Ervin Laszlo racconta la storia della sua vita, descrivendo le imprevedibili metamorfosi che hanno segnato la sua carriera, iniziata come pianista di fama mondiale prima di dedicarsi alla filosofia e di impegnarsi come attivista globale. Più di una parabola personale, quella di Laszlo è una storia di scelte decisive, nuove e rivoluzionarie intuizioni, e del coraggio di saperle coltivare fino in fondo. È la ricerca stessa dello scopo che sta alla base delle nostre vite. Laszlo ha teorizzato e studiato come il percorso di ognuno di noi non sia un incidente privo di senso, ma l'espressione di un impulso universale insito nella natura: l'impulso verso l'evoluzione di sistemi complessi e coerenti. Nel mondo interdipendente e interattivo in cui viviamo, una simile scoperta conferisce all'esistenza, e a tutto ciò che ciascuno di noi fa nella propria vita, un senso e un significato supremi. In questa autobiografia sorprendente e capace di ispirare, Ervin Laszlo ripercorre i cambiamenti che ha attraversato nella sua vita, da musicista a filosofo e studioso impegnato con le Nazioni Unite e il Club di Budapest, per promuovere il cammino verso un mondo armonico e sostenibile.

Mistici e saggi d'ogni epoca hanno a lungo sostenuto che esiste un campo di interconnessione cosmica alle radici della realtà, noto come Akasha, il quale conserva e trasmette ogni evento avvenuto in ogni tempo. Le recenti scoperte nell'ambito della fisica quantistica, della biologia, della cosmologia e degli studi sulla coscienza trovano un equivalente scientifico nel campo akashico o del punto A, che sta alla base dello spazio stesso. Questo campo è costituito da un mare sottile di onde di energia da cui nascono tutte le cose: gli atomi e le galassie, stelle e pianeti, esseri viventi, e persino la coscienza. Esso è la memoria costante e duratura dell'universo; registra tutto ciò che è accaduto e accade sulla Terra e nel cosmo ed è connesso a tutto ciò che ancora deve accadere. In questo libro, il filosofo Ervin Laszlo spiega l'essenza di questo campo in un linguaggio accessibile e chiaro, confermando da una prospettiva scientifica le nostre intuizioni più profonde sull'unicità della creazione ed elaborando una Teoria Integrale del Tutto.

Cercando una nuova chiave di interpretazione del mondo, Laszlo, scienziato e presidente del Club di Budapest, indica un percorso che fa riscoprire un universo unificato, un mondo rispiritualizzato. Infatti, secondo l'Autore, tutti gli aspetti e le dimensioni del cosmo - dall'atomo alle galassie, dall'anima al cervello, dalla nascita alla morte - sono connessi e integrati tra loro, in maniera non così dissimile dalle visioni spirituali della realtà proprie dell'induismo e dei nativi americani. Da qui, la riflessione di Laszlo diventa un invito a tradurre questa integrità del tutto, questa riscoperta della sacralità dell'universo, in decisioni consapevoli.

In questo libro gli autori spiegano come la crescita tumorale e le disfunzioni cellulari siano manifestazioni di disconnessioni nella rete informazionale dell'organismo. Presentando la ricerca del dottor Biava sui fattori di crescita e differenziazione delle cellule staminali (SCDSF), viene descritto come questi fungano da regolatori epigenetici per riconnettere le cellule sfuggite alla rete informativa dell'organismo e per riprogrammarle in modo che possano riprendere il loro funzionamento originario. Le ricerche del dottor Biava sugli SCDSF si sono dimostrate efficaci nella riprogrammazione e nell'inibizione delle cellule cancerose nel corso di studi clinici su pazienti con tumore al fegato in stadio avanzato, come pure in una serie di studi in vitro su sette diverse linee tumorali umane. Gli SCDSF hanno evidenziato effetti promettenti anche nella terapia di patologie croniche come la psoriasi e le malattie neurodegenerative. Queste ricerche permetteranno inoltre di sviluppare nuovi metodi di cura per l'Alzheimer, il Parkinson e la sclerosi multipla. Ervin Laszlo e Pier Mario Biava mostrano come la concezione 'informazionale' del mondo possa essere applicata alla guarigione e alla medicina e, nello specifico, come sia alla base di un nuovo approccio rivoluzionario nel trattamento del cancro e delle malattie, un approccio che opera in concerto con il codice epigenetico - l'insieme di informazioni che programmano il funzionamento e la crescita di ogni cellula vivente.

