Silvia è una giovane insegnante d'italiano e madre di un figlio speciale, nell'Inghilterra degli anni Novanta. Qui dovrà trovare il coraggio e la forza di non mollare e di lottare per il bene di suo figlio e sarà obbligata a una scelta difficile che la riporterà in Italia, dove comincerà la sua quarta vita. Due narratori inaspettati racconteranno le loro personali emozioni e il punto di vista con il quale essi vedono la vita e la diversità. La storia di Silvia vuole essere una testimonianza di quanto possa essere difficile affrontare in prima persona il tema dell'autismo, mostrando, allo stesso tempo, le differenze culturali e strutturali di due paesi come l'Italia e l'Inghilterra. Il 10% dei proventi di questo libro è destinato al sostegno di AutAcademy, progetto di formazione per ragazzi autistici.

La storia di Stella è quella di una qualunque ragazza che vive la sua spensierata gioventù tra la fine degli anni settanta e gli anni ottanta, in una città industriale affacciata sul mare, che ammira uno dei panorami più belli del mondo e con un porto ed un polo siderurgico tra i più importanti d'Italia. I primi amori, le prime delusioni e le scelte di vitala condurranno verso un futuro dalle mille sfaccettature, dominato da un destino crudele, ma anche dalla tenacia e la risolutezza che la ragazza riesce a dimostrare nella fase più critica della sua giovane esistenza e nella fase adulta della sua vita. I ricordi della sua giovinezza saranno sempre pronti a riaffiorare, poiché la memoria è come l'acqua del mare, contiene tutto il sale dell'esistenza, che si può rimaterializzare sotto forma di cristalli, ogni volta che se ne percepisce il profumo o il suono. Stella saprà sfuggire al suo destino? Come per ognuno di noi, dipenderà soltanto dalle scelte che farà e dalla determinazione che metterà nel voler raggiungere il suo scopo: amare, essere amata e soprattutto essere felice.