Il manuale ripercorre le tappe più significative della filosofia occidentale, dalle prime scuole anatoliche del secolo VI a.C. fino all'anno zero, passando attraverso pensatori come Socrate, Platone e Aristotele. L'omissione in questo volume del termine 'filosofia' e dei suoi derivati ha come scopo preciso quello di dimostrare tutta la 'vuotezza' di cui la parola è portatrice. L'uomo non è filosofo in quanto folle pensatore solitario, ma in quanto uomo. E allora, quale la necessità di definire una realtà priva di qualsiasi caratterizzazione specifica? La riflessione razionale è insita nella natura di ogni individuo. Per questo il non filosofo, ammesso che esista, è come se non vivesse. E per questo, a differenza delle innovazioni tecnologiche che fioriscono e scompaiono rapidamente, la filosofia, come la storia ci insegna, è destinata a non morire mai.