Siamo assolutamente mortali oppure c'è una parte di noi e del nostro essere che sopravvive alla morte del corpo fisico? Nominato due volte al Nobel per la pace, Ervin Laszlo esplora le più recenti teorie della fisica, dalle superstringhe alle matrici di energia, esamina il crescente insieme di prove scientifiche a sostegno della continuità della coscienza (esperienze di premorte, messaggi dall'aldilà, reincarnazione, informazioni neuro-sensoriali fornite durante stati alterati di coscienza) e spiega che questa continuità di fatto significa che non siamo mortali, bensì seguitiamo a esistere anche quando la vita terrena si conclude. Dimostrando che la coscienza è alla base dell'universo e che nella sua più profonda essenza non manifesta è perpetua, Mente immortale svela come il suo fine sia quello di manifestarsi in tutti gli esseri viventi per continuare a evolvere.

'La rivoluzione della coscienza' è una discussione straordinaria fra tre delle più brillanti menti del nostro tempo, arguta nei suoi scambi e ampia nella sua portata. Sebbene il nucleo alla base del dialogo sia la riflessione sulla pace nel mondo, Ervin Laszlo, Stanislav Grof e Peter Russell arrivano a parlare di crisi, trasformazione, obiettivi e valori, visioni del mondo, comprensione verso se stessi e gli altri, arte, scienza, religione e spiritualità. Ma più di tutto, arrivano a parlare dello stato della coscienza umana. In un entusiasmante botta e risposta, Laszlo, Grof e Russell si interrogano su come fare uso in maniera concreta ed efficace di ciò che hanno definito 'la nuova mappa emergente della realtà'.

Scientific evidence for the continual presence of consciousness with or without connection to a living organism

• Examines findings on the survival of consciousness beyond life, including near-death experiences, after-death communication, and reincarnation

• Explains how this correlates precisely with cutting-edge physics theories on superstrings, information fields, and energy matrices

• Reveals how consciousness manifests in living beings to continue its evolution

Evidence now points to consciousness existing beyond the brain, such as when the brain is temporarily incapacitated, as well as to the survival of consciousness after death. Conventional science prefers to dismiss these findings because they cannot be accommodated by a materialist view of reality. Spirituality and religion embrace the continuity of consciousness and ascribe it to a nonmaterial spirit or soul that is immortal. As such, spirituality/religion and science continually find conflict in their views. But what if there truly is no conflict?

Based on a new scientific paradigm in sync with experience-based spirituality, Ervin Laszlo and Anthony Peake explore how consciousness is continually present in the cosmos and can exist without connection to a living organism. They examine the rapidly growing body of scientific evidence supporting the continuity of consciousness, including near-death experiences, after-death communication, reincarnation, and neurosensory information received in altered states. They explain how the persistence of consciousness beyond the demise of the body means that, in essence, we are not mortal--we continue to exist even when our physical existence has come to an end. This correlates precisely with cutting-edge physics, which posits that things in our plane of time and space are not intrinsically real but are manifestations of a hidden dimension where they exist in the form of superstrings, information fields, and energy matrices.

With proof that consciousness is basic to the cosmos and immortal in its deeper, nonmanifest realm, Laszlo and Peake reveal the purpose of consciousness is to manifest in living beings in order to continuously evolve.

An exploration of the current revolution in scientific thought and the newest scientific findings in support of the Akashic field

• Explains how the new Akasha paradigm recognizes the interconnection of all things in space and time through the quantum resonance of the Akashic field

• Reveals the cosmos to be a self-actualizing, self-organizing whole, bringing forth life and consciousness in countless universes

• Explores the latest discoveries in the sciences of life, mind, and cosmos

Science evolves through alternating phases of “normal science” and radical shifts that create scientific revolutions. We saw this at the turn of the 20th century, when science shifted from a Newtonian worldview to Einstein’s relativity paradigm, and again with the shift to the quantum paradigm. Now, as we recognize the nonlocal interconnection of all things in space and time, we find our scientific worldview shifting once again.

