Da oltre vent'anni, mentre è seduto al telefono nel suo studio di architettura, Andrea Ponsi disegna su post-it volti di personaggi frutto della sua stravagante immaginazione. Migliaia di ritratti, talvolta reminiscenti di Honoré Daumier o Francisco Goya, altre volte abbozzati come le caricature di Al Hirschfeld o Ralph Steadman. Sono le facce di una commedia umana che osserva intorno a sé e che vanno a depositarsi su questi piccoli quadrati gialli.

NOTE IN CONCERTO - VOLUME UNICO - CORSO DI MUSICA (MUSICA) - CARDILLO PICCOLINO CATIA - PONSILLO CINZIA - LA SCUOLA EDITRICE

Siete pronti a diventare il leader che tutti vorrebbero seguire? Sei un giovane manager alle prime armi, o un leader esperto che sente il bisogno di rinnovarsi? Ti trovi spesso solo a prendere decisioni difficili, senza una guida, con il desiderio di essere ascoltato, rispettato, ispirare fiducia ma non sai da dove cominciare? Se la risposta è sì, questo libro è la guida pratica, concreta e umana che stavi cercando. Vincenzo Sponsillo è molto più di un esperto del mondo retail: è un professionista che ha vissuto sul campo 37 anni di leadership vera, a contatto con migliaia di collaboratori. Da allievo direttore a responsabile vendite e area manager per aziende multinazionali e italiane, ha imparato una lezione cruciale: non sono i numeri a fare la differenza, ma le persone. Con umiltà, passione e una straordinaria capacità di ascolto, ha trasformato le sue esperienze in un manuale operativo per tutti coloro che vogliono guidare con cuore, coraggio e consapevolezza. Ti senti impreparato nella gestione del tuo team? Ti mancano esempi concreti su come affrontare conflitti, motivare collaboratori, dare feedback efficaci o costruire una squadra coesa? Troppi libri parlano di leadership in modo astratto, accademico. Questo no. Questo è un libro vero, vissuto, nato dal bisogno di dare strumenti reali a chi lavora ogni giorno con e per le persone. Sponsillo parte dalla sua frase simbolo 'Siete tutti in una botte di ferro' per costruire un metodo basato su cinque pilastri: Benessere, Obiettivi condivisi, Trasparenza, Talento valorizzato, Empatia.

Un Gioco di Ruolo che vi permette di realizzare le vostre rivoluzioni, prendendo spunto da quelle reali o da quelle immaginarie.

Nel terzo volume delle avventure a lui dedicate, finalmente Rocambole si prende la scena, rivelandosi come il più scaltro e spietato dei criminali. Credendosi orfano del suo mentore sir Williams, Rocambole assume l'identità del marchese de Chamery per entrare nell'alta società parigina e fare la corte alla ricchissima Conception de Sallandrera. Nel suo piano è aiutato dal redivivo sir Williams, ormai diventato cieco, muto e mutilato dopo le 'cure' inflittegli da Baccarat e dal conte Artoff. E sarà proprio Baccarat a tornare sulla strada di Rocambole e a contrapporsi al suo piano criminale, proprio quando tutto sembrava andare nel verso giusto. E così, nell'ultima parte del volume, assistiamo alla sfida finale e definitiva che decreterà le sorti di questa lotta tra il Bene e il Male che si combatte nella Parigi di metà XIX secolo. Il volume contiene i tomi 'Una figlia di Spagna', 'La morte del selvaggio' e 'La rivincita di Baccarat'.

La storia di questa arte popolare unica, il suo significato, il contesto sociale e l'evoluzione, uniti a una raccolta di rare interviste ai maestri tatuatori, condotte negli ultimi trent'anni. Nell'ambito dell'arte del tatuaggio, sono poche le tradizioni in grado di competere con il talento artistico elaborato e ricercato dei tatuaggi giapponesi. In questo libro riccamente illustrato, i lettori troveranno un patrimonio di informazioni dettagliate sulla storia di quest'arte popolare unica nel suo genere e sul suo legame con la letteratura e l'arte, insieme a foto a colori delle opere. Grazie alla straordinaria ricchezza della loro iconografia, all'equilibrio delle composizioni e alla ricercatezza dei dettagli, i tatuaggi giapponesi hanno stregato, fin dal XV secolo, i viaggiatori e i mercanti occidentali, e più tardi, nel XVIII e XIX secolo, navigatori, soldati, personalità eccentriche e artisti del calibro di Degas, Monet e Toulouse-Lautrec. Il libro racconta l'influenza storica dell'arte giapponese del tatuaggio sulla comunità mondiale del settore, e com'è avvenuta la sua integrazione nel panorama culturale globale. Con oltre 270 illustrazioni, questo libro è un potente tributo al talento artistico, all'abilità e al fascino senza tempo del tatuaggio giapponese. Perfetto per gli appassionati di tatuaggi, questo volume completo e strabiliante dal punto di vista visivo è un must-have anche per gli amanti dell'arte Est-Asiatica e per chi apprezza le tradizioni culturali.

