Nel 1945, con il 'Concilium Lithographicum', il critico d'arte Velso Mucci offrì a quindici artisti di stampare una litografia accompagnata dalle parole di un poeta: abbinamenti particolarmente felici furono quelli di Palazzeschi con Maccari, Barilli con De Chirico, Ungaretti con Fazzini. Ma la risposta più geniale fu di Alberto Savinio, unico a interpretare sia il ruolo del pittore sia quello dello scrittore. Nella litografia 'I miei genitori', tirata in soli trentadue esemplari, i genitori di Savinio sono inglobati nelle loro abituali poltrone e assumono la fisionomia della 'Poltromamma' e del 'Poltrobabbo', mentre le ombre che li contornano, formate da scritte autografe di Savinio, narrano con parole dure, sgradevoli, anche oscene, la vita di ciascuno di loro al sopraggiungere della morte. Il volume è dedicato a questa importante e poco conosciuta litografia di Alberto Savinio, che fa parte della collezione di libri d'artista raccolta da Sandro Dorna.

Often referred to as the city of the future, Los Angeles is known for its sprawl, its constant change, and its special relationship to the film industry. The twelve contributors to Looking for Los Angeles focus on dramatic shifts in the urban landscape, important moments in the city's architectural history, and the role of the image in this mecca of image makers.
Dutch writer Cees Nooteboom searches for Los Angeles's center and finds a city that 'breaks itself down, builds itself up again, displaces and regroups itself' and where 'freedom of movement' is a basic premise of life. Historian Philip Ethington documents the city's changing character in both text and images, urban studies professor Dana Cuff exposes the demise of once-thriving urban neighborhoods to make way for Modernist housing projects, and anthropologist Susan A. Phillips invites us on a personal journey into 'the projects' to meet gang members and their families today. Artist Robbert Flick offers a sixteen-page, full-color photo-essay that takes us on a 'drive-by' along Alameda Avenue, architectural historian Thomas S. Hines traces Frank Lloyd Wright's influence on the life and career of photographer Edmund Teske, and film historian Robert L. Carringer examines Los Angeles as a setting for Hollywood feature films.

Il 31 ottobre 1512 Roma assistette con meraviglia alla scoperta della nuova decorazione del soffitto della Cappella Sistina, il monumentale ciclo di affreschi di un artista noto soprattutto come scultore. Per Michelangelo l'arte non era solo dimostrazione di abilità e conoscenza: significava dare forma allo spirito del tempo. Nell'affermare la propria libertà creativa egli si poneva come prototipo dell'artista moderno. Questo libro offre uno sguardo in profondità nella vita e nell'opera di quest'uomo impetuoso e solitario.