With contributions by physicists Paul A. LaViolette and Peter Jakubowski, pioneering systems scientist Ervin Laszlo explores the genesis of the current revolution in scientific thought and the latest findings in support of the Akashic field. He explains how the burgeoning Akasha paradigm returns our way of thinking to an integral consciousness, a nonlinear mode of understanding that enables us to accept the reality of nonlocal interconnection throughout the world. This new inclusive way of understanding reaffirms the age-old instinctive comprehension of deep connections among people, societies, and nature, and it integrates and transcends classical religious and scientific paradigms.

Providing examples from cutting-edge science of quantum-resonance-based interactions among all living systems, Laszlo shows the cosmos of the Akasha to be a self-actualizing, self-organizing whole, where each part is in coherence with all others and all parts together create the conditions for the emergence of life and consciousness. The advent of the Akasha paradigm marks a new stage in science’s understanding of the fundamental nature of the world and offers unique guidance for contemporary efforts to create a peaceful and sustainable world.

In quest'opera vengono formulati i princìpi che legano in un modo coerente l'informazione, causa ordinatrice dell'universo, con l'organizzazione della materia vivente, sino all'uomo e alla sua dimensione psicologica e culturale. Dal recupero di questa complessità deriva una nuova prospettiva della salute e della malattia, che grazie all'informazione e al simbolo, può diventare ispiratrice di un nuovo modo di cura veramente 'umanizzata', rispettosa tanto dei princìpi costruttivi dello psicosoma umano quanto della rete di relazioni a cui esso appartiene.

A preview of the post-mechanistic, holistic world in 2020 and 2030 as well as a map of the obstacles we must overcome to get there

• Reveals how the youngest generation is seeding the shift in consciousness

• Explains how society will be reorganized into grassroots networks like those revealed by quantum physics and experienced through social media

• With contributions from futurist John L. Petersen, ex-CEO of Sanyo Tomoya Nonaka, media activist Duane Elgin, and other visionaries

The world is changing. The transition from the mechanistic worldview to one that recognizes the interconnectedness of all life is upon us. It is the dawning of the Akashic Age. The Akashic field that connects the universe is now recognized by cutting-edge science. What we know about communication, energy, and consciousness is rapidly evolving in tandem with the new quantum worldview. Many adults are consciously evolving to meet the transitional challenges at hand, while today’s youth have arrived already hard-wired with the new consciousness. Rising from the ashes of the old systems, this Phoenix generation of radical change agents is seeding our evolution and spiritual transformation, a process that will continue over the next few decades.

Authors Ervin Laszlo and Kingsley Dennis look at the chief engine of the coming changes--the growing global understanding of nonlocality--and the development of practical applications for it. They examine how the new values and new consciousness taking hold will reorganize society from top-down hierarchies into grassroots networks like those revealed through quantum physics’ understanding of energy and information waves and experienced daily by millions through social media.

With contributions from visionary thinkers such as futurist John L. Petersen, ex-CEO of Sanyo Tomoya Nonaka, media activist Duane Elgin, systems scientist Alexander Laszlo, and spiritual economist Charles Eisenstein, this book explores the future of education, spirituality, the media, economics, food, and planetary citizenship as well as the expansion of consciousness necessary to reach that future.

Bridging the gap between science and the world’s great spiritual traditions to move our worldview forward

• With contributions from 28 leading scientists and spiritual thinkers, including Michael Beckwith, Deepak Chopra, Larry Dossey, Amit Goswami, Stanislav Grof, Jean Houston, Barbara Marx Hubbard, José Argüelles, and Peter Russell

• Offers strategies to promote the fusion of science and spirituality

• Explores phenomena at the crossroads of science and religion, such as the nonlocal mind, conscious evolution, and quantum consciousness

Edited by Nobel Prize nominee Ervin Laszlo and WorldShift International cofounder Kingsley Dennis, this volume brings together 28 leading scientists and spiritual thinkers for a game-changing conversation on bridging the gap between science and religion. With contributions by Michael Beckwith, Deepak Chopra, Larry Dossey, Amit Goswami, Stanislav Grof, Jean Houston, Barbara Marx Hubbard, José Argüelles, Peter Russell, and many other prominent visionaries, this collection explores phenomena at the crossroads of science and religion, such as the nonlocal mind, conscious evolution, and quantum consciousness, and offers strategies to promote the fusion of science and spirituality and develop a multiperson planetary consciousness.

