Nella definizione generica di 'disordini del sonno' rientrano le varie manifestazioni di alterazioni del ritmo del sonno e di comportamenti anomali durante il sonno. Il fenomeno pare interessare una percentuale di bambini che varia a seconda delle casistiche, ma che nei primi anni di vita si attesta intorno al 30% (Mindell 1993). I disturbi persistono nel tempo in una importante quota di bambini a dispetto di interventi comportamentali e farmacologici. Inquadrare e trattare correttamente questi disturbi può migliorare in maniera importante la vita del bambino e della sua famiglia. L'intervento deve essere personalizzato, mirato al singolo bambino ed alla sua famiglia, mettendo in atto interventi di supporto e di counselling e ricorrendo all'intervento con sostanze attive di sintesi o di origine naturale prevalentemente con l'intento di apportare sollievo alla famiglia, venire incontro a bisogni speciali del bambino e per supportare i genitori durante il periodo di rieducazione del bambino ad un sonno più regolare. In questo testo il problema viene affrontato ed approfondito soprattutto nei suoi aspetti clinico-pratici nell'ottica di dare ai pediatri e ai medici in genere, in particolare a quelli impegnati nell'ambito delle cure primarie, strumenti per l'inquadramento diagnostico, per il riconoscimento dei più comuni disturbi del sonno e dei conseguenti disagi diurni e per l'approccio del fenomeno nel suo complesso. Chiudono il testo due appendici: la prima è dedicata alla descrizione delle caratteristiche socio-familiari, delle abitudini collegate al sonno e delle tipologie