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2024 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Poiesis (Alberobello) A guidare l'autrice è la domanda: "Cosa c'è nella figura di Antigone che continua ad ossessionarci?". In particolare, sono tre le "ossessioni" che percorrono l'intero testo che vi proponiamo. Prima di tutto è tratteggiata qui la violenza dei principi, della soggettività stessa di Antigone, fino all'incandescenza del desiderio, puro, isolato e assoluto, capace di spingerla fino al limite estremo dell'esistenza. In secondo luogo, la questione dei riti funebri e del ruolo che questi hanno nel placare la simbolica "non morte" che sembra essere l'altra faccia della vita umana, una sorta di irriducibile corrente sotterranea che il trapasso da solo non può né quietare né arrestare. Resta l'atto irremovibile, intransigente di Antigone di dare sepoltura a suo fratello Polinice, per esso disobbedire all'ordine precostituito, dare degna sepoltura al corpo del fratello secondo la legge naturale non scritta degli umani legami di sangue. Da questo l'autrice tratteggia l'interrogativo di una certa dimensione "incestuosa" del linguaggio e della possibilità di una rilevanza universale di un violento desiderio soggettivo. La Parallasse di Antigone, necessità e contingenza del desiderio vuole essere un testo al tempo stesso originale e provocatorio nella sua interpretazione quanto un "intervento" filosofico mirato in una questione tormentata, antica, complesso della psiche umana. € 15,00
Scontato: € 14,25
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![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Meltemi Spesso ci chiediamo come sia possibile che il progetto illuministico si sia concluso con il trionfo dell'oscurantismo. La psicoanalisi lacaniana ha una risposta: non perché le forze e le pulsioni oscure hanno sopraffatto la ragione e vinto sul sapere e sulla sua evidenza, ma perché la ragione e il sapere non sono mai stati privi di un loro lato oscuro e "irragionevole". Gli appelli alla ragione e alla scienza, infatti, tendono a dimenticare tutto questo, finendo spesso per trasformarsi in indignata frustrazione o in arroganza. Tali appelli fanno distinzione tra conoscenza e credenza e ignorano il ruolo che la conoscenza può invece avere nel sostenere le credenze più oscure. Ed è proprio questo che ci spiega il concetto di disconoscimento: lungi dall'essere un ritorno di qualche pulsione arcaica e oscura, è una forma perversa di ragione che, instaurando un dialogo con alcuni dei problemi chiave che corrodono il nostro presente, ne consente la comprensione. € 12,00
Scontato: € 11,40
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2021 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Poiesis (Alberobello) Nel corso del suo insegnamento, Jacques Lacan ha ripetuto più volte che la psicoanalisi non è una filosofia. Tuttavia lo psicoanalista parigino ha sviluppato la sua teoria in costante dialogo proprio con la filosofia. In Perché la psicoanalisi? che nasce da un seminario tenutosi nel 2007 a Wiik, in Svezia, per la Nordic Summer University, Alenka Zupancic approfondisce questo apparente cortocircuito, provando a interrogare, analizzare e sviluppare alcune nozioni - sesso, inconscio, causa, orrore - che la psicoanalisi ha introdotto nello spazio concettuale generale, non senza modificarlo. Dai tre interventi che compongono il libro emerge l'istanza profondamente universale, conflittuale e critica della psicoanalisi, l'impossibilità di circoscriverla a un campo determinato del sapere o di limitarla entro i confini della sola pratica terapeutica. Al contempo la filosofia, lungi dal ridursi a un sì e no attorno alla psicoanalisi, trova in quest'ultima un potente edificio teorico per rileggere, in maniera eterodossa ma rigorosa, le questioni e i classici della tradizione. € 14,00
Scontato: € 13,30
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2018 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Ponte alle Grazie «'Che cosa é il sesso?' di Alenka Zupancic si adatta benissimo alle dieci categorie dell'essere secondo Aristotele: la sua sostanza è il chiarimento delle conseguenze ontologiche della differenza sessuale; la sua quantità è piccola, è un libro breve e di agile lettura; la sua qualità è il massimo, un classico istantanee; in relazione ad altri libri simili, è di gran lunga il migliore; il suo luogo è il punto cruciale del dibattito filosofico odierno; il tempo della sua pubblicazione è quello giusto, poiché il discorso pubblico s'incentra sulla differenza sessuale; la sua situazione è all'incrocio fra Hegel e Lacan; ciò che ha è la chiara argomentazione filosofica, senza alcuna forma di gergo postmoderno; l'azione che compie è smuovere dal profondo le acque oggi stagnanti della scena filosofica; ed è pieno di passione autenticamente filosofica, fatto tanto raro in questi giorni. Dunque, se vi interessano l'attuale dibattito sul gender o le questioni ontologiche di base, questo è il libro per voi!» (Slavoj Zizek) € 18,00
Scontato: € 17,10
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1917 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Mit Pr € 20,50
