Il volume è il primo di una serie di pubblicazioni avviata con l'intento preciso di valorizzare i documenti di archivio legati ai Convegni di Eranos e custoditi ad Ascona (Svizzera) dall'omonima Fondazione. Materiali ricchissimi (manoscritti, testimonianze epistolari, fotografie, dipinti, sculture) cresciuti negli anni, grazie soprattutto all'instancabile lavoro di Olga Fröbe-Kapteyn (1881-1962), la colta e intraprendente ideatrice olandese delle celebri Eranos Tagungen annuali, inaugurate nel lontano 1933 ad Ascona: iniziativa che, nel corso del secolo, sarebbe poi divenuta una esperienza unica e pionieristica nel panorama della vita culturale del Novecento. La pubblicazione che il lettore ha tra le mani è la riedizione aggiornata del volume con cui, lo scorso anno, l'Editore Nino Aragno ha voluto omaggiare la Fondazione Eranos in occasione dei festeggiamenti per il suo ottantacinquesimo anniversario (1933-2018). I testi e i documenti iconografici qui presentati sono selezionati proprio con l'intenzione di offrire al pubblico interessato un 'saggio' di che cosa siano stati, e cercano tutt'ora di essere, i Convegni di Eranos; quale atmosfera fosse possibile respirare nella decina di giorni in cui si dipanavano gli incontri; di quali e quanti studiosi vi prendessero parte; di quali temi si discutesse, in un confronto sempre aperto tra scienze umane e scienze naturali - con il disegno esplicito di ridare unità alla sguardo sull'uomo e sul mondo, al di là degli steccati disciplinari. Dopo un saggio introduttivo dedicato alla storia di Eranos e al suo significato per la ricerca
€ 20,00