Questo saggio costituisce un'attenta ricerca documentale sugli effetti del terremoto che nel 1808 sconvolse il pinerolese, il più grande sisma di cui la storia del Piemonte abbia memoria.

La fisionomia di un territorio ha in ogni tempo condizionato lo svolgersi e l'esito delle operazioni militari che su di esso hanno avuto luogo. Un esempio in tal senso è rappresentato dall'altopiano dell'Assietta, situato nel cuore delle Alpi Cozie tra la Valle di Susa e la Valle del Chisone le cui caratteristiche geo-morfologiche hanno condizionato lo svolgersi delle contese militari tra le truppe del Ducato di Savoia e quelle francesi nella prima metà del '700. La carta geologica del campo trincerato dell'Assietta ha un duplice intento. Da un lato evidenziare come la conformazione di questo settore delle Alpi Cozie abbia costantemente accompagnato e in parte condizionato le operazioni, dalla preparazione all'urto, della più celebre e gloriosa battaglia svoltasi sullo scacchiere alpino occidentale. Dall'altro quello di fornire uno strumento per la lettura di un paesaggio naturale in cui si sono sovrapposte e stratificate le tracce di battaglie, conflitti e apparati difensivi che negli ultimi tre secoli hanno coinvolto lo spartiacque italo-francese.