This book reveals higher consciousness as the bridge between science and spirit, passionate curiosity as the common ground among scientists and seekers, and the urgent need for an alliance between science and the great traditions of spiritual wisdom to move our worldview forward and meet today’s global challenges.

How to create the life you want in alignment with your soul’s purpose

• Reveal your soul aptitudes, limiting behaviors, and past-life karmic issues

• Discover 14 easy-to-use spiritual tools to strengthen your intuition to profound levels and develop an inner source of guidance and wisdom for any situation

• Learn why the Law of Attraction doesn’t work for most people and how to make it work for you

Like an enlightened spiritual teacher, you, too, can tap in to the infinite wisdom of the cosmos to create a life of deep meaning and purpose. The key is integrated intelligence--your innate capacity, often experienced as “intuition,” to instantly draw upon knowledge beyond the confines of the five senses, from past, present, and future. Integrated intelligence enables not only a connection to the wisdom of the universe but also access to your soul template, revealing your self-limiting behaviors, karmic issues from past lives, and soul aptitudes--the abilities at which you excel. With knowledge of your soul template, you can successfully create the life you were meant to live in alignment with your soul’s purpose.

Providing 14 easy-to-use spiritual tools to activate your integrated intelligence, Marcus Anthony shows you how to tap in to the wisdom of your soul template, distinguish the voice of ego from the voice of your inner sage, and strengthen your intuition to profound levels, thereby developing a trusted inner source of guidance. Explaining how the mind is not a shallow pond but an ocean of competing voices and energies, he reveals why the Law of Attraction doesn’t work for most people: any vision you attempt to manifest must be aligned with your soul template or the competing voices will act against it. Revealing how to bring the mind into presence to get “the secret” to work for you, Anthony shows how to use integrated intelligence to identify and live your true calling and create the life you want while fulfilling the deeper needs of your spirit.

Explains the universal information code connecting every person, plant, animal, and mineral and its applications in science, health care, and cosmic unity

• Examines research on consciousness, quantum physics, animal and plant intelligence, emotional fields, Kirlian photography, and the effects of thoughts, emotions, and music on water

• Reveals the connections between the work of Ervin Laszlo on the Akashic field, Rupert Sheldrake on morphogenetic fields, Richard Gerber on vibrational medicine, and Masaru Emoto on the memory of water

DNA dictates the physical features of an organism. But what dictates how something grows--from the division of cells in a human being to the fractal patterns of a crystal?

Massimo Citro reveals that behind the complex world of Nature lies a basic code, a universal information field--also known as the Akashic field, which records all that was, is, and will be--that directs not only physical development and behavior but also energetic communication and interactions among all living and non-living things. The author examines research on consciousness, quantum physics, animal and plant intelligence, the power of intention, emotional fields, Kirlian photography, and the effects of thoughts, emotions, and music on water. Linking the work of Ervin Laszlo on the Akashic field, Rupert Sheldrake on morphogenetic fields, Richard Gerber on vibrational medicine, and Masaru Emoto on the memory of water, Citro shows how the universal information field connects every person, plant, animal, and mineral--a concept long known by shamans and expounded by perennial wisdom. Putting this science of the invisible to practical use, he explains his revolutionary system of vibrational medicine, known as TFF, which uses the information field to obtain the benefits of natural substances and medications in their “pure” informational form, offering side-effect-free remedies for health and well-being.

