CLICK&NET 3ED. - VOLUME B PER IL QUINTO ANNO (LDM) - LABORATORIO LINGUISTICO PER LE COMPETENZE AUDIOVISIVE (PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE) - FERRARA MARIO - RAMINA GRAZIANO - CLITT

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Il volume, terzo della fortunata collana «Dante visualizzato», indaga la tradizione illustrata di quel periodo di snodo della cultura europea e umanistica che è la seconda metà del XV secolo nel quale l'invenzione della stampa ha permesso di affiancare ai manoscritti miniati l'inedito manufatto costituito dagli incunaboli illustrati. La rivoluzione generata dalla moderna editoria determina una rinnovata temperie intellettuale e artistica che, pur mantenendo sempre stretti certi legami concettuali e immaginifici con il Medioevo declinante, annuncia un nuovo rapporto tra esegesi e figurazione, modifica il rapporto con l'utenza a cui i prodotti sono destinati: si perde l'unicità dell'oggetto ma si allarga al contempo la fruibilità dei lettori, spingendo gli illustratori a sperimentare nuove tecniche di rappresentazione artistiche che si affermano soprattutto nelle xilografie. Che questa seconda metà del XV secolo sia realmente una stagione di feconda articolazione tra due tipologie di manufatti è attestato dal magnifico codice Urbinate Latino 365, commissionato da Federico da Montefeltro a Guglielmo Giraldi nel 1474, e che «conclude la stagione della produzione miniata dei codici della Commedia» (Cieri Via), solo di qualche anno dunque precedente al primo incunabolo illustrato.

Anita e Maggie sono madre e figlia. Sedici anni di differenza le separa. Due sorelle in apparenza, dai tratti somatici a certi atteggiamenti del corpo. Una madre giovane che può capire il mondo di una figlia altrettanto giovane, ma è proprio su certe somiglianze che le due si scontrano. Un rapporto saldo in apparenza, crepato sul fondo. Maggie è fragile, sensibile, riservata, scrive nel suo diario tutte le volte che il mondo sembra soffocarla. Anita le cose le urla a gran voce, appare insensibile e superficiale. Sembra non riuscire a scrutare la sensibilità in fondo agli occhi di sua figlia, fino al giorno in cui Maggie decide di lasciare la sua casa, il suo paese, l'amore che non l'ha mai amata veramente, la sua famiglia. Dopo aver letto le parole che sua figlia le ha lasciato di proposito, Anita comprende che solo rivelandole la verità, rispondendo ai suoi interrogativi, potrà recuperare il rapporto con lei. Racconta a sua volta una storia, un groviglio di ombre e segreti che s'è tenuta dentro per troppo tempo. È da quelle ombre che è nato un fiore: Margherita.

TECNOLOGIE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE VOLUME PER IL QUINTO ANNO (LDM) / PER - (DISEGNO) - FERRARA MARIO/RAMINA GRAZIANO - CLITT