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1912 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Verso Books The idea of Kantian ethics is both simple and revolutionary: it proposes a moral law independent of any notion of a pre-established Good or any 'human inclination' such as love, sympathy or fear. In attempting to interpret such a revolutionary proposition in a more 'humane' light, and to turn Kant into our contemporary - someone who can help us with our own ethical dilemmas - many Kantian scholars have glossed over its apparent paradoxes and impossible claims. This book is concerned with doing exactly the opposite. Kant, thank God, is not our contemporary; he stands against the grain of our times. Lacan on the face of it appears the very antithesis of Kant - the wild theorist of psychoanalysis compared to the sober Enlightenment thinker. His concept of the Real, however, provides perhaps the most useful backdrop to this new interpretation of Kantian ethics. Constantly juxtaposing her readings of the two philosophers. Alenka Zupancic summons up an 'ethics of the Real', and clears the ground for a radical restoration of the disruptive element in ethics. € 21,50
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2012 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka; Clemente L. F. (cur.) Publisher: Orthotes L'idea al centro dell'etica kantiana è al tempo stesso semplice e rivoluzionaria: essa propone una legge morale indipendente da qualsiasi nozione di Bene prestabilito e da qualsiasi "inclinazione umana" come l'amore, la simpatia o la paura. Cercando di interpretare tale proposizione rivoluzionaria in una luce più "umana" e fare di Kant un nostro contemporaneo - un pensatore che possa aiutarci nei nostri dilemmi etici -, diversi studiosi kantiani hanno sorvolato sui suoi paradossi apparenti e sulle sue impossibili rivendicazioni. Questo libro si propone di fare esattamente la cosa opposta. Kant, grazie a Dio, non è nostro contemporaneo; egli si oppone al nostro tempo. Lacan, da parte sua, appare come l'antitesi di Kant - il "selvaggio" teorico della psicoanalisi di contro al sobrio pensatore dell'Illuminismo. Tuttavia, il suo concetto di reale offre probabilmente lo sfondo più utile a questa nuova interpretazione dell'etica kantiana. Mettendo in relazione costante le sue letture dei due filosofi, Alenka Zupancic elabora un'"etica del reale" e definisce il fondamento perturbante per una restaurazione radicale dell'etica. € 17,00
Scontato: € 16,15
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2008 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Aarhus Universitetsforlag Outlines the relationship between the ontological, the ethical and the aesthetical spheres of Freudian and Lacanian psychoanalysis. This work investigates the question of Being, Freedom and Comedy. € 18,90
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![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Mit Pr Why philosophize about comedy? What is the use of investigating the comical from philosophical and psychoanalytic perspectives? In The Odd One In, Alenka Zupancic [haceks over both cs] considers how philosophy and psychoanalysis can help us understand the movement and the logic involved in the practice of comedy, and how comedy can help philosophy and psychoanalysis recognize some of the crucial mechanisms and vicissitudes of what is called humanity. Comedy by its nature is difficult to pin down with concepts and definitions, but as artistic form and social practice comedy is a mode of tarrying with a foreign object--of including the exception. Philosophy's relationship to comedy, Zupancic [haceks over both cs] writes, is not exactly a simple story (and indeed includes some elements of comedy). It could begin with the lost book of Aristotle's Poetics, which discussed comedy and laughter (and was made famous by Umberto Eco's The Name of the Rose). But Zupancic [haceks over both cs] draws on a whole range of philosophers and exemplars of comedy, from Aristophanes, Molière, Hegel, Freud, and Lacan to George W. Bush and Borat. She distinguishes incisively between comedy and ideologically imposed, "naturalized" cheerfulness. Real, subversive comedy thrives on the short circuits that establish an immediate connection between heterogeneous orders. Zupancic [haceks over both cs] examines the mechanisms and processes by which comedy lets the odd one in. Alenka Zupancic [haceks over both cs] is Senior Research Fellow at the Institute of Philosophy, Slovene Academy of Sciences, Ljubljana. She is the author of The Shortest Shadow: Nietzsche's Philosophy of the Two (MIT Press, 2003). € 31,90
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2003 |
![]() ![]() Author: Zupancic Alenka Publisher: Mit Pr What is it that makes Nietzsche Nietzsche? In The Shortest Shadow, Alenka Zupancic counters the currently fashionable appropriation of Nietzsche as a philosopher who was "ahead of his time" but whose time has finally come -- the rather patronizing reduction of his often extraordinary statements to mere opinions that we can "share." Zupancic argues that the definitive Nietzschean quality is his very unfashionableness, his being out of the mainstream of his or any time.To restore Nietzsche to a context in which the thought "lives on its own credit," Zupancic examines two aspects of his philosophy. First, in "Nietzsche as Metapsychologist," she revisits the principal Nietzschean themes -- his declaration of the death of God (which had a twofold meaning, "God is dead" and "Christianity survived the death of God"), the ascetic ideal, and nihilism -- as ideas that are very much present in our hedonist postmodern condition. Then, in the second part of the book, she considers Nietzsche's figure of the Noon and its consequences for his notion of the truth. Nietzsche describes the Noon not as the moment when all shadows disappear but as the moment of "the shortest shadow" -- not the unity of all things embraced by the sun, but the moment of splitting, when "one turns into two." Zupancic argues that this notion of the Two as the minimal and irreducible difference within the same animates all of Nietzsche's work, generating its permanent and inherent tension. € 22,30
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