che si svolge su due piani temporali diversi: le vicende di uno scriba etrusco nel 523 a.c. e quelle di Alex ed Elena nel 2013. L'intreccio tra le due storie confluirà nell'epilogo dove le vicende del presente riveleranno le loro radici in un lontano passato.

Vicende che attraversano la Grecia nei millenni, tesori scomparsi e uomini alla loro ricerca, sullo sfondo un'antica e progredita civiltà, quella minoica. Le vicende di Alex, un geoarcheologo italiano e di Nikos e Cristina, due archeologi greci, nella Grecia del 2010, si intrecciano con quelle di uomini e donne appartenenti al mondo minoico, che 3600 anni prima percorrono gli stessi luoghi. Luoghi turbati in tempi così lontani da una delle peggiori catastrofi naturali mai avvenute sulla Terra: l'eruzione del vulcano dell'isola di Thera.