'Un'avventura sconvolgente che si legge in una sola notte, sui tenerissimi ed anche feroci amori contraddistinti da Voli Nuziali delle formiche, dai loro gridi di libertà, che permette di assaporare le esperienze di insetti di ogni genere. Nell'assieme, aleggia su tutto il romanzo il senso dell'amore e della famiglia...' (dalla prefazione di Azeglio degli Alfieri). Età di lettura: da 12 anni.

Conoscerete i magnifici primi ebrei di Venezia, chiusi e testardi, ma con il raro senso dell'Umanesimo, la Roma papalina tra cardinali, sette e assassini che agiscono nell'ombra per ricamare trame spietate, i mercanti di Firenze legati al fiorino fino a giocarsi la propria anima, le crudeltà perpetrate durante la Rivoluzione Francese, la Rivoluzione Russa e tutte le vicissitudini fino alla Seconda Guerra Mondiale nella Parigi occupata. Un affresco sul comportamento giudeo, dei loro solenni matrimoni, dei cibi kasher, dove l'igiene è d'obbligo, dell'amore fra consanguinei per preservare la razza e il benessere acquisito, dei riti di sangue inventati da sette macchinose per consolidare discredito e pregiudizi sull'ebraismo.

Siamo a 15 giorni prima dell'entrata dei russi nel lager di Auschwitz. Una famiglia di ebrei composta da padre, madre e due figli, Judith e Sam, viene prelevata dalle campagne di Norimberga dalle SS e portata nell'infausto campo di sterminio, dove i genitori della piccola Judith sono condotti alla morte nei forni crematori. All'ultimo istante, la bambina viene salvata dal comandante del campo ma solo con il subdolo scopo di abusarne fisicamente e psicologicamente, facendo leva con la promessa fasulla di salvarle i genitori. L'arrivo dei russi pone fine alla tortura di Judith, ma i ricordi di questi 15 giorni la accompagneranno in tutto lo svolgersi del romanzo, dove la vita di Judith con i suoi risvolti umani porteranno il lettore ai limiti dell'immaginazione.

Il contenuto del romanzo è denso di personaggi, spacciatori, biscazzieri per lo più ipocriti e futili, con in testa il protagonista, Tommaso, un uomo squallido che vive la sua vita fra droga e casinò, vittima consapevole del gioco d'azzardo e bugiardo fino all'inverosimile. A corto di denaro, truffa la società di prestiti per cui lavora e ruba alla madre, cadendo in un baratro mortale, rendendosi matricida casuale.