A tribute to the visionary contributions and prophetic writings of Thomas Berry, spiritual ecologist and father of environmentalism

• Contains 10 essays by eminent philosophers, thinkers, and scientists in the field of ecology and sustainability, including Matthew Fox, Joanna Macy, Duane Elgin, Sean Esbjörn-Hargens, Ervin Laszlo, and Allan Combs

• Calls for a transformation of consciousness to resolve today’s global ecological and human challenges

• Includes a little-known but essential essay by Thomas Berry

When cultural historian and spiritual ecologist Thomas Berry, described by Newsweek magazine as “the most provocative figure among the new breed of eco-theologians,” passed away in 2009 at age 94, he left behind a dream of healing the “Earth community.” In his numerous lectures, books, and essays, Berry proclaimed himself a scholar of the earth, a “geologian,” and diligently advocated for a return to Earth-based spirituality.

This anthology presents 10 essays from leading philosophers, scientists, and spiritual visionaries--including Matthew Fox, Joanna Macy, Duane Elgin, Sean Esbjörn-Hargens, Ervin Laszlo, and Allan Combs--on the genius of Berry’s work and his quest to resolve our global ecological and spiritual challenges, as well as a little-known but essential essay by Berry himself. Revealing Berry’s insights as far ahead of their time, these essays reiterate the radical nature of his ideas and the urgency of his most important conclusion: that money and technology cannot solve our problems, rather, we must reestablish the indigenous connection with universal consciousness and return to our fundamental spontaneous nature--still evident in our dreams--in order to navigate our ecological challenges successfully.

Firsthand testimonies by 20 leaders in culture and science of their interactions with the Akashic field

• Provides important evidence for the authenticity of nonmaterial contact that human beings have with each other and with the cosmos

• Demonstrates that the increasing frequency and intensity of these experiences is evidence of a widespread spiritual resurgence

• Includes contributions by Alex Grey, Stanislav Grof, Stanley Krippner, Swami Kriyananda, Edgar Mitchell, and others

Knowing or feeling that we are all connected to each other and to the cosmos by more than our eyes and ears is not a new notion but one as old as humanity. Traditional indigenous societies were fully aware of nonmaterial connections and incorporated them into their daily life. The modern world, however, continues to dismiss and even deny these intangible links--taking as real only that which is physically manifest or proved “scientifically.” Consequently our mainstream culture is spiritually impoverished, and the world we live in has become disenchanted.

In The Akashic Experience, 20 leading authorities in fields such as psychiatry, physics, philosophy, anthropology, natural healing, near death experience, and spirituality offer firsthand accounts of interactions with a cosmic memory field that can transmit information to people without having to go through the senses. Their experiences with the Akashic field are now validated and supported by evidence from cutting-edge sciences that shows that there is a cosmic memory field that contains all information--past, present, and future. The increasing frequency and intensity of these Akashic experiences are an integral part of a large-scale spiritual resurgence and evolution of human consciousness that is under way today.

Mistici e saggi d'ogni epoca hanno a lungo sostenuto che esiste un campo di interconnessione cosmica alle radici della realtà, noto come Akasha, il quale conserva e trasmette ogni evento avvenuto in ogni tempo. Le recenti scoperte nell'ambito della fisica quantistica, della biologia, della cosmologia e degli studi sulla coscienza trovano un equivalente scientifico nel campo Akashico o del punto A, che sta alla base dello spazio stesso. Questo campo è costituito da un mare sottile di onde di energia da cui nascono tutte le cose: gli atomi e le galassie, stelle e pianeti, esseri viventi, e persino la coscienza. Esso è la memoria costante e duratura dell'universo; registra tutto ciò che è accaduto e accade sulla Terra e nel cosmo ed è connesso a tutto ciò che ancora deve accadere. In questo libro, il filosofo Ervin Laszlo, spiega l'essenza di questo campo informato in un linguaggio accessibile e chiaro, confermando da una prospettiva scientifica le nostre intuizioni più profonde sull'unicità della creazione ed elaborando una teoria Integrale del tutto.

Hungarian mathematics has always been known for discrete mathematics, including combinatorial number theory, set theory and recently random structures, and combinatorial geometry. The recent volume contains high level surveys on these topics with authors mostly being invited speakers for the conference 'Horizons of Combinatorics' held in Balatonalmadi, Hungary in 2006. The collection gives an overview of recent trends and results in a large part of combinatorics and related topics.

