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2025 |
![]() ![]() Author: Gentile Giovanni; Genna C. (cur.) Publisher: Le Lettere Il primo volume del Sistema di logica come teoria del conoscere fu pubblicato da Giovanni Gentile nel 1917, l'anno successivo a quello di pubblicazione della Teoria generale dello spirito come atto puro. Il secondo volume vide la luce sei anni dopo, nel 1923, un volume di cui una piccola parte era stata anticipata nel numero che, nel 1920, inaugurò il «Giornale critico della filosofia italiana». Come si conosce? Chi conosce? Il compito primo, per Gentile, era di svellere il conoscere dal teoretismo, e questa via era già tracciata nella Teoria generale dello spirito, ma qui, nella Logica, prende una forza nuova, come se apprestarsi a fare i conti con la logica dell'astratto - il vero, problematico assillo di quest'opera - implicasse immettere nel conoscere tutto ciò che impedisse di vederlo in un ambito di richiamo tradizionalmente metafisico-epistemico: e il grido «Mai più metafisica», che risuona in quest'opera di Gentile, potrebbe costituirne l'epigrafe. € 50,00
Scontato: € 47,50
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2019 |
![]() ![]() Author: Gentile Giovanni; Genna C. (cur.) Publisher: Le Lettere Nell'Introduzione al volume su Il tramonto della cultura siciliana, Giovanni Gentile sostiene che l'isolamento culturale e sociale della Sicilia era cessato con la costituzione dello Stato italiano nel 1861. «L'Isola era stata sempre sequestrata, a causa del mare e della scarsezza dei commerci, da ogni relazione col resto del mondo», scrive e sottolinea Gentile. Il suo convincimento è basato sul fatto che la Sicilia è riuscita ad inserirsi nel contesto della cultura nazionale ed europea a seguito del conseguimento dell'unità politica avvenuta nel 1861. La posizione di Gentile sul modo di interpretare la storia dell'Italia in ogni caso risulta interessante, per il modo di rapportarsi ai tre rappresentanti (Pitrè, Salomone Marino e Di Marzo) della cosiddetta cultura siciliana del tempo. Nella Prefazione a Il tramonto della cultura siciliana, Gentile sottolinea che Pitrè, Salomone Marino e Di Marzo costituiscono «la triade degli scrittori più benemeriti e più rappresentativi della cultura siciliana del XX secolo». In effetti l'interesse da parte di Gentile per la cultura siciliana, nel 1917, non costituisce un episodio sporadico all'interno della sua produzione; proprio nel corso del 1915, sulle pagine della rivista «La Critica», Gentile si era occupato della ricostruzione storica e teorica della cultura siciliana nel contesto della cultura italiana determinatasi nella seconda metà del XIX secolo. € 20,00
Scontato: € 19,00
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