'Racconta di te' è un programma radiofonico che apre le porte alle storie personali degli ascoltatori, invitandoli a condividere esperienze, emozioni e riflessioni. Ogni episodio si trasforma in uno spazio intimo e accogliente, dove le voci dei partecipanti si fondono in un coro autentico e toccante. Un viaggio profondo nell'animo umano, attraverso le vite di persone comuni che, grazie alla potenza della narrazione, rivelano tutta la loro straordinaria unicità.

Alessandro, stanco di trascorrere la sua vita in solitudine, decide di condividere la sua esistenza con un amico a quattro zampe. Ispirato dal film Hachiko, e conquistato dallo splendido Shiba Inu, contatta un allevamento per l'acquisto di un cucciolo. Così Eiko entra a far parte della vita di Alessandro. Desy, l'altra inquilina pelosa, si trova tra capo e collo un piccolo scocciatore che ne combina di tutti i colori. Non è facile trovarsi sotto lo stesso tetto, ma alla diffidenza iniziale si va ad aggiungere una dose di simpatia ed energia che caratterizzerà l'intero ritmo narrativo del testo. Alessandro Piras è affetto da Sclerosi Multipla, con grinta e tenacia affronta le difficoltà del quotidiano affidandosi alla fede e alla convinzione che nulla potrà fermarlo, ma è soprattutto l'amore scambievole con il suo amico Shiba che desta in lui una grande forza. Eiko racconta il suo vivere in casa Piras, delinea i singoli componenti osservandoli con occhio canino e tratteggiandoli argutamente. Il testo è interamente dedicato a mamma Carmen, una donna che non ha mai risparmiato Amore, lo ha donato a piene mani e a tutti indistintamente. Ci piace immaginarla sorridente mentre legge questo libro e benevolmente accarezza i suoi cari. Eiko, di Alessandro Piras, uno Shiba Inu sardo.

Mi chiamo Oscar, vivo a Cagliari, faccio il giornalista e lo scrittore, ho pubblicato diversi libri e tra questi uno in particolare: Orfani. Cosa ha di particolare questo libro? E un thriller un po' diverso dai miei romanzi rosa, una storia vera che ha dell'incredibile. In questo racconto si parla di un periodo della mia vita che va dall'infanzia fino a quando ho conosciuto il mio amore: Stefania. In questo stesso periodo ho avuto anche a che fare con il serial killer di Cagliari.

Francesco, noto a tutti i suoi paesani come 'Checco,' è un ragazzo pieno di energia, moro, occhi chiari, alto sempre allegro e con una grande voglia di scoprire il mondo che lo circonda. Ama leggere, passa tanto tempo immerso nei libri di ogni genere: i suoi preferiti quelli che riguardano la filosofia e la psicologia.

Considerate il libro come un 'caro amico', come il mago della lampada che risponde a ogni vostra richiesta quando lo chiamate. Mettete da parte la vostra'razionalità' e fidatevi: il messaggio ricevuto sara come quella parola di cui avevate bisogno... chiedete e vi sarà risposto.

Albert, per via della morte della moglie incinta, uccisa brutalmente, perde la testa e, credendo che nulla abbia più senso, decide di cambiare vita e città. Qui si creerà, agli occhi dei nuovi concittadini, una reputazione di uomo benevolo e insospettabile. Rapirà delle donne e le indurrà con la forza ad avere dei rapporti con lui in modo da procreare bambini. Sfrutterà i neonati che, crescendo e diventando adolescenti, appariranno agli occhi di tutti più cani che uomini. Consigliato a un pubblico adulto.

Dotato di una tecnica magistrale, Livio Ceschin è senza dubbio fra i massimi incisori contemporanei italiani, membro dal 2002 della Royal Society of Painter-Printmakers di Londra, uno dei più accreditati istituti internazionali per la grafica contemporanea. Nato a Pieve di Soligo (Treviso) nel 1962, Livio Ceschin compie gli studi formativi presso l'Istituto statale d'arte di Venezia. Inizia a incidere nel 1991. Gli esordi artistici sono legati allo studio dei maestri incisori del passato. Incide su zinco copiando le opere grafiche di Rembrandt, Gianbattista Tiepolo e Canaletto. Alterna in seguito 'esercizi di copiatura' su opere di Barbisan, Pitteri e Velly. In seguito frequenta i corsi all'Accademia Raffaello di Urbino e matura una serie di esperienze e studi nel campo della grafica che lo inducono a dedicarsi esclusivamente all'incisione. Dal 1993 ad oggi gli sono state dedicate numerose esposizioni in Italia e all'estero, presso Gallerie e Istituti Italiani di Cultura; ha partecipato inoltre a Biennali e Triennali di grafica tra le quali quelle di Lubiana e Cracovia.