Se anche voi pensate di essere empatici, premurosi ed efficienti ma avete la netta sensazione che gli altri vi considerino troppo emotivi, invadenti e pignoli, questo libro fa al caso vostro. Se spesso vi sentite esclusi e poco apprezzati, probabilmente siete speciali, ipersensibili, iperefficienti e creativi. In una parola, atipici rispetto alla maggioranza dei cosiddetti «normopensanti». Christel Petitcollin prosegue il discorso cominciato ne 'Il potere nascosto degli ipersensibili' e rivela a questa categoria di persone - a cui lei stessa appartiene - come superare incomprensioni e conflitti con il resto del mondo. Sono in tanti ad avere una sensibilità fuori dal comune, con caratteristiche di iperefficienza e anticonformismo che non consentono loro di decifrare la realtà che li circonda. Non sopportano le conversazioni futili e fumose, si annoiano alle riunioni poco produttive, si offendono facilmente, non capiscono perché gli altri non risolvano i problemi. L'autrice, formatrice ed esperta in psicologia, con questo manuale fornisce le chiavi per comprendere le esigenze e le dinamiche delle altre persone, con esempi, casi, storie che evidenziano le diversità di pensiero e le differenti priorità. I suoi suggerimenti avvicinano i due universi e permettono agli ipersensibili di potersi finalmente esprimere al meglio, di ottenere riconoscimenti e attenzione, senza più sentirsi soli e boicottati.

Tendete a preoccuparvi troppo? Vi chiedete in continuazione cosa gli altri pensano di voi? Se dovete prendere una decisione vi fate mille domande e l'incertezza vi blocca? La realtà è che la vostra mente non vi lascia mai in pace, sforna dubbi e interrogativi, coglie ed esamina dettagli che agli altri sfuggono, rimugina e analizza senza sosta. E questo vi fa sentire fuori posto e spesso vi rende emotivi e ansiosi. Non preoccupatevi, c'è una buona notizia: appartenete a una categoria molto speciale di persone creative, intuitive e iperefficienti, che utilizzano in prevalenza l'emisfero destro del cervello e che spesso sono più intelligenti della media. Eppure esiste un modo per non soffrire ed essere felici e sereni anche se i vostri pensieri sono iperattivi. In questo libro l'autrice spiega come sfruttare al meglio le qualità di analisi, sensibilità, empatia della vostra mente multitasking, senza sentirvi tagliati fuori, imparando a gestire le critiche, a incrementare l'autostima e a stabilire relazioni profonde e appaganti.

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Tendete a preoccuparvi troppo? Vi chiedete in continuazione cosa gli altri pensano di voi? Se dovete prendere una decisione vi fate mille domande e l'incertezza vi blocca? La realtà è che la vostra mente non vi lascia mai in pace, sforna dubbi e interrogativi, coglie ed esamina dettagli che agli altri sfuggono, rimugina e analizza senza sosta. E questo vi fa sentire fuori posto e spesso vi rende emotivi e ansiosi. Non preoccupatevi, c'è una buona notizia: appartenete a una categoria molto speciale di persone creative, intuitive e iperefficienti, che utilizzano in prevalenza l'emisfero destro del cervello e che spesso sono più intelligenti della media. Eppure esiste un modo per non soffrire ed essere felici e sereni anche se i vostri pensieri sono iperattivi. In questo libro l'autrice spiega come sfruttare al meglio le qualità di analisi, sensibilità, empatia della vostra mente multitasking, senza sentirvi tagliati fuori, imparando a gestire le critiche, a incrementare l'autostima e a stabilire relazioni profonde e appaganti.

«Lo stress della vita moderna» è una frase che si sente ripetere spesso e che sembra riassumere l'origine di tutti i mali. Tuttavia, vivere serenamente e fare le cose con la giusta calma, in tempi ragionevoli, è un obiettivo raggiungibile partendo proprio dalla necessaria distinzione tra lo stress utile e quello nocivo. Come risposta dell'organismo a situazioni di pericolo o urgenti, lo stress è un fenomeno naturale. Se correttamente canalizzato, può diventare quindi un potente motore in grado di dare il giusto sprint alla vita. Questo Quaderno d'esercizi vi insegnerà proprio a gestire lo stress in modo proficuo, consentendovi di raggiungere un alto livello di organizzazione personale. Potrete così svolgere tutte le attività quotidiane con serenità, senza lasciarvi mai più sopraffare!

