"Tre Donne" racconta le vicende delle tre protagoniste, tre donne diverse tra loro, appartenenti a tre generazioni differenti: una bambina di dieci anni, una giovane moglie ed una donna anziana. Chiara, Laura e Agnese, questi i loro nomi, sono nate e cresciute nello stesso luogo, una cittadina del nord barese. Un giorno, per uno strano scherzo del destino, si incontrano nel parco cittadino, altro protagonista del libro, alla "loro" panchina vista mare. Un incontro breve, di poche ore, ma importante: ciascuna donerà all'altra qualcosa di sé. Tutte e tre ritorneranno alla quotidianità di sempre, pur diverse tra loro, ma accomunate ora dall'unica ed assoluta certezza: nella vita si è sempre in tempo per ricominciare ad amare.

"Scrivere un diario intimo... non avrei mai pensato di farlo. Non sono mai stata propensa ed esternare le mie emozioni... o forse, non mi è mai stata concessa la possibilità di farlo perché, fin da piccola, ho sempre visto e percepito ogni cosa in maniera assai diversa dagli altri." Le pagine di questo diario rappresentano un pezzo di vita vissuta, in cui si avvicendano la trasformazione del dolore e la ribellione silenziosa al male subito passivamente. Un dolore che parla e che invita a mettere ogni cosa per iscritto. Sono pagine che raccontano l'amore, l'amore non corrisposto, talmente forte da bastarsi anche da solo: un amore a senso unico, perché - dall'altra parte - chi ama mente. Ma raccontano anche del male subito e delle cicatrici che il tradimento lascia come marchio indelebile. Queste pagine parlano del corpo, delle emozioni, delle paure, della diversità e della voglia di cambiare: raccontano la "resilienza". Redatto in forma di diario, questo libro riporta date ben precise perché ogni pagina rappresenta un cambiamento, un momento di evoluzione...