In Reclaiming the Game, William Bowen and Sarah Levin disentangle the admissions and academic experiences of recruited athletes, walk-on athletes, and other students. In a field overwhelmed by reliance on anecdotes, the factual findings are striking--and sobering. Anyone seriously concerned about higher education will find it hard to wish away the evidence that athletic recruitment is problematic even at those schools that do not offer athletic scholarships.

Thanks to an expansion of the College and Beyond database that resulted in the highly influential studies The Shape of the River and The Game of Life, the authors are able to analyze in great detail the backgrounds, academic qualifications, and college outcomes of athletes and their classmates at thirty-three academically selective colleges and universities that do not offer athletic scholarships. They show that recruited athletes at these schools are as much as four times more likely to gain admission than are other applicants with similar academic credentials. The data also demonstrate that the typical recruit is substantially more likely to end up in the bottom third of the college class than is either the typical walk-on or the student who does not play college sports. Even more troubling is the dramatic evidence that recruited athletes 'underperform:' they do even less well academically than predicted by their test scores and high school grades.

Over the last four decades, the athletic-academic divide on elite campuses has widened substantially. This book examines the forces that have been driving this process and presents concrete proposals for reform. At its core, Reclaiming the Game is an argument for re-establishing athletics as a means of fulfilling--instead of undermining--the educational missions of our colleges and universities.

The vast majority of control systems built today are embedded; that is, they rely on built-in, special-purpose digital computers to close their feedback loops. Embedded systems are common in aircraft, factories, chemical processing plants, and even in cars-a single high-end automobile may contain over eighty different computers. The design of embedded controllers and of the intricate, automated communication networks that support them raises many new questions--practical, as well as theoretical--about network protocols, compatibility of operating systems, and ways to maximize the effectiveness of the embedded hardware. This handbook, the first of its kind, provides engineers, computer scientists, mathematicians, and students a broad, comprehensive source of information and technology to address many questions and aspects of embedded and networked control. Separated into six main sections--Fundamentals, Hardware, Software, Theory, Networking, and Applications--this work unifies into a single reference many scattered articles, websites, and specification sheets. Also included are case studies, experiments, and examples that give a multifaceted view of the subject, encompassing computation and communication considerations.

'Questa è la storia di un bambino che si chiamava Daniel e di una portinaia di nome Apollonia. La portinaia Apollonia portava occhiali con i vetri grossi. I suoi occhi sembravano pesci grigi in un acquario'. Autunno 1943. Un bambino ebreo e una città dove comandano i soldati cattivi. Papà non c'è. Mamma lavora a casa e Daniel deve correre a fare la fila per comprare da mangiare. Ma è la portinaia Apollonia, di sicuro una strega, a spaventarlo più di tutto. Finchè un giorno... Età di lettura: da 6 anni.

Il testo che viene qui presentato, riproduce lo stenogramma di quattro conferenze che, sotto il titolo di 'Le Temps et l'Autre' furono tenute da Levinas nel 1946-47 durante il primo anno della sua attività al Collège Philosophique fondato da Jean Wahl. Si tratta di una vera e propria cellula germinale e originaria che già contiene, in nuce, i temi fondamentali della maturità teoretica dell'autore. Prima sintesi filosofica, l'opera permette cosi di cogliere il pensiero di Levinas nell'originalità e nella freschezza del suo stato nascente.

Un giorno la quarantenne Beatrice apprende di aver perso il suo posto di lavoro. Uno sconvolgimento che andrà a incidere non solo sulle finanze della famiglia, ma soprattutto sul suo equilibrio e sui suoi rapporti con il marito Matteo e la figlia Veronica. L'affannosa e frustrante ricerca di un nuovo lavoro costituisce il filo conduttore di una vicenda che è un ritratto crudele e umoristico di tic e debolezze della società contemporanea e specialmente di quella parte di borghesia del cosiddetto 'ceto evoluto'. Finché un giorno un bambino venuto da lontano accenderà in Beatrice un inaspettato e insopprimibile slancio amoroso capace di cancellare tutto il resto. Ma questo incontro segna anche il precipitare della sua crisi.

A striking reassessment of the Don Juan myth. A literary tour de force, this extraordinary novel is told in single-minded pursuit of double meanings, but it is serious play. Larva is a rollicking account of a masquerade party in an abandoned mansion in London. Milalias (disguised as Don Juan) searches for Babelle (as Sleeping Beauty) through a linguistic funhouse of puns and wordplay recalling Joyce's Finnegans Wake. A mock-scholarly commentary reveals the backgrounds of the masked revellers, while Rios' allusive language shows that words too wear masks, hiding an astonishing range of further meanings and implications. Larva revives a Hispanic tradition repressed for centuries by introducing the English tradition of puns, palindromes and acrostics (a word puzzle in which certain letters in each line form a word or words) and establishes Rios as the most accomplished successor (in any language) to Joyce.

