Vie di fuga dalla quotidianità, dagli strascichi di una pandemia globale, da un lavoro diventato insopportabile, da un matrimonio insoddisfacente. È così che il giovane medico Alberto, dalla sua Milano dove è nato e vissuto, decide di andare a New York: per fare ordine nella sua vita dopo che la pandemia l'ha minato nel profondo e per ritrovare una serenità che sembra essere scomparsa. È così che Laura, la madre, prova a trovare una sua dimensione, dopo aver perso il marito e il figlio scappato negli Stati Uniti. È così che Vittoria, orfana di entrambi i genitori, sembra aver trovato la vita sognata trasferendosi nella Grande Mela, moglie di un giovane chirurgo di successo. Eppure la vita pone sempre di fronte degli imprevisti. Ma anche delle vie di fuga.

Tutte le certezze di Irina si sgretolano quando il marito la lascia. Si vede perciò costretta ad abbandonare il suo Paese, l'Ucraina, sua madre e i suoi figli per cercare un futuro in Italia, dove riesce a trovare lavoro. È in un paesino tra le colline emiliane che si stabilisce per fare la badante a Teresa, una vecchia conoscente di suo padre. Qui si costruisce una nuova vita, una nuova routine, ricominciando a sperare di riabbracciare un giorno i suoi cari. Farà nuove amicizie e conoscerà anche un uomo interessante, il medico del paese, che le farà di nuovo battere il cuore. Ma non ha fatto i conti con una pandemia globale, quel Covid-19 che in pochi giorni sconvolgerà ancora una volta la sua vita, e quella di tutto il mondo.