NOTE IN CONCERTO - TOMO A + TOMO B - CORSO DI MUSICA (MUSICA) - CARDILLO PICCOLINO CATIA - PONSILLO CINZIA - LA SCUOLA EDITRICE

NOTE IN CONCERTO - TOMO A - STRUMENTI E STORIA DELLA MUSICA (MUSICA) - CARDILLO PICCOLINO CATIA - PONSILLO CINZIA - LA SCUOLA EDITRICE

NOTE IN CONCERTO - TOMO B - TEORIA, METODO E ANTOLOGIA (MUSICA) - CARDILLO PICCOLINO CATIA - PONSILLO CINZIA - LA SCUOLA EDITRICE

NOTE IN CONCERTO - MUSICA PER TUTTI - STRUMENTI PER LA DIDATTICA INCLUSIVA (MUSICA) - CARDILLO PICCOLINO CATIA - PONSILLO CINZIA - LA SCUOLA EDITRICE

Analisi degli aspetti culturali del gioco di ruolo con particolare riferimento a Dungeons&Dragons e Warhammer.

Il progetto 'Luci di cava' esplora il dialogo, in apparenza insolito ma in realtà estremamente potente e suggestivo, tra il marmo e la luce: una bella competizione tra materiale e immateriale per far dialogare due protagonisti importanti e complessi. Un materiale che ha una forte fisicità e una storia antica e un fenomeno, all'opposto, impalpabile. Otto designer - Nicolas Bertoux, Michel Boucquillon, Emiliana Martinelli, Donia Maaoui, Claudio Nardi, Andrea Ponsi, Cynthia Sah, Marta Sansoni - sono stati chiamati a raccogliere questa sfida e a trasformarla in altrettanti oggetti di design, progetti realizzati lavorando in simbiosi con straordinari artigiani e con l'utilizzo di macchinari tecnologici unici per potenza e precisione. Luci di cava evoca le relazioni fisiche, funzionali e poetiche tra il marmo e la luce artificiale in un oggetto di dimensioni ridotte, quelle di una lampada da tavolo. Ricerca le affinità tra due mondi lontani, ne accentua la diversa natura, declinando le diverse visioni progettuali in una collezione di oggetti che hanno tutte le carte in regola per essere considerati, secondo l'espressione cara ad Alessandro Mendini, vere e proprie 'architetture domestiche'.

Il lavoro di Angelica Pons è umile e si presenta come un cestino di suggerimenti. Lei non ha la presunzione di un guru che impartisce lezioni di vita, ma trasmette la sua esperienza con la discrezione e la dolcezza di chi ha vissuto un percorso sulla propria pelle. Questo cammino l'ha aiutata a crescere e a stare meglio, per questo motivo sente il bisogno di condividerlo con altri, affinché chi affronta le stesse difficoltà, gli stessi problemi e gli stessi ostacoli possa ricominciare a vivere con maggiore gioia nel cuore.

In tutte le famiglie c'è una pecora nera, ma cosa succede quando in una famiglia di pecore nere ne esce una bianca? Se volete, ve lo spiego io: mi chiamo Linus Filstrup, sono un ragazzo onesto e non ho niente in comune con Arlo, mio fratello gemello. Lui sì che è un vero furfante e l'orgoglio dei Filstrup, una famiglia di ladri e truffatori da generazioni. Me la cavavo bene a scuola, fino al terribile giorno in cui sono stato accusato di aver rubato un'enorme somma di denaro. Così, ho dovuto indagare per smascherare il vero colpevole, ripulire il mio nome e... 'deludere' di nuovo la mia famiglia! Età di lettura: da 10 anni.

The chapters brought together in this volume build on the idea that in the 1970s-1980s the global language of human rights contributed to stimulating ideas of reform in the communist world. The protagonists were Mikhail Gorbachev and the Italian communists. The experience of the PCI was in many ways a peculiar case, but one that was linked to underground ideas of cultural change even in Eastern Europe and the Soviet Union. Gorbachev's ascent signalled a fundamental shift, as he rejected the approach of reducing human rights to an ideological battleground and instead made it the centrepiece of a universalist relaunch. By exploring the encounter between reform communists and human rights, the authors reconstruct the metamorphosis and the end of communism within the context of the wider transformations taking place in European political cultures at the end of the Cold War.

