'La storia di un italiano, mio padre. Uno dei tanti italiani che, nella prima metà del secolo scorso, hanno trascorso molti anni della loro gioventù al servizio della patria. Prima in caserma, con la leva e i successivi richiami, poi con la guerra, dove hanno visto la loro vita proiettata in un inferno, dove ogni giorno poteva essere l'ultimo. La deportazione in Germania, i lavori forzati nel Lager, la fame, lo sfinimento e la forza di ribellarsi a quel martirio. La fuga, le mille peripezie e la fortuna di poter tornare ad abbracciare i propri cari.' (L'autore)

I punti di criticità della disciplina ambientale stimolano la ricerca sociologica e giuridica. La governance del territorio deve essere inquadrata perseguendo la tutela delle risorse, attraverso la corretta applicazione di leggi, che non devono essere viste dalla collettività come una sorta di imposizione dall'alto, bensì come una forma di protezione per le generazioni future. A ben vedere, la continua espansione della popolazione sul territorio, lo smisurato sfruttamento delle risorse ambientali e gli alti livelli di inquinamento determinano un problema sociologico, alla luce del quale il pericolo non è lontano, ma è proprio lì vicino a noi. L'attuale stato dell'arte impone un maggiore sforzo di coordinamento tra la disciplina interna e le fonti comunitarie, le quali sono risultate deficitarie nell'ambito della responsabilità ambientale. In tale prospettiva, il risarcimento del danno può rappresentare l'occasione per rivisitare l'idea di una funzione riparatoria del pregiudizio alla persona, in favore di una funzione sanzionatoria tipica dei Paesi di Common Law.

Il primo atto della trilogia degli Uzeda. L'aristocrazia siciliana del IX secolo vissuta attraverso Teresa, la Madame Bovary italiana. Audiolibro su CD in Mp3.