È una pièce teatrale nella quale si rappresenta l'attuale fenomeno dell'immigrazione clandestina. È il dramma di un sogno svanito che, inesorabile, travolge la giovane vita della protagonista immigrata, quando crede di essersi finalmente inserita nel nuovo mondo occidentale dorato e seducente. È anche una storia di umanità e sentimento.

Nel doppio filo narrativo, il romanzo è ispirato alle ragioni dei tempi moderni, ma rievoca eventi storici, passaggi amari e ancora vivi del secondo conflitto mondiale.

L'anelito alla libertà individuale è senz'altro la principale motivazione che spinge la donna a separarsi, facilitata dall'indipendenza economica raggiunta con il lavoro. L'uomo, al contempo, si sente defraudato e avverte con grande sofferenza la perdita del proprio potere, da sempre indegnamente esercitato sopra la donna. Tale nuova condizione si sta inesorabilmente insinuando nel gioco della coppia. Con questo romanzo, abbiamo cercato di animare quella audace mentalità che spinge certi personaggi femminili nel mettere in atto intrighi e piani segreti, al fine di impossessarsi del patrimonio di uomini facoltosi e benestanti, usando il fascino e la propria avvenenza. Le vicende sentimentali sono complesse e avvincenti, il finale a sorpresa, invece, dovrebbe stimolare una profonda riflessione sul senso della vita. Quando tutto sembra volgere verso un auspicato esito felice, l'evento imponderabile sconvolge aspirazioni e passioni. Donne e modi diversi di intendere relazioni sentimentali e umane virtù. Bellezza e attrazione, al servizio dell'inganno e della truffa. Rancore, adulterio, infedeltà, tradimento e odio, per rivalse lungamente sognate.

Un caso giudiziario, ritenuto dal magistrato inquirente, immediatamente risolto a carico del proprietario dell'immobile presso il quale si è consumato un orrendo delitto, nonostante che egli si dichiari innocente. In effetti, tutti i numerosi indizi convergono sulla tesi della procura, cosicché l'indagato viene subito tradotto in carcere, custodia cautelare in attesa di giudizio. Avviene però che l'avvocata difensore, la bella Costanza dagli occhi verdi e capelli rossi, convinta dell'innocenza dell'indagato, accetta la sfida alla procura e all'evidenza con entusiasmo e tenacia, tramite le sue indagini difensive fondate su una personale metodologia introspettiva. Il proprio intuito e la sensibilità femminile, posti al servizio della giustizia, osservano i fatti e gli indizi secondo un peculiare punto di vista. La soluzione si farà strada dopo varie vicende, sorprese, ipotesi e audizioni, e sarà imprevedibile.