Il volume, comprendente il Libro del Ragno (OKBISh), è il volume finale di una serie di Trilogie che tracciano l'emergere nei tempi storici di un corpo antico di dottrina occulta conosciuta come la Tradizione Tifoniana. Al fine di comprendere pienamente il suo scopo e contenuto, 'Il nono arco' dovrebbe essere scansionato sullo sfondo della tela più grande su cui esso è dipinto. Tale approccio faciliterà una panoramica sugli Oracoli di OKBISh e i loro commenti che li accompagnano. Come aiuto addizionale a focalizzare caratteristiche salienti della Tradizione, la Narrativa Notturna dell'autore, Controluce, dovrebbe servire come una 'nota a piè di pagina' alle circostanze esistenti al tempo che OKBISh fu 'ricevuto'. Lo schema ampiamente complesso delle corrispondenze magiche, in entrambi i casi, ha dimostrato il valore eccezionale nel determinare il contatto genuino con le forze occulte.

Obliqua ai sentieri che ci portano in altre dimensioni, e oltre di esse, risiede una regione che l'autore ha denominato Zona Malva. Lungo i secoli mistici, maghi, stregoni, alchimisti e artisti di differente tipo, l'hanno lambita, si sono imbattuti in essa e ne sono rifuggiti. Solo pochi sono riusciti a penetrare oltre di essa e sopravvivere, o avere la premura di lasciare alcun resoconto dell'esperienza. L'accesso alla Zona Malva è stato facilitato nei tempi più recenti dall'uso di sistemi magici elaborati da occultisti quali Austin Osman Spare e Aleister Crowley. Il presente libro contiene riferimenti a questi sistemi. Viene incluso inoltre un dettagliato resoconto della Energia Cosmica nella umanità conosciuta anticamente come Serpente di Fuoco, la Kundalini della tradizione arcana Orientale.

La Tradizione Tifoniana discussa in questo libro ascese e declinò persino prima della fase monumentale delle più antiche civiltà. Questo è testimoniato dai frammenti di tradizione magica e mistica presenti in Egitto e nell'Estremo Oriente. La Tradizione sopravvisse e divenne corrotta con il passare delle epoche e il graduale logoramento di un lignaggio vecchio di epoche di Iniziati. La persecuzione da parte delle fazioni in lotta, che cercavano il potere temporale a spese della Conoscenza atemporale che trascende lo spazio, soffocò la fiamma e contaminò la fonte della antica Saggezza. Essa riapparve irregolarmente lungo i secoli in oscuri testi alchemici in Occidente, e nei Tantra occulti Orientali, e tracce di essa si dimostrarono sufficienti a permettere la sua potente risorgenza, uno dei fenomeni più significativi dei tempi moderni.

'La fontana di Ecate' è un approccio al pensiero ermetico contemporaneo e all'occultismo sperimentale. Durante i rituali della Loggia Nuova Iside (1955-1962) fu notato che non tutti raggiungevano l'obbiettivo per i quali erano stati eseguiti. Fu scoperto che queste anomalie realizzavano un avvicinamento con dimensioni altamente caricate che esistono tra i regni del sogno e del sonno senza sogno. Questa interfaccia viene chiamata da Grant la Zona Malva. La natura particolare di questi fenomeni suggerisce paralleli con il Ciclo dei Miti di H.P. Lovecraft e la sua affinità con la magick della Zona Malva è qui meticolosamente esplorata. Molti anni di ricerca hanno portato poi a una interpretazione, in termini di questa magick, de 'Il libro della Legge' di Aleister Crowley. Inoltre sono esplorati alcuni fenomeni apparentemente correlati nell'opera di un altro occultista contemporaneo, Michael Bertiaux, le cui scoperte indipendenti mostrano prova del contatto e traffico con esseri alieni di intelligenza e potere.

Leggiamo nella Bhagavadgita: in questo mondo non vi è nulla che purifichi quanto la sapienza, e, con il tempo, colui che l'ha raggiunta, liberandosi della parte negativa di sé, realizza se stesso. Davvero esiste nell'essere umano, una parte negativa intesa come un male necessario? Ogni uomo è un mondo. Dimora nel centro del suo universo come signore e reggente delle parti che lo costituiscono. A volte si comporta come un re saggio, dedicando la sua vita alle necessità dei suoi sudditi, ma più frequentemente è un tiranno che impone molte ingiustizie sui suoi vassalli. Il corpo dell'uomo è un tempio vivente, ed egli è il Dio stesso che vi risiede. E se i luoghi del culto antico erano copie del corpo umano, i rituali che si realizzavano nelle segrete stanze simboleggiavano certi processi che hanno luogo anche, nel corpo umano. Questo libro è semplice, cerca di mettere ordine, non pretende di essere vero ma racconta una storia vecchia come il mondo, antica quanto l'uomo, pulita come il sole.

L'Albero della Vita è un glifo cabalistico che rappresenta una mappa della coscienza con le sue deviazioni chiare ed oscure. Esso ha le sue radici nella terra primordiale dell'Eden, ma i suoi rami si estendono nelle dimensioni extra-terrestri. Questo Albero è un concetto familiare ai mistici e ai maghi, tuttavia ha un altro lato, una parte notturna, che ha ricevuto soltanto una menzione di passaggio nei manuali contemporanei dell'occultismo. 'Il lato notturno dell'Eden' interpreta il simbolismo del Libro della Morte, la parte 'altra' dell'Albero della Vita che forma il fondamento della Tradizione Occulta Occidentale. Kenneth Grant qui fornisce un esauriente studio dell'altro lato dell'Albero, il lato notturno, infestato da forze oscure che oggi stanno insidiosamente infiltrandosi al centro della coscienza umana e minacciandola con un violento sconvolgimento. 'Il Lato Notturno dell'Eden' è una spiegazione del Culto di Choronzon, e la prima esposizione iniziatica dei Misteri del Sentiero della Mano Sinistra in relazione all'Occultismo Occidentale.

