Complex physiopathological relationships have been proven to exist between two of the body's most vital organs; the brain and the heart. In Cell Cycle Regulation and Differentiation in Cardiovascular and Neural Systems Antonio Giordano, Umberto Galderisi and a panel of the most respected authorities in their field offer an in-depth analysis of the differentiation process in two systems that have profound relationships with one another. The text looks at several aspects of the cardiovascular and nervous systems from a new point of view, describing the differences and similarities in their differentiation pathways with an emphasis on the role of cell cycle regulation and cell differentiation. Topics discussed include neurogenesis in the central nervous system, neural stem cells, and the basic-helix-loop-helix transcription factors in neural differentiation. Ground-breaking and authoritative, Cell Cycle Regulation and Differentiation in Cardiovascular and Neural Systems is a must have for all researchers in cardiovascular medicine and neuroscience and will prompt the scientific community to perceive cell cycle regulation and differentiation under a novel and more comprehensive light.

Oggi quasi nessuno scrive più in versi. O, per meglio dire, si chiamano versi i contenuti, le parole che si scrivono in un rigo, piuttosto che in quello seguente, seguendo un' 'ispirazione' che, il più delle volte, attiene a una sostanza emozionale che si traduce in espressioni più o meno alate, strane comunque, che accendono il sedicente poeta il quale ha anche la pretesa che, da quanto scritto, parta una carica che, raggiunto il lettore o l'interlocutore che dir si voglia, gliela comunichi, facendolo partecipare ai sentimenti proposti.

Il grande psicoanalista italiano racconta di sé attraverso i suoi studi, le scelte, i suoi libri ma soprattutto attraverso il suo lavoro di analista. Secondo Carotenuto, se l'arte è una continua risposta agli interrogativi che l'artista si pone durante il percorso della sua esistenza, anche la psicoanalisi ha un grande valore autobiografico perché il destino del paziente e quello dell'analista si fondono in una ricerca mirata alla trasformazione reciproca.

Breast Cancer is the most common tumor in women and the second leading cause of cancer deaths worldwide. Due to breakthroughs in gene profiling, the knowledge of the pathophysiology of the mammary gland had greatly increased over the last decade. In Breast Cancer in the Post Genomic Era, Antonio Giordano, Nicola Normanno, and a panel of international authorities in their field provide a comprehensive approach to the biology, diagnosis, prevention, and treatment of human breast carcinoma.The book provides a comprehensive approach to breast cancer, describing the use of gene profiling techniques to distinguish specific features of individual carcinomas, as well as emerging novel therapeutic approaches to treatment. Additional chapters cover the use of transgenic mice to model human breast cancer and the role of the EGF-CFC family in mammary gland development and neoplasia. Breast Cancer in the Post Genomic-Era succeeds in looking at breast cancer pathogenesis, diagnosis, and treatment under a more comprehensive light, and is a valuable resource for any Radiation or Surgical Oncologist, Cancer Biologist or Pathologist.

La lotta dell'uomo contro i falsi idoli, contro i culti della personalità, contro quegli inconcreti scudi che l'essere umano ha creato per restare piccolo ma protetto, si snoda attraverso un viaggio nel tempo e nello spazio in cui ogni salvifico culto diviene perdita di innocenza e radici. Il giuoco dei vari episodi, che l'autore ha costruito con contrasti, rimandi, doppie configurazioni di personaggi si fonde in una sorta di scultura d'autore.

Cofanetto contenente due volumi: il 2° volume con tasca in cui sono inseriti 1 carta e 1 CD-Rom. Il volume arricchisce la conoscenza dell'area romana già descritta nel vol. L, illustrando le nuove conoscenze geologiche del suolo e del sottosuolo del Centro storico, derivanti dai recenti rilevamenti effettuati durante la realizzazione del Progetto di cartografia geologica alla scala 1:50.000 (CARG) e dalle ricerche compiute negli ultimi 10 anni. Lo studio questa volta è esteso all'intera municipalità con la realizzazione di una carta geologica che interessa l'area del Comune di Roma.

Convinced that cancer is mainly a disease of the cell cycle, these contributors work within specific issues raised by gynecological cancers, proposing a holistic approach to the treatment of female cancer patients. They cover ovarian cancer, including articles on a model of ovarian serous carcinogenesis, endometrial cancer at the molecular level and as a genetic study, cervical cancer and the impact of HPV and vaccination, gestational trophoblastic disease, hereditary issues in gynecological cancer, including those involving ovarian and endometrial cancer, and the efficacy of multidisciplinary approach to these cancers. The volume includes the latest in clinical trials (such as the ongoing phase I and II clinical trials for different HPV vaccine preparations), is well-illustrated and contains references. Annotation ©2007 Book News, Inc., Portland, OR (booknews.com)

Questo opuscolo risulta in gran parte dalla raccolta di articoli sul tema Italia, usciti su due riviste: 'Vivere In' e Rinascimento Popolare'.I pezzi staccati messi insieme danno luce alla immagine di un'Italia più vera, di ieri, di oggi e di domani.L'opuscolo si conclude con alcune riflessioni del recentissimo volume 'Gesù di Nazaret' di Benedetto VI, nel capitolo 'venga il tuo regno' dove più volte vengono toccati i temi che ci riguardano.

Di quest'opera si deve ripetere quanto Bruno ebbe a dire a proposito del primo libro della Clavis Magna, che chiunque ne può trarre vantaggio, naturalmente secondo le proprie capacità, e nessuno rischia di rimanere a mani vuote. Infatti basta entrare in contatto con questi insegnamenti per restarne 'segnati', cioè per intuire l'esistenza di modi differenti di pensare e scoprire in se stessi nuove potenzialità.

Il rinascimentale Giordano Bruno con la sua Clavis Magna, o Grande Chiave (della conoscenza) propone un metodo di ragionamento e di studio che una volta acquisito conduce a disporre di una memoria perfetta, di un ragionamento impeccabile, di conoscenze certe perché fondate sulla sintesi di tutti i dati cognitivi in possesso dell'individuo e, infine, della capacità di esporre in maniera convincente le proprie idee. Possiamo dunque definire la Clavis Magna come il software del cervello umano che è ancora impiegato solo in una percentuale minima rispetto alle sue capacità reali. È il primo studio, e finora l'unico, sull'Intelligenza artificiale, non quella attribuita dall'uomo al computer ma quella conquistata dal cervello umano, che, impadronitosi del metodo bruniano, non dovrà più temere di dover rivaleggiare con questo mostro elettronico.

'... lo si faccia pure per la memoria, pure il giudizio ne trarrà grande beneficio...' Le aule di tribunali non c'entrano, anche se il giudizio, cioè la valutazione, accompagna questa attività mnemonica. La memoria viene strutturata in maniera da contenere implicito un giudizio sui dati di cui è formata. È una memoria di natura particolare perché non si limita a fissare ciò che si intende richiamare in seguito alla mente, bensì è organo vivente di un corpo animato, è parte integrante di un'Arte di Pensare talmente sofisticata da fornire a chi la pratichi una forma di intelligenza superiore, che un tempo veniva chiamata intelletto. Bruno la definisce Intelligenza Artificiale perché prodotta dall'uomo, a differenza dell'intelletto naturale.

Frettolosamente rubricata tra i manuali di mnemotecnica, quest'opera promette già nel titolo altri saperi del tutto nuovi: l'arte di Cercare, Trovare, Giudicare, Ordinare e Applicare, per non parlare delle 'operazioni inusuali tramite la memoria', anch'esse debordanti dal tema apparente. Il libro annuncia la Clavis Magna, cui rinvia con numerose citazioni, e ne costituisce l'introduzione perché nella prima parte, 'Le Ombre delle Idee', enuncia le trenta definizioni e i trenta concetti entro cui inquadrare le rappresentazioni mentali. Nella seconda parte, 'Arte della Memoria', sviluppa i fondamentali della lingua imaginale, la lingua per pensare, che deve sostituire la lingua naturale, relegata alla sola funzione del comunicare.

Claudio D'Antonio completa il suo lavoro sulla Clavis Magna, traducendone l'ultimo libro, in cui Giordano Bruno porta a termine il suo studio sull'Intelligenza Artificiale. Votato all'elaborazione di categorie logico-fisiche, che meglio supportano il suo interesse per 'come' si pensa (piuttosto che 'cosa' si pensa), Bruno ci presenta trenta soggetti astratti, suddivisi in trenta categorie complesse (le statue) ciascuna formata da trenta voci. Il discorso si effettua assegnando al soggetto preso in considerazione il giusto attributo scelto tra i trenta disponibili e prosegue da sé, operando le proprie scelte all'interno di un numero di possibilità limitato e al tempo stesso aperto.

Prendendo le mossa dalle città romane di Miseno, Cuma e Atella e dall'origine di Frattamaggiore in età medievale, l'opera percorre la storia di Fratta fino all'Ottocento. Oltre alle notizie storiche essa comprende anche la descrizione dei principali monumenti.

L'illustrazione di questa polivalenza del 'segno' miracoloso costituisce il vero contributo all'attuale teologia del miracolo - un contributo che permette di assimilare non soltanto la stupenda visione scritturistica dei miracoli di Cristo, ma anche la precisa e rigida analisi filosofica della casualità miracolosa (preternaturale) che ci viene offerta da S. Tommaso. Si ammette, implicitamente, che la dottrina sul miracolo non di Dio, nè a una semplice descrizione teologico-storica della teologia del miracolo non può fare a meno della filosofia - e una visione apologetico-filosofica dei miracoli dovrebbe trovare il suo complemento nella teologia che sola può illustrare perfettamente la posizione dei miracoli nella storia della salvezza.