Siamo alla terza 'navigazione filosofica' lungo alcune delle parole greche divenute decisive nella storia intellettuale dell'occidente, che appartengono, perciò, al nostro sentire comune come un 'mare dentro', a cui la 'Scuola di Macerata', con ottima intuizione, ha voluto dare nuova forza espressiva. Questa volta facciamo rotta lungo le parole dell'Anima, creazione concettuale e linguistica originale ed esclusiva dei Greci, divenuta parte essenziale del sentire comune fino ai nostri giorni, grazie anche alla rielaborazione proposta dal pensiero cristiano; non a caso la nostra forma mentis, grazie a Platone e a partire da Platone, è strutturalmente dualista, cioè noi pensiamo noi stessi in termini di anima e corpo, spirituale e materiale, psichico e fisico. Dobbiamo continuare a imparare da un popolo filosofico come quello dell'antica Grecia una profondità e problematicità di pensiero e di linguaggio che la nostra contemporaneità sembra aver smarrito; capiamo così che, sin dall'età arcaica, questo popolo si è posto domande che non sono indifferenti anche per la nostra sensibilità.

Nell'epoca cartesiana dell'hic et nunc, del trionfo del 'moderno' e dei suoi 'valori', ha ancora un senso parlare dell'influenza del pensiero greco nella storia cristiana? C'è ancora spazio per questo grande patrimonio di sapere, di razionalità, di umanesimo? E, più in generale, l'umanesimo classico ha ancora un valore per la storia dell'Occidente? Il cristianesimo oggi pare inseguire e giustificare l'attualità, non più interessato a un giudizio su di essa; ma senza la mentalità filosofica greca delle domande, del dialogo, del desiderio di conoscenza, esso è prigioniero degli interessi e dei poteri dominanti. C'è una voce che è uscita fuori dal coro, il punto di vista lucido del Papa Emerito Benedetto XVI. Questo studio ripropone le ragioni di Ratzinger e del legame originario tra cristianesimo e pensiero filosofico greco, come germe di razionalità per la società multietnica contemporanea, vittima della banalità omologante che avvolge il mondo contemporaneo.

Il capitolo iniziale del volume, dovuto ad Arianna Fermani e intitolato 'Tra ambiguità e misura: l''etica del bere' in alcuni snodi della riflessione di Platone e Aristotele': contributo alla definizione del rapporto tra vino e filosofia, un binomio che la studiosa definisce fecondo e che affonda le sue radici nella ricchissima e varia humus della cultura greca delle origini. Perché 'ambiguità' e 'misura'? Il vino costituisce la bevanda ambigua per eccellenza; esso è un dono del dio Dioniso, una bevanda propria dell'uomo, simbolo della civiltà di un popolo, portentosa medicina dell'anima e del corpo. Il capitolo di Mino Ianne, 'La natura 'parla' ai filosofi. Conservazione dell'ambiente naturale e simbolismo dell'albero d'ulivo nel pensiero dei greci', è diviso sostanzialmente in due parti; nella prima egli delinea l'idea di natura e di paesaggio nella filosofia greca, in particolare nei presocratici e in Platone; nella seconda esamina il simbolismo dell'ulivo, tra l'altro, nella mitologia greca, in Omero e nei lirici greci.

Whether you're a first time leader or have years of experience, improving your coaching and counseling skills is essential. People have more on their plate, and change happens faster than ever before. As a manager you have an opportunity and responsibility to guide others toward effective solutions to the challenges they face. Take advantage of proven techniques, including all the checklists, tips and supporting materials you'll need.

This is the first collection of letters by a member of the legendary 442nd Combat Team, which served in Italy and France during World War II. Written to his wife by a medic serving with the segregated Japanese American unit, the letters describe a soldier's daily life.

Minoru Masuda was born and raised in Seattle. In 1939 he earned a master's degree in pharmacology and married Hana Koriyama. Two years later the Japanese struck Pearl Harbor, and Min and Hana were imprisoned along with thousands of other Japanese Americans. When the Army recruited in the relocation camp, Masuda chose to serve in the 442nd. In April 1944 the unit was shipped overseas. They fought in Italy and in France, where they liberated Bruyeres and rescued a "lost battalion" that had been cut off by the Germans. After the German surrender on May 3, 1945, Masuda was among the last of the original volunteers to leave Europe; he arrived home on New Year's Eve 1945.

Masuda's vivid and lively letters portray his surroundings, his daily activities, and the people he encountered. He describes Italian farmhouses, olive groves, and avenues of cypress trees; he writes of learning to play the ukulele with his "big, clumsy" fingers, and the nightly singing and bull sessions which continued throughout the war; he relates the plight of the Italians who scavenged the 442nd's garbage for food, and the mischief of French children who pelted the medics with snowballs.

Excerpts from the 442nd daily medical log provide context for the letters, and Hana interposes brief recollections of her experiences. The letters are accompanied by snapshots, a drawing made in the field, and three maps drawn by Masuda.

Minoru Masuda was professor of psychiatry at the University of Washington. Hana Masuda was Minoru's wife. Dianne Bridgman is the former manager of the Washington State Oral History Program.

"One of the most powerful and affecting historical works I have encountered. The beauty, charm, and pervasive intelligence of Minoru Masuda's letters are nicely anchored by historical material provided by the editors." - Arthur A. Hansen, Director, Center for Oral and Public History, California State University-Fullerton

Upon finishing this book, you will have the skills to find out how to assess coaching needs, discover the six tools essential to coaching success, understand the roles of a coach, and learn how to supply the right advice and support.

Upon finishing this book, you will have the skills to find out how to assess coaching needs, discover the six tools essential to coaching success, understand the roles of a coach, and learn how to supply the right advice and support.