L'Artivismo altro non è che una forma di resistenza alle brutture del mondo. Contrappone volutamente atti artistici all'orribile orrore. Da mescolare e alternare ovviamente e liberamente con l'attivismo più classico in un tessuto a rete in cui imbrigliare lo sporco e buttarlo via. Da non confondere invece con l'arrivismo che è tutt'altra cosa. Atti di ostentata bellezza in risposta alla bruttezza. Un contrattacco di colori che diano respiro in una dimensione fagocitante di pesantezza che spegne. Non è disimpegno, è strategia.

'Haiku, poesie, fotografie. L'essenziale. Il contatto con gli elementi semplici. È questo che sono i miei haiku ed è questa la mia ricerca e la mia cura. Questo libro vorrei dedicarlo alla mia famiglia che mi ha sempre supportato e alle Tessitrici. A tutte le donne che imperterrite continuano a ricucire il mondo nonostante tutte le ferite e gli attacchi feroci. A quelle che ricamano rose su tessuti che altrimenti sarebbero senza colori. Alle mani che operano piccole magie ogni giorno con gesti di cura e amore senza i quali tutto si sfalderebbe. Le relazioni, i ricordi, le storie. Ho capito molto tardi che ci sono tanti modi di lottare e di resistere. Ed ora è il modo delle Tessiture che voglio celebrare.' (l'autrice)