Le bambine e i bambini sono ingenui, innocenti, incontrollabili, vulnerabili, capricciosi: il punto di vista degli adulti č carico di pregiudizi rispetto al mondo dell'infanzia. Lo sguardo adultocentrico influenza i gesti, i comportamenti, le parole che rivolgiamo ai bambini. Giustifica i modi in cui esercitiamo su di loro potere e controllo. Il childism, concetto nato negli anni Settanta negli Stati Uniti e diffuso nella letteratura internazionale soprattutto negli ultimi quindici anni, offre una lente critica attraverso cui guardare con occhi diversi la relazione intergenerazionale, sfidando le nostre prospettive filosofiche e pedagogiche. Questo libro introduce per la prima volta in Italia il childism, ripercorrendo le genealogie teoriche e le diverse interpretazioni che ha assunto, dai childhood studies all'antropologia, dalla psicoanalisi alla letteratura per l'infanzia. Ci invita a scavare le parole e a ripensare in ottica trasformativa il rapporto fra persone di diversa etą. Prefazione di Tanu Biswas.
€ 18,00
Scontato: € 17,10