Nell'epoca buia delle leggi razziali del fascismo, la tormentosa passione di un giovane professore ebreo per la bella e indecifrabile Sonia. In verità Sonia rappresenta l'inconsapevole simbolo dell'opposto, l'immagine dorata di una famiglia ricca, altolocata, reazionaria e soprattutto ariana. Nell'impari lotta, il giovane ebreo imboccherà la strada senza ritorno del cedimento per entrare nel geloso nucleo che in realtà non lo vuole. Un romanzo che senza esitazioni conduce il lettore verso l'alto, a seguire una passione assoluta, e poi verso il basso, a scendere i gradini del compromesso umiliante e doloroso.

La miriade di informazioni contenute nel presente volume offre l'opportunità di addentrarsi alla scoperta delle vicende e dei personaggi che hanno caratterizzato la storia valdostana, dall'emanazione dello Statuto albertino ai giorni nostri. È un testo in cui, per volontà degli stessi autori, non ci si limita a ripercorrere i 'grandi' eventi e a ricordare i personaggi 'illustri', ma si tenta di ricostruire la 'storia giorno per giorno', offrendo uno spaccato, straordinariamente ricco e complesso, della realtà locale, nel suo continuo mutare. La cronologia valdostana è il risultato del continuo interagire fra i 'grandi eventi', i personaggi 'illustri', esterni ed interni, e una quotidianità ricca di fermenti, di passioni e di tensioni. Con allegato un fascicolo.

Biographical information, critical essays, and details on staging over the years accompany Shakespeare's comic play about the separation and eventual reuniting of twin brothers. Reissue.

Kazimir Malevic (1878-1935) è un affascinante protagonista di quel prodigioso fermento da cui sono emerse le avanguardie russe che hanno raggiunto il loro culmine negli anni precedenti la Rivoluzione d'Ottobre. La figura di Malevic ha assunto un alone di leggenda, non solo per lo straordinario valore dell'artista, ma anche per l'importante contributo del teorico, che ha avuto una profonda influenza sull'evoluzione delle opinioni estetiche del tempo. Malevic è soprattutto il fondatore del suprematismo, movimento pittorico che ha portato all'estremo il superamento delle convenzioni spaziali e ha azzerato le forme per farle rinascere come unità pittoriche elementari, assoggettate al dominio del colore. Creata da una 'ragione intuitiva', affrancata dalla forza di gravità terrestre, l'arte di Malevic, in quanto espressione di energia spirituale, era anche un metodo per raggiungere uno stato di coscienza più elevato, in grado di percepire l'invisibile. Il volume raccoglie i testi essenziali di Malevic sul suprematismo, testi di grande suggestione, scritti tra il 1913 e il 1923, che contribuiscono a farci scoprire ulteriori ragioni del suo lavoro.

Nel 1996 Arrigo Levi pubblicò un piccolo saggio intitolato 'Le due fedi', dedicato agli amici delle comunità di Sant'Egidio, che lo avevano coinvolto in alcune loro iniziative ecumeniche. Conteneva le riflessioni, gli interrogativi e le risposte di uno spirito laico che non rinuncia alla propria indipendenza critica, ma accetta le sfide che il pensiero religioso pone ai credenti e non credenti. Da allora il dialogo e le occasioni di incontro si sono moltiplicati. Da tutto ciò nasce questo libro che riprende parzialmente il precedente saggio e continua la discussione.

During a visit to an old friend's Colorado ranch, best-selling mystery writer Jessica Fletcher comes face to face with murder when a vacationing couple turns up dead, and Jessica joins forces with a local reporter to uncover suspicious links between the victims and a nasty gang of land developers. Original.

Il saggio è un affresco del passaggio dell'Inghilterra dal tempo dell'aristocrazia a quello della democrazia e ha il pregio di illustrare questo sviluppo nei suoi aspetti istituzionali, politici e sociali. L'autore narra come nell'isola del liberalismo l'equilibrio dei poteri e la moderazione dei costumi cementati dalla forza della tradizione sarebbero stati costretti ad abdicare di fronte all'avanzare impetuoso della modernità democratica.

The first guide to the ancient traditions of Russian herbal medicine and their extensive medicinal applications today.

Drawing on a wealth of oral and written traditions, the authors examine the best-known Russian herbs (all of which are widely available in North America and Western Europe) and explain their folkways, properties, and uses. Offering time-tested advice for using herbs to maintain general well-being, they also give clear and simple recipes for treating specific health problems from asthma and migraines to influenza and high blood pressure. Blessed with a wide variety of climates, geography, and flora, early Russians developed a rich folk tradition of herbal healing that ranks among the most sophisticated in the world. Nearly every Russian medical school offers courses of study on the knowledge and application of herbs, and many maintain a special research department that investigates the properties and practical modern applications of herbal medicine. 

This is the first book to examine the traditions of Russian herbal medicine.