Il presente lavoro, nella pur ricca bibliografia critica dedicata all'opera del narratore messicano Agustín Yáñez (19041980), viene a colmare una lacuna: quella di un lavoro specifico sui cuentos. Questo libro ne studia la cronologia, la tematica e il rapporto con i più noti romanzi analizzando in particolare il modello narrativo che ne è alla base e che nei romanzi si continuerà e svilupperà.

La seconda metà del XX secolo ha visto mutare gli equilibri dell'intera regione caraibica insulare. Martinica e Guadalupa diventano dipartimenti francesi d'oltremare, mentre Haiti subisce la dittatura di Duvalier; Cuba continua a vivere la Rivoluzione, 'in atto dal 1956'; nelle Antille anglofone si accentuano i fermenti indipendentisti e ha inizio la massiccia emigrazione in Gran Bretagna. Quest'area, dove s'incontrano e si mescolano tante realtà etniche proiettate verso l'elaborazione di un'identità omogenea, offre il panorama di un mosaico pluriculturale e plurilinguistico che indagato nel volume.