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2023 |
![]() ![]() Author: Ascoli Marta Publisher: Rizzoli Nel 1944 Marta Ascoli è una ragazza di diciassette anni, e ancora non sa che la sua giovinezza coinciderà col momento più buio del Novecento. Una sera le SS fanno irruzione nella casa della sua famiglia, per metà ebrea: sarà lo spartiacque della sua esistenza. Ma non è il destino a scrivere la storia di Marta: sono le decisioni degli uomini. Prima la Risiera di San Sabba, poi il terribile viaggio in treno verso Auschwitz, sola in un convoglio di uomini pur di non abbandonare il padre; quindi Birkenau, Bergen-Belsen, la neve, i lavori forzati, le torture. Eppure Marta resta aggrappata alla vita e nel 1945 esce dal lager; ma il lager non sarebbe mai uscito da lei. Perché chi ha toccato la Shoah ne fa per sempre parte, e per sempre ne porta il numero. A distanza di decenni, Marta decide che il ricordo della sua tragedia non può rimanere chiuso tra le mura di casa, tra i suoi affetti: la sua storia deve appartenere a tutti, alle vittime di ogni violenza, ma anche a chi continua a pensare all'altro come nemico. Così, attraverso questa sua testimonianza asciutta e potente dello sterminio, il ricordo si fa resistenza, il personale diventa collettivo e la memoria si fa viatico per le generazioni future. Con la postfazione di Matteo Corradini e con fotografie inedite. € 12,00
Scontato: € 11,40
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2021 |
![]() ![]() Author: Ascoli Marta Publisher: Mladika € 16,00
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2011 |
![]() ![]() Author: Ascoli Marta Publisher: Rizzoli Trieste, 1944. Marta ha diciassette anni, "un'età in cui tutto ci accontentava e ci faceva sorridere". Quei sorrisi vengono strappati brutalmente la sera del 29 marzo, quando due SS fanno irruzione in casa per prelevare la famiglia Ascoli, per metà ebrea. È l'inizio di un calvario senza fine. La prima tappa è la risiera di San Sabba, unico campo di concentramento nazista in Italia; poi verranno la separazione dalla madre, il terribile viaggio in treno verso Auschwitz, sola donna in un convoglio di uomini per non abbandonare il padre; quindi Birkenau, poi Bergen-Belsen, la neve, i lavori forzati, la denutrizione, le malattie, le torture. E quella frase che suona come una condanna a morte continuamente rinviata: "Tu da qui non uscirai che per il camino". Eppure Marta resta attaccata alla vita con tutte le sue forze; infine, stremata, quando decide di farla finita lanciandosi contro il filo spinato, la sentinella che la scopre non spara. Il destino ha in serbo per Marta il 15 aprile 1945, il giorno della liberazione per mano degli inglesi e la gioia immensa del ritorno a casa. Attraverso la sua testimonianza, Marta Ascoli ricorda la tragedia vissuta da una famiglia, dal popolo ebraico, dall'umanità intera: e, con la forza di un grido, ci spiega che Auschwitz è di tutti, luogo-simbolo della più grande ferita aperta nella storia del Novecento. € 12,00
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