Questo libro affronta i fatti della seconda guerra mondiale a Imola dal punto di vista dei civili, principalmente rispetto ai bombardamenti aerei e di artiglieria, ai loro disastrosi effetti, alle azioni e agli interventi di protezione, scarsamente efficaci nonostante l'impegno profuso. Vengono approfondite le tecniche e il modo di agire dei bombardieri durante le incursioni aeree, delle quali vengono descritte le più disastrose per il territorio imolese, a partire da quella del 13 maggio 1944. Ne esce un accurato dettaglio della situazione nella città e nei suoi dintorni e dei segni che sono giunti fino ai giorni nostri. Completano l'opera accurate appendici, da segnalare soprattutto quella cronologica di tutti i bombardamenti registrati e quella che riporta l'elenco di tutte le vittime civili di Imola.

Nel centenario della morte di Francesco Baracca l'Asso degli Assi dell'Aviazione italiana non può essere presentato solo attraverso qualche fotografia o descrivendo in poche pagine la sua personalità di uomo e le sue gesta di soldato. Dalle biografie pubblicate a partire dal 1918 l'autore ha scelto alcuni documenti e fotografie che permetteranno al lettore di conoscere Francesco Baracca con un breve ma approfondito racconto.

L'autore oltre che fare luce sulle manifestazioni motociclistiche di Imola dal 1920 al 1940 e relative classifiche che sembravano andate perdute, ha saputo collegare tutto questo all'arte e agli artisti dell'imolese nonché agli eventi storici della città.

Grazie a questa opera di ricerca sulla storia dell'autodromo di Imola dagli esordi fino ai primi anni Settanta è possibile riscoprire lo spirito associativo che animava i nostri padri nel sostenere quei valori 'sportivi' che hanno dato impulso allo sviluppo del Paese.