Nel 1980, quattro ragazzi scoprono una grotta segreta tra le montagne dell'Umbria. Al suo interno si cela un incredibile mistero: un portale verso un pianeta incontaminato. Anno 2024, quando Giuliano Veneri viene trovato morto, con simboli e rune incise sul corpo, il commissario Blanco e l'ispettore Barile vengono coinvolti nell'indagine, affiancati da due giovani stagisti della scuola investigativa di Narni, Robert e Gianni. La vittima, Giuliano, sembra essere un reclutatore alla ricerca di persone disposte a iniziare una nuova vita 'green' su un altro pianeta. Ma chi l'ha ucciso? E qual è il legame con il misterioso libro segreto di Derinkuyu, in Turchia? Esistono davvero uomini malvagi disposti a distruggere la Terra per sete di denaro? Questi potenti sono realmente manipolati da alieni che vogliono riconfigurare il pianeta per il proprio popolo?

Che cosa significa parlare d'intimità di coppia? Solitamente, porre questa domanda implica il trovarsi davanti a tante risposte differenti quante sono le diverse esperienze e modelli di relazione di coppia. Presentiamo quindi in ognuna di queste pubblicazioni, riflessioni, tecniche e giochi divisi per 'ciclo vitale' dell'individuo e della famiglia, utili per ripartire quando si è in una fase di stallo evolutivo.

Mon. D'Ambrosio, a tutti si rivolge con il fuoco dell'amore e la spada della verità. La parola del Vescovo è sempre indirizzata a tutto il popolo, ma una predilezione si evince ed è quella per i sacerdoti. E' un vero itinerario, quasi vademecum nel duro ed esaltante impegno di vita spirituale e di servizio alla gente di questi suoi primi e necessari collaboratori. Ciò è espresso soprattutto nelle omelie di ordinazione, lì dove spazia tra fede del presbitero e carità verso e con la gente. Audace e scommettitore sui giovani, il Vescovo afferma con coraggio, con parresìa: 'La scommessa su di voi, cari giovani, la nostra chiesa, il sottoscritto e tutti noi non vogliamo perdere, vogliamo giocarla perché guarda con voi non come solitamente fa il mio mondo, quello degli adulti [...]. Siete una risorsa, una ricchezza che forse abbiamo accantonato per la difficoltà a cercarvi, ascoltarvi, capirvi, entrare nel vostro mondo che è poi quello che noi adulti abbiamo in qualche modo propiziato'.