Questa edizione di Al di Là dei Cerchi del Tempo per la prima volta pubblicato nel 1980, con addizionali illustrazioni a colori, forma ora il quinto dei nove volumi della indagine iniziatica di Kenneth Grant dei giganti dell'occultismo del Ventesimo secolo. Aleister Crowley fu il primo occultista moderno a dimostrare l'esistenza di intelligenze superiori aliene, con cui lui ed altri stabilirono contatti o 'rapporti', ma le su conclusioni non furono prese seriamente in considerazione fino alla sua morte nel 1947, quando il crescente interesse nei fenomeni psichici e nella scienza psionica confermarono molte delle sue dichiarazioni che la coscienza può esistere indipendentemente dal cervello umano. Kenneth Grant, autorità di spicco su Crowley, ha continuato e sviluppato gli studi pioneristici di quest'ultimo ed ha avuto successo nello svelare una rete più complessa di quella che fosse mai immaginata; una rete non dissimile dalla visione oscura di H. P. Lovecraft di forze sinistre che si aggirano sul bordo dell'universo.

The Dakota is arguably the best-known residential address in the world, home to dozens of New York City's most famous artists, performers, and successful executives. The rare sale of an apartment there, usually at jaw-dropping prices, is newsworthy, as is the financial and architectural health of the building itself, a landmark in every sense of the word.

The first true luxury apartment house built in New York City, more than 130 years ago, the Dakota is still the gold standard against which all other apartment buildings are weighed. Historian Andrew Alpern tells the fascinating story of how the Dakota came to be, how Singer sewing magnate Edward Clark dared to build an apartment building luxurious enough to coax the city's wealthy from their mansions downtown for ultra-modern living on what was then the swamplands of the Upper West Side. Redrawn plans of the entire building, published here for the first time, show how Clark created apartments glamorous enough that they made living under a shared roof as acceptable in Manhattan as it already was in Europe's grand capitals, forever revolutionizing apartment life in New York City.

This internationally renowned building is now accessible to us all—at least in print, if not in its ultraprivate and well-guarded reality.

The Blanton Museum of Art's collection of old master drawings is recognized for its holdings in Italian renaissance and baroque works. French drawings in the collection, fewer in number but equally as choice, are less well known. This catalogue published on the occasion of an exhibition serves as a corrective. Several of the sheets, such as those by Francois Boucher and Jean-Baptiste Greuze, have been exhibited and published before now, but many of themùincluding the example attributed to Raymond Lafage and sheets by Francois Boitard and Francois-Marius Granetare being presented for the first time. As is customary in such undertakings, new attributions and dates have been proposed, sources identified, and subject matter clarified. In one case, a work thought to have been lost has been rediscovered with a more accurate description of its content. In addition to this foundational art historical research, a conservation study focused on three works that illuminate unusual workshop practices and materials. A majority of the drawings selected for the exhibition and catalogue came to the museum from the Suida-Manning Collection, acquired by two generations of art historians in the first half of the twentieth century, giving us an opportunity not only to examine the objects as objects, but also to study the history of collecting in the United States. From the details in the catalogue entries to the broader contextualization of the essays, the project provides a counterpoint to the traditional narrative of the history of French drawings, posing additional questions about the material and inviting further research.

Questo libro spiega aspetti dell'occultismo che sono spesso confusi con la 'magia nera'. Suo scopo è di ripristinare il Sentiero della Mano Sinistra e di re-interpretare i suoi fenomeni alla luce di alcune delle sue più recenti manifestazioni.

In questo volume l'autore analizza certe tradizioni occulte esistenti assai prima dell'era cristiana, sopravvissute alle persecuzioni e agli anatemi e ricomparse di recente con rinnovato vigore. La continuità di questa corrente magica, così come è riflessa nell'opera di Aleister Crowley, Austin Spare, Dion Fortune e altri, viene a tracciarsi attraverso la tradizione tantrica dell'Estremo Oriente, il Culto sumero di Shaitan ed i riti draconiani, sabeani e tiphoniani delle dinastie 'oscure' dell'antico Egitto. Fra i numerosi aspetti dell'occulto, quest'opera rivela i Misteri del Culto di Shaitan-Aiwaz, il Demone-Dio di Sumer.

Il sistema di magia sessuale sviluppato da Aleister Crowley, la cui immensa conoscenza dell'occultismo è tuttora insuperata in Occidente, è essenziale per capire il recente risveglio di interesse per l'occultismo e la magia in generale. Aleister Crowley voleva liberare l'uomo dalla sua schiavitù insegnandogli a invocare il suo genio latente: il Dio Occulto. A questo scopo utilizzava le misteriose energie del sesso: la più potente e la più ossessiva delle illusioni dell'uomo che, se male usata, rafforza il falso senso dell'esistenza individuale che distacca l'uomo dalla sapienza della coscienza cosmica. Grant descrive i riti che Crowley praticava per rivelare le operazioni occulte del Serpente di Fuoco, o Kundalini, quel potere cosmico che, quando è destato magicamente nell'uomo, assume una forma esterna identificata da Crowley come la Donna Scarlatta, colei che influenza le segrete zone di potere del corpo umano ed evoca il Dio Occulto. Il libro descrive anche un metodo di controllo sul sogno che comporta l'uso della Corrente Ofidiana, il cui scopo è stabilire il contatto con entità extraterrestri e non-umane al fine ultimo di trascendere le limitazioni della personalità e realizzare la Coscienza Cosmica, adempiendo così la formula magica del Nuovo Eone.