L'oceano è luogo tra i luoghi, regno semisconosciuto agli esseri umani che ne sono attratti da sempre, misterioso e brulicante di vita. Un piccolo di balena fuori dalle rotte consuete, orche in libertà e in cattività, un cucciolo di leone marino: le vite degli animali oceanici si intersecano tra loro esprimendo forza, bellezza, paura e dolore, un'intera gamma di emozioni e comportamenti non dissimili da quelli che caratterizzano l'essere umano, un patrimonio genetico condiviso celato nelle pieghe della storia evolutiva. Non è un caso che, nonostante le barbarie subite dai grandi mammiferi oceanici e le condizioni di prigionia nei parchi acquatici, esista un legame intrinseco che ci lega a loro, tanto lontani eppure così maestosi e affascinanti. Crescere tra oceani esplora il percorso di vita di queste creature magnifiche e le loro storie, talvolta macchiate dal predatore più feroce e cinico di tutti: l'uomo. I modelli di comportamento e le reazioni animali interpretati in chiave creativa, ma rigorosamente aderenti alla realtà scientifica, contribuiscono a interpretare sé stessi e il mondo dentro la cornice di un pianeta che cambia.

In questa narrazione, ci immergiamo nel mondo di una giovane alle soglie dell'adolescenza durante una vacanza al mare, un viaggio non solo geografico ma soprattutto interiore. Attraverso il vivido racconto della protagonista, che si confronta con i conflitti familiari, le dinamiche del gruppo dei pari e l'emergere delle pulsioni sessuali, emergono con forza le sfumature complesse e l'intelligenza acuta che caratterizzano l'adolescenza. 'Il quindicesimo compleanno' segna un punto di svolta cruciale, un momento di profonda consapevolezza che permette alla giovane di guardare se stessa e il mondo che la circonda con una sincerità schietta, ma anche con un sano disincanto. Questa storia non è solo un racconto di crescita e auto-scoperta, ma una testimonianza dell'inebriante viaggio verso l'autenticità e la realizzazione personale. L'autrice dipinge con maestria le complesse sfaccettature dell'adolescenza, rivelando la bellezza e la sfida di navigare attraverso le onde tumultuose della giovinezza. Con una prosa incisiva e riflessiva, la narrazione diviene un invito a esplorare la vastità dell'animo umano e ad abbracciare le molteplici possibilità che la vita offre».

Il libro rappresenta una incursione letteraria nell'ambiente naturale del parco nazionale Denali in Alaska. Si presenta un paesaggio geografico e naturalistico, che diventa anche paesaggio mentale, in cui si svolge la vita di orsi, lupi, caribù, alci e altri animali della tundra artica e della taiga boreale, osservati attraverso il passaggio delle quattro stagioni. Si entra in contatto con un mondo naturale in cui si esprimono la bellezza, la drammaticità e la poesia dei cicli vitali di piante e animali. In un percorso di conoscenza sempre fedele alla base scientifica, la narrazione riporta alla comunanza tra gli esseri umani e 'gli altri animali', dentro la cornice precaria di un mondo in veloce mutazione. La presenza degli animali e le vicende che li riguardano, raccontate in uno scenario naturale autentico, invitano a una partecipazione più consapevole del tratto comune dell'esistenza, oltre le differenze che possono costituire una barriera tra specie.

Romanzo VINCITORE del 9° Concorso letterario nazionale di BookTribu. Ispirato a un'esperienza di viaggio, il racconto narra di vicende avvenute in Sudafrica, dalla strage di elefanti d'inizio 1900 alla contrastata creazione del parco nazionale Addo. Al centro della narrazione il 'sentire animale', le capacità senzienti di creature sociali, l'attitudine a provare paura, dolore, empatia e sconcerto di fronte alla morte. Vent'anni dopo, con un nuovo sguardo, il ritorno nella riserva ampliata dove il rispetto delle esigenze ambientali ha permesso la correzione di errori passati.