The shift from scientific materialism to a multidimensional worldview in harmony with the world’s great spiritual traditions

• Articulates humanity’s critical choice--to be the last decade of an outgoing, obsolete world, or the first of a new and viable one

• Presents a new “reality map” to guide us through the environmental, scientific, and geopolitical upheavals we are experiencing

Our world is in a Macroshift. The reality we are experiencing today is a substantially new reality--climate change, global corporations, industrialized agriculture--challenging us to change with our rapidly changing world, lest we perish.

In this book, Ervin Laszlo presents a new “reality map” to guide us through the world shifts we are experiencing--the problems, opportunities, and challenges we face individually as well as collectively--in order to help us understand what we must do during this time of great transition. Science’s cutting edge now views reality as broader, as multiple universes arising in a possibly infinite meta-universe, as well as deeper, extending into dimensions at the subatomic level. Laszlo shows that aspects of human experience that had previously been consigned to the domain of intuition and speculation are now being explored with scientific rigor and urgency. There has been a shift in the materialistic scientific view of reality toward the multidimensional worldview of multiple interconnected realities long known by the world’s great spiritual traditions. By understanding the interconnectedness of our changing world as well as our changing “map” of the world, we can navigate with insight, wisdom, and confidence.

Ervin Laszlo scriveva già agli inizi degli anni Novanta questo suo libro che costituisce un momento di riflessione strategica affinché il nostro agire dei prossimi anni sia sempre più dotato di senso, denso di significato e portatore di orizzonti sempre migliori per le generazioni a venire.

'Il nostro non è più quel genere di mondo che il buon senso comune si aspetterebbe: un mondo semplice e ordinato in cui le cose si comportano come oggetti materiali solidi e sono qui oppure lì. Certo è vero che tali condizioni valgono nelle nostre immediate vicinanze, ma si rivelano essere limitate a determinati ordini di grandezza e ampiezza, e a determinate dimensioni di velocità. Oltre queste dimensioni, il mondo si fa sempre più strano.' Cercando una nuova chiave di interpretazione del mondo che ne spieghi appunto questa apparente 'stranezza', Laszlo, scienziato e presidente del Club di Budapest, indica un percorso che la scienza da tempo ha dimenticato, un percorso che fa riscoprire un universo unificato, un mondo rispiritualizzato. Infatti, secondo l'Autore, tutti gli aspetti e le dimensioni del cosmo, dall'atomo alle galassie, dall'anima al cervello, dalla nascita alla morte, sono connessi e integrati tra loro, in maniera non così dissimile dalle visioni spirituali della realtà proprie dell'Induismo e delle religioni dei nativi americani. Da qui, la riflessione di Laszlo, unita a quella dei numerosi contributi raccolti, diventa un invito a tradurre qesta integrità e coerenza dell'universo, questa riscoperta del sacro universale, in decisioni consapevoli, frutto di una morale derivata da un cosmo 'reincantato'.

In questo volume, scritto in originale per questa collana, Laszlo applica spesso un'affermazione cara ad Einstein: non possiamo raggiungere la prossima tappa della nostra evoluzione collettiva senza dare origine a un nuovo modo di sentire e di agire. La sfida consiste nel promuovere quindi l'evoluzione della coscienza, visto che non si evolve spontaneamente con sufficiente rapidità. Le riflessioni contenute nel volume si dispiegano fino a formare un vero e proprio saggio di 'evoluzione generale', nel quale vengono affrontati tutti i temi necessari per migliorare la nostra permanenza sul pianeta. Nei vari capitoli del volume, emerge un'idea chiave, che proviene dal nuovo paradigma di lettura del cosmo: è la conferma di una sensazione che la gente aveva sempre avuto ma per la quale non trovava una spiegazione: la stretta connessione che ci lega gli uni agli altri e al cosmo. Ammettere l'idea dell'interconnessione con la nostra coscienza quotidiana può ispirare la solidarietà di cui abbiamo urgente bisogno per vivere su questo pianeta in armonia gli uni con gli altri, e con il resto della natura.