Chi era veramente Gesù: un profeta, un riformatore, il Messia atteso da Israele? Pensava di essere il Figlio di Dio? Per quali ragioni è stato giustiziato, e per ordine di chi: dei Romani o delle autorità giudaiche di Gerusalemme? Con cura per la documentazione e scorrevolezza dello stile, Jean-Christian Petitfls ricostruisce nel modo più esatto possibile la vita e il temperamento del Gesù della storia, ricollocandolo nell'ambiente religioso, culturale e politico della Palestina del suo tempo. L'autore, tenendo conto delle scoperte archeologiche più recenti e delle acquisizioni dell'esegesi biblica, da storico razionale ma non razionalista, conduce questa indagine scientificamente fondata e nello stesso tempo aperta al mistero della fede cristiana.

A concise, handy reference to one of America's most challenging health issues.

Diabetes is not yet fully understood. Its main forms, Type 1 and Type 2, follow different courses of progression and require different types of treatments. The occurrence of Type 2 diabetes linked to obesity and inactivity is on the rise. More than 23 million children and adults suffer from diabetes, and approximately 1.6 million new cases are diagnosed in adults each year in the United States, according to the American Diabetes Association.

The A to Z of Diabetes is a complete guide to the different types of this disease, signs and symptoms, and management and treatment. The 246 entries explain the causes of diabetes, how the disease affects the body, and how it impacts daily life. Appendixes include directories of organizations, periodicals, research centers, and Web sites.

Key topics include:

• Carbohydrate and carbohydrate counting
• Complications of diabetes
• Diabetic eye diseases
• Diabetic nephropathy
• Diabetic neuropathy
• Emergency issues
• Gestational diabetes
• Insulin and insulin pumps
• Lifestyle adaptations
• Medications.

Though many philosophers of mind have taken an interest in the great developments in the brain sciences, the interest is seldom reciprocated by scientists, who frequently ignore the contributions philosophers have made to our understanding of the mind and brain.
In a rare collaboration, a world famous brain scientist and an eminent philosopher have joined forces in an effort to understand how our brain interacts with the world. Does the brain behave as a calculator, combining sensory data before deciding how to act? Or does it behave as an emulator endowed with innate models of the world, which it corrects according to the results of experiences obtained by the senses? The two authors come from very different backgrounds - the philosopher Jean-Luc Petit belongs to the philosophical tradition of Husserlian phenomenology. Alain Berthoz has long been interested in the physiology of action (movement, posture, decision-making, perception, etc.).
Drawing on cutting-edge research from the cognitive sciences, the authors have produced a highly original volume showing how phenomenology and physiology can interact to further our understanding of the brain and the mind.

As celebrated as it is reviled, internationally acclaimed filmmaker Catherine Breillat's novel Pornocracy viscerally enacts the dramatic confluence of mystery, desire, and shame that lies at the heart of sexuality. In Pornocracy, a beautiful woman wanders through a gay disco and engages a man, confident that he will follow her. Perversely and dispassionately, she offers her body as the ground of a ritualistic game in which, over the course of three evenings, the two will explore the numbing mechanics of sexual brutality. What follows is an exchange between a man and a woman that is both frankly sexual and deeply philosophical. Adapted and directed for film in France by Breillat as Anatomy of Hell (2004), Pornocracy leads the reader through an undulating and atmospheric exploration of the criminal and the erotic, finally climaxing in a place well beyond more familiar moral terrain. Although Breillat's films--most recently Fat Girl (2001) and Romance (1999)--are well known to international audiences, this publication marks her literary debut in America. It will demonstrate that Breillat's famous films are but one aspect of her strikingly original poetic and philosophical vision.Catherine Breillat is a filmmaker and writer based in Paris. She is known not only for her films focusing on themes of sexuality, but also for her best-selling novels. Pornocracy is the first of her novels to be published in English.

Osare dire 'no' quando è il caso è una traguardo auspicabile e, purtroppo, non scontato. Molte persone lamentano la loro incapacità dì affermare se stesse e dire no, con tutte le conseguenze negative che ciò comporta nella vita. Il coraggio di dire 'no' s'impara e consta essenzialmente nell'uscire dal tremendo circolo vizioso di dubbio, paura e senso di colpa. Gli strumenti proposti in questo libro sono semplici ed efficaci. Permettono di imparare a dire di no con sempre maggior facilità, perché i primi 'no' sono quelli più difficili da pronunciare. Soprattutto ci renderemo conto che crediamo di non saper dire di no, mentre in realtà lo sappiamo fare benissimo; se non l'abbiamo ancora fatto è a causa di un'unica persona: noi stessi!