Raccolta di 30 poesie di Angelo Marzullo di cui alcune in vernacolo.

Nel 2011 la BBC ha scelto come inno dei giochi olimpici di Londra, previsti per l'anno seguente, il famossissimo brano dei Clash 'London Calling', suscitando le perplessità della stampa: com'era possibile che la scelta fosse ricaduta su una canzone tanto ambigua, di protesta, con un testo ai limiti del macabro, per un evento di massa così importante? Per indagare le ragioni profonde alla base della controversa decisione, il saggio di Marzullo deve ripercorrere le strade nebbiose della Londra della fine degli anni Settanta e rievocare l'incredibile vicenda di una delle band punk più famose di tutti i tempi.

Aneddoti, curiosità, personaggi e storie di televisione, olimpiadi e punk rock. 'Nel 2011 cominciai a leggere su alcuni magazine sportivi e musicali, che la BBC scelse come inno dei giochi olimpici di Londra del 2012 un brano dei Clash, dal titolo London Calling. Iniziai così a chiedermi come era potuto accadere che una canzone così tanto ambigua, di protesta e con un testo quasi macabro, sarebbe stata utilizzata per un evento così rilevante, proprio da quella prima emittente pubblica mondiale, che il fondatore Jonh Reith aveva costruito sulla moralità e sulla educazione. Quindi ho cercato di indagare sui legami riguardanti la BBC, le Olimpiadi di Londra e i Clash, una delle band più rappresentative del movimento punk inglese, fino ad arrivare a capire i motivi di tale scelta.'