Questa operetta, pubblicata postuma nel 1830, è considerata la massima espressione della concezione materialistica del suo autore, filosofo illuminista e condirettore, assieme a d'Alambert dell'Encyclopédie. Ma, nonostante la serietà della tematica, il brio e la spigliatezza con cui la materia è trattata, il senso di umanità che traspare dall'andamento del dialogo, di volta in volta entusiastico, scherzoso o dubbioso, rendono il 'Sogno' una lettura piacevole e coinvolgente anche per chi non abbia dimestichezza con le letture filosofiche. Testo francese a fronte.

Scalfari legge Diderot: il Diderot de 'Il sogno di d'Alembert', che rimane uno degli scritti più efficaci dell'ideatore dell'Encyclopédie. Un dialogo serrato tra Diderot e d'Alembert su cosa sia l'uomo e cosa la natura, un sogno (quello appunto di d'Alembert) dove la macchina del cosmo si presenta libera da ogni finalismo religioso e l'intelligenza, capace di indagare e trovare soluzioni; una consonanza puramente umana che deve aver mosso eguale consonanza tra lo scrittore e il suo lettore. Così il lettore di classici (nello specifico Scalfari) prende l'ardire di immaginare un seguito allo scritto, e stende un dialogo che integra e conclude quello dello scrittore.

Un giorno il narratore incontra il nipote del celebre musicista Rameau, un an- ticonformista, con cui ha una conversazione piena di paradossi. Rameau rac- conta le propria vita, evoca lo zio e infierisce contro i cosiddetti 'uomini di genio'. Si vanta poi di come sa scroccare inviti e pranzi ai ricchi. Rameau afferma la supremazia del suo immoralismo contro il tradizionalismo del narra- tore. Dopo aver trattato vari argomenti, il narratore chiede a Rameau come mai non sia riuscito a far nulla di valido e gli viene risposto che è colpa della sua natura troppo impulsiva che si scontra con una società che obbliga gli uomini a non essere se stessi quando hanno bisogno di qualche cosa.

Col Supplemento al Viaggio di Bougainville e i suoi contributi alla Histoire des deux Indes dell'abate Raynal, inediti in italiano, Diderot collega con rara efficacia i temi dell'ateismo e dell'etica sessuale a quelli della libertà individuale e dei diritti dei popoli. Torna così a infiammarsi il dibattito sulla colonizzazione delle Nuove Terre che, a partire dalla scoperta dell'America, non ha smesso di produrre divisioni e contrasti.

Tells the story of a novice held in a convent against her will and forced to undergo unusual spiritual trials

This volume presents a selection of the political writings of one of the most significant figures of the French enlightenment. It contains the most important articles that Diderot contributed to the Encyclopédie, of which he was principal editor, the complete texts of his Supplément au Voyage de Bougainville and Observations sur le Nakaz (translated into English here for the first time), and a substantial number of his contributions to Raynal's Histoire des Deux Indes. The editors' introduction puts these works in context, showing their essential features and underlying coherence.

ENCYCLOPEDIE OU DICTIONNAIRE R - DIDEROT DENIS - Flammarion

An eighteenth-century picaresque novel in the genre made famous by Cervantes, Boccaccio, and Rabelais describes the escapades of a servant and his master traveling through France on horseback