È singolare e affascinante che l'acqua, a cui dobbiamo ogni forma di vita, sia trasparente e senza forma, se non quella in cui viene costretta. La sua è un'essenza fluida e predisposta alla metamorfosi se sollecitata dalla dinamica del calore e del fuoco. Il vetro è sostanza minerale in forma cristallina; come con l'acqua, il fuoco modifica il suo stato fondendo la materia che, raffreddandosi, si solidifica mantenendo intatta la sua trasparenza. Questo mutamento offre la possibilità di forgiare manualmente un oggetto, materializzando un'idea e testimoniando questa vitale relazione tra le forze della natura e il pensare umano. All'homo faber viene concessa un'azione creativa che, evocando per analogia la fluidità e la nitidezza dell'acqua, riesce a coniugare funzione e poesia. Le opere in vetro presentate in questo volume sono state realizzate dal maestro vetraio Massimo Lunardon e disegnate da nove tra i più importanti designer italiani: Lorenzo Damiani, Giulio Iacchetti, Raffaella Mangiarotti, Massimo Mariani, Lorenzo Palmeri, Andrea Ponsi, Franco Raggi, Marta Sansoni, Mario Trimarchi. Con un testo di Enrico Morteo.

Gli acquarelli di Andrea Ponsi raccolti in questo suggestivo carnet de voyage attraverso la Toscana sono allo stesso tempo tradizionali e innovativi. Tradizionali perché ispirati alla rappresentazione del paesaggio che ha avuto il suo apice nel 'vedutismo' del XVIII e XIX secolo; innovativi in quanto l'atmosfera delle immagini, accompagnate dalle accurate descrizioni dell'autore, è permeata di uno spirito di astrazione di carattere assolutamente moderno.

Il volume rievoca la lunga attività giornalistica di Beppe Sangiorgio, per 30 anni cronista del Consiglio Comunale di Torino. Presenta una serie ricca di articoli, ben 333, pubblicati sul quotidiano torinese tra il 1997 e il 2004. Per facilitare la lettura, sono divisi per 'argomenti' ed accompagnati da note introduttive, che illustrano il contesto di quegli anni, così vicini ma anche così lontani.Diamo quindi un suggerimento ai Lettori: rinnovate i vostri ricordi percorrendo le sezioni del volume, ma godetevi anche 'in diretta' la fresca ed ironica prosa del Giornalista, che giustamente fu riconosciuto come l'indiscusso maestro nel descrivere 'il teatrino della politica torinese'.

Età di lettura: da 5 anni.

Gli umanismi, vecchi e nuovi, tendono a cristallizzare le questioni. Prospettano modelli e, in nome di ideali ritenuti immutabili, autorizzano processi selettivi e costrittivi che a volte mortificano le diversità o spengono la complessità nel crogiuolo di una formula. Il fine consolatorio prevale sull'intento conoscitivo e la riflessività dello specchio offusca la trasparenza della finestra. Agli umanismi che si propalano come unzioni mortifere non si può contrapporre un modello, che sarebbe anch'esso espressione di un suprematismo della ragione. I testi raccolti in questo volume offrono spunti tutti legati al tema della specularità, dell'immagine riflessa, della conoscenza di sé attraverso l'esperienza dell'altro (dell'Altro). I punti di vista dei singoli autori sono qui solo aggettati, senza la pretesa di costituire, nell'insieme, un manifesto o una teoria dell'umanismo futuro. E però rappresentano la traccia, e il bordo, di un pensiero che al Lettore apparirà corale, polifonico malgré soi, poi che attraversando in modi diversi le loro scritture, vi deposita una identica inquietudine circa l'umano.

Parlare, riflettere, discutere di un argomento quale quello della carriera alias che sta infiammando il web e il confronto politico, inquietarsi per le sue prospettive di medio e lungo termine, profilare il vulnus normativo è questo lo scopo di questa pubblicazione. Non è un caso che questo saggio dia avvio a una collana - Scuola e Formazione - incentrata sul complesso sistema scolastico, anello fondamentale di una civiltà competitiva e progredita, seppur anello debole della nostra nazione. Lo scopo della collana è quello di estrarre e di riflettere sulla scuola e le sue ricadute sociali individualmente e collettivamente desiderabili. dalla introduzione di Mafalda Pollidori.