Il recupero dei crediti IVA, oltre che una normale esigenza gestionale, è per le società operanti in settori particolari o che hanno come principale sbocco commerciale i mercati esteri - un efficace strumento di ottimizzazione delle risorse finanziarie. Gli autori illustrano gli adempimenti legati alle procedure di riscossione delle eccedenze IVA con riferimento alle singole fattispecie in cui può imbattersi l'operatore - rimborsi annuali, rimborsi trimestrali, identificazione diretta, rappresentanza fiscale, rimborsi a soggetti non residenti- alla luce dei rilevanti cambiamenti apportati alla normativa dal D.Lgs. 11 febbraio 2010, n. 18, che ha recepito le direttive comunitarie in materia di imposta sul valore aggiunto (ed. VATpackage 2008). Ad esaltare il taglio pratico del volume provvedono sia la modulistica essenziale - riportata in facsimile - sia un commento organico alla prassi (circolari e risoluzioni) ricorrente.

Tre racconti, tre scenari differenti, tre protagonisti molto diversi fra loro: una ragazza la cui vita è stata segnata da una tragedia incredibile; un poliziotto di provata onestà, che si lascia corrompere dalla necessità, vera tentazione a cui è difficile resistere; uno scrittore agli sgoccioli della carriera, che deve completamente reinventare se stesso, anche a costo di stravolgere la sua vera natura. Il tutto in un'Italia che, da Nord a Sud, sembra pervasa da un senso di instabilità che viene prima di tutto dall'alto, ma che non può che infondere insicurezza in chi malauguratamente si trova a vivere un periodo critico. Tre personaggi colti nel momento in cui incontrano la morte, per vedere come si cambia dopo che la si è guardata in faccia, se si riesce a sopravvivere e in che modo. C'è chi prenderà una strada che conduce ancora a lei, perché per quanto lo si vuole non si può tornare indietro, essere ancora quelli di un tempo. C'è chi invece sembra spinto dal peso della vita, che in certe circostanze appare insopportabile e fa compiere azioni che in altri contesti mai avremmo pensato di compiere. E c'è infine chi, dopo un'esistenza apparentemente banale, cova in sé un disagio enorme, che lo porta a uccidere 'per aiutare se stesso, in modo anomalo'.