'Proprio nel momento in cui Mauro aveva appena iniziato a realizzare quello che da sempre era il proposito della sua vita, una silloge di poesie sue e dipinti, all'improvviso arrivava la notizia della sua morte. Una notizia che mi lasciava nello sconcerto, e che nello stesso tempo mi lasciava in eredità il compito di dover terminare il lavoro appena iniziato. Le cose non accadono mai per caso: delle volte non se ne coglie immediatamente il significato ma pian piano tutto prende forma. Capivo che a quel punto dovevo portare a termine, da sola, il suo lavoro, un progetto che stavo aiutando a realizzare, mossa da grande affetto e stima. Talvolta mi parlava delle diverse difficoltà che spesso doveva affrontare per provare a realizzare quello che per lui era un importante proposito. Vedendolo scoraggiato, avevo deciso di aiutarlo. Inizialmente mi chiese una recensione, che accettai subito di scrivere; in seguito decisi di dargli un aiuto affinché potesse pubblicare il suo libro, sogno di una vita. Il pensiero di non contribuire alla realizzazione del progetto di Mauro mi toglieva la serenità, ed è per questo motivo che ho intrapreso questa iniziativa.' (Dina Montesu)