Da una lunga e appassionata ricerca concentrata sugli scritti non solo letterari di Italo Svevo, nasce una interpretazione particolarmente attenta all'ossimorica complessitą dell'autore e del suo universo poetico, solitamente ridotto nelle letture critiche a schematica univocitą per effetto di preconcetti ideologici diversi. Emerge un soggetto inconfondibile e al tempo stesso inafferrabile. In lui convivono dramma e ironia, moralismo e amoralismo, materialismo e inquieta ricerca, insicurezza psicologica e bisogno primario di sublimare l'io. Unica sintesi possibile la sublimazione estetica.

Nei saggi qui raccolti lo spunto particolare, in apparenza contingente e limitato, da cui si vuol fare emergere la complessa personalitą di ciascun autore, potrą trovarsi in un particolare tema (come per Dante), o in una poesia (come per Leopardi), in un singolo sintagma (come per Manzoni), in un incipit (come per Verga); nel dono di preziosi gioielli (come per d'Annunzio), nel confronto con altri autori, per distinguersi o rispecchiarsi, (come per Montale nei confronti di d'Annunzio e di Svevo).

Nei saggi qui raccolti ricorre il confronto con letture critiche di indirizzo diverso (dal formalismo al realismo) che, condizionate da intransigenti presupposti o preconcetti di poetica o di teoria della letteratura, sembrano non sempre disposte a cogliere il senso profondo di 'Vita d'un uomo'. Senso cui allude il titolo.