Dopo 'Diciassette passi sulla corda tesa', Filippo Gambi propone altri diciassette spiazzanti racconti in bilico tra umorismo, surrealità, ironia e paradosso, che minano fino all'ultima riga le certezze del lettore.

E se le cose non fossero come le conosciamo? E se all'improvviso i ruoli si ribaltassero, trasportandoci in una sorta di tragicomico universo parallelo nel quale può esistere tutto e anche il suo contrario? Diciassette tappe inverosimili per un viaggio alla scoperta di un mondo grottesco, dove le nostre conoscenze vacillano e la realtà non è sempre ciò che sembra. Un percorso in bilico su binari instabili, lungo i quali le certezze deragliano e l'universo si capovolge. Diciassette racconti all'insegna del paradosso, in cui il confine tra senno e follia può essere molto sottile. Diciassette passi in equilibrio su una corda tesa, sotto la quale fatalismo e ironia sono le uniche reti di sicurezza. Si prega di allacciare le cinture.