Le immagini di Giorgio Dellacasa, figlie della seconda generazione di fotografi occidentali approdata sull'isola tra la fine del secolo scorso e i giorni nostri, fra cui Martin Parr e soprattutto Alex Webb, sembrerebbero inscriversi a pieno titolo nella street photography. Sembrerebbero: il condizionale č d'obbligo ed č dovuto a quell'istinto da viaggiatore autentico che muove l'essere umano alla comprensione e alla scoperta, rifuggendo invece ogni forma di predazione, inclusa la predazione visiva di cui sovente č pervasa la fotografia di strada. I brevi testi autografi che corredano il libro lo trasformano idealmente in una sorta di taccuino illustrato e ci consentono di entrare in maniera non invasiva negli ambienti nevralgici e periferici della capitale. A partire dal titolo, in cui compare il verbo ricambiare e dall'uso consapevole degli strumenti offerti dalla grammatica fotografica, rimandano a un colloquio amicale. In sostanza, Giorgio Dellacasa non parla di La Havana, parla con La